Neurosifìlide.
Di riccardo (del 08/10/2013 @ 16:58:46, in Lettera N, visto n. 1084 volte)
L'insieme delle manifestazioni neurologiche della sifilide quali: - sifilide meningo-vascolare, in cui il processo infiammatorio luetico colpisce prevalentemente le meningi e i vasi cerebrali (vasculite), caratterizzata da sintomi molto vari; - sifilide parenchimatosa, che comprende a sua volta la paralisi progressiva e la tabe dorsale. La prima, con un periodo di incubazione di circa 15 anni, è caratterizzata da disturbi neurologici (alterazioni delle pupille, disturbi della parola e della scrittura, sintomi motori, tremori e attacchi epilettici e apoplettiformi) e da disturbi psichici molto vari, che conducono però sempre a un grave decadimento demenziale; si tratta, in pratica, di una meningoencefalite diffusa, con grave atrofia cerebrale. La tabe dorsale è causata da una lesione demielinizzante delle radici posteriori del midollo e, secondariamente, dei cordoni posteriori. Si manifesta 10-20 mesi dopo l'avvenuta infezione luetica, con disturbi della sensibilità, atassia, disturbi trofici e sintomi oculari (per esempio, segno di Argyll-Robertson). Le indagini batteriologiche specifiche sul liquor sono sempre positive per la paralisi progressiva, ma non sempre per la tabe. Le forme curate hanno una prognosi abbastanza buona. La terapia è a base di penicillina a dosi giornaliere elevate e cicli ripetuti.