Incisione degli strati più superficiali della cute o delle mucose, che non provoca fuoriuscita di sangue. In passato veniva utilizzata per praticare la vaccinazione antivaiolosa, attualmente non più obbligatoria.
Oggi la scarificazione viene effettuata per la rimozione parziale di tatuaggi e cover-up, tramite l'utilizzo dell'elettrodermografo, un macchinario che impiega corrente ad alta frequenza per disgregare il pigmento nella pelle.
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