Utero fibromatoso
Di Admin (del 28/03/2013 @ 11:57:55, in Lettera U, visto n. 4976 volte)
Patologia che colpisce tutto l'utero, determinandone una perdita di elasticità  connessa a un progressivo ingrossamento e indurimento del tessuto. Tipico dell'invecchiamento colpisce al di sopra dei trent'anni con una percentuale che va dal 30 al 40 per cento.
Le cause che determinano il progressivo indurimento del miometrio, il muscolo dell'utero, sono molteplici; tra le principali, oltre all'età, è un' eventuale infiammazione che interessi (o abbia interessato nel passato) l'endometrio, ossia il tessuto interno dell'utero. E' una delle complicazioni che di frequente si accompagnano o si susseguono a un'endometriosi.
Per quanto concerne i sintomi, la presenza di un utero fibromatoso è segnalata, solitamente, da un aumento consistente sia delle perdite che dei dolori durante il ciclo mestruale. Oltre a tali disturbi, che possono dare origine, peraltro, a forti anemie, dovute alla brusca diminuzione di ferro e globuli rossi nel sangue, le problematiche connesse alla fibromatosi uterina sono anche una diminuzione della fertilità  e, soprattutto, difficoltà  nel corso della gravidanza, tanto che, non di rado, si assiste a parti prematuri e si innalza il rischio di aborti naturali. Al momento del parto stesso, poi, la scarsa elasticità  ostacola, a volte in maniera anche preoccupante, la fuoriuscita del feto dal grembo materno. In merito ai rimedi, l'unica soluzione sembra essere la somministrazione di sostanze che tendono a ridonare all'utero l'elasticità  necessaria, in particolare farmaci contenenti estrogeni e progestinici. Qualora alla fibromatosi uterina sia associata la presenza di fibromi uterini, eventualità  piuttosto frequente, quest'ultimi andranno trattati, invece, nel modo più opportuno.