Gastroscopia
Di Dr.ssa Maglioni (del 22/12/2010 @ 17:55:41, in Lettera G, visto n. 1334 volte)
Esame endoscopico della tonaca mucosa dello stomaco, ma anche dell'sofago e del duodeno, essendo la gastroscopia parte di un'indagine detta esofago-gastro-duodeno-scopia. La gastroscopa viene effettuata a paziente sveglio o semiaddormentato. La preparazione all'esame è semplice, è necessario solo un digiuno totale per alcune ore, prima di sottoporsi alla gastroscopa. Al paziente, in decubito laterale sinistro, viene introdotta in bocca la sonda, che viene poi spinta delicatamente in esofago, e da lì fatta scendere prima nello stomaco e poi nel duodeno; l'esame si completa con il ritiro della sonda, e la visualizzazione in retroversione delle stesse strutture anatomiche. Può essere indicato per diverse situazioni, dalla ricerca di gastriti, di ulcere peptiche, di lesioni sanguinanti, di varici del fondo, di polipi e tumori maligni dello stomaco, o per prelievi bioptici multipli di lesioni per cui vi sia un forte sospetto di degenerazione tumorale. L'esame è invasivo, ma sicuro e con una bassissima incidenza di complicanze, come per tutti gli esami clinici invasivi, il paziente deve esprimere il proprio consenso informato prima della sua esecuzione.