Ricambio
Di riccardo (del 13/01/2014 @ 18:47:28, in Lettera R, visto n. 1056 volte)
Complesso dei processi vitali degli organismi animali e vegetali che consente l'utilizzo dei composti naturali con lo scopo di produrre energia e nuova sostanza organica, eliminando nel contempo le sostanze prodotte e inutilizzabili. In senso stretto, in fisiologia,è sinonimo di metabolismo. Le malattie del ricambio sono quelle che più o meno direttamente hanno origine dall'alterata funzionalità biochimica dell'intero organismo o di alcuni suoi organi, in particolare del metabolismo cellulare; comprendono diabete, gotta, lipoidosi, diverse forme di obesità o di magrezza, alterazioni percentuali nei liquidi organici di alcuni composti normalmente in circolo (come ad esempio, ossaluria, alcaptonuria, emocromatosi ecc.).