Emorragėa da varici esofagee
Perdita di sangue originata dalla lesione delle varici dell'esofago o del fondo gastrico, in presenza di un'ipertensione portale. Č frequente nei malati di cirrosi epatica. Il sanguinamento può essere massivo, a volte mortale per shock, e richiedere una terapia d'urgenza: vengono somministrati liquidi, somatostatina (o glipressina) e antistaminici anti-H2 per via endovenosa, mentre il sanguinamento è tamponato all'inizio tramite una sonda di Sengstaken-Blakemore. In una fase seguente vengono curate l'anemia, con trasfusioni (se necessario) e gli effetti dell'ipertensione del circolo portale per via endoscopica con la sclerosi delle varici oppure, se le condizioni generali lo permettono, per via chirurgica con una derivazione porta-cava (quest'ultimo tipo di intervento viene applicato alle situazioni di particolare gravità, perché molto impegnativo). In uso la terapia con betabloccanti 50 (propranololo) a lungo termine per ridurre la pressione del letto vascolare. Il trapianto di fegato può rappresentare l'ultima possibilità in pazienti affetti da cirrosi epatica con sanguinamento recidivante di varici esofagee.
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