Condizione morbosa della cute e delle mucose caratterizzata dalla comparsa di bolle e papule che provocano prurito. L'origine del disturbo è piuttosto controversa, anche se alcuni studi sembrano escludere una causa virale.
L'incidenza si attesta attorno all'1-2 per cento della popolazione, con una chiara prevalenza femminile. La fascia d'età più colpita va dai 30 ai 60 anni, mentre i bambini appaiono immuni.
Il decorso della malattia può essere cronico o acuto, ma in genere i sintomi regrediscono in maniera spontanea. In alcuni casi il dermatologo può prescrivere dei farmaci per il controllo del prurito, ad esempio corticosteroidi e antistaminici.
Il segno più evidente del decorso positivo della malattia è il cambiamento di colore delle papule, che in fase di guarigione assumono una tonalità più scura.
Mi è stato diagnosticato come possibile cusa dei disturbi dermatologici che da qualche mese mi tormentano. Vorrei sapere se dalla data dell'ultima risposta (8.9.07)questo disturbo ha registrato una terapia più efficace. Grazie
Di
paola
(inviato il 30/03/2009 @ 17:08:05)
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