Eiaculazione retrògrada
Di riccardo (del 28/02/2014 @ 17:14:09, in Lettera E, visto n. 1208 volte)
Disturbo sessuale del maschio, che comporta eiaculazione in vescica, da non confondere con l'aneiaculazione: il paziente sente le contrazioni eiaculatorie e prova l'orgasmo, senza vedere la fuoriuscita di liquido seminale. È di fatto sempre di natura organica per difetti della fase viscerale dell'eiaculazione (complicazione inevitabile di alcuni interventi addominali, o su prostata e vescica; oppure conseguenza di farmaci, di neuropatia diabetica); ma in alcuni casi (per esempio, per mezzo di tecniche yoga) può essere ottenuta anche volontariamente mediante la concentrazione. La diagnosi è basata sulla constatazione della presenza di spermatozoi nelle urine ottenute in seguito a masturbazione. La terapia, quando è possibile, è medica.