Una corretta idratazione migliora il sistema immunitario

Bisogna bere almeno il 3 per cento del proprio peso corporeo

D'inverno le difese immunitarie si abbassano e il nostro corpo è più esposto ai virus. Mal di gola, febbre, raffreddore e tosse sono sempre dietro l'angolo e una corretta idratazione è l'alleata perfetto per potenziare il nostro sistema immunitario e mitigare i malanni di stagione. Nel periodo più freddo però facciamo fatica a bere la giusta quantità di acqua, perché è raro avvertire la sensazione della sete. L'acqua del nostro corpo viene comunque espulsa attraverso il respiro, la sudorazione e le urine, e proprio perché la percezione della sete si abbassa, è possibile che aumenti il rischio di disidratazione.
Idratarsi correttamente, soprattutto nel periodo invernale, permette al corpo di eliminare naturalmente le tossine e i batteri che possono causare malattie stagionali. Il Professor Umberto Solimene, esperto dell'Osservatorio Sanpellegrino, evidenzia come a una adeguata idratazione vada abbinata una sana alimentazione, con l'integrazione di supplementi minerali quali acido folico, magnesio, potassio e vitamine A, B6, B12, C, D, E, che aiutano ad assicurare una completa protezione delle cellule immunitarie e una copertura dagli agenti patogeni esterni.
“Per mantenere una buona idratazione dovremmo bere ogni giorno un quantitativo di acqua corrispondente almeno al 3% del nostro peso corporeo, e assumere una quantità di frutta e verdura sufficiente a integrare vitamine e sali minerali per favorire il corretto funzionamento del nostro sistema immunitario” - afferma Umberto Solimene, Professore dell'Università degli Studi di Milano, membro dell'Osservatorio Sanpellegrino e Presidente FEMTEC. - “Queste sostanze, chiamate micronutrienti, devono essere bilanciate con la quantità di acqua presente nel nostro corpo per mantenere il cosiddetto equilibrio idroelettrolitico. Se viene a mancare questo equilibrio per una deficienza di acqua o di micronutrienti, il primo a soffrirne è il sistema immunitario, causando una carenza proprio durante la stagione in cui la sua azione è più necessaria”.

13/01/2023 11:23:00 Andrea Sperelli


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