Latte in polvere per neonati: come e quando utilizzarlo

Consigli utili per le mamme che non allattano

Nei primi mesi di vita di un bambino, il latte materno rappresenta l'alimento ideale non solo per le proprietà nutrizionali e microbiologiche che ha, ma anche perché permette fin da subito di creare quel legame unico tra mamma e figlio.
Quando però l'allattamento al seno non è possibile o quando c'è bisogno di un supplemento all'alimentazione, il latte in polvere diventa essenziale nella dieta del neonato.
Si tratta di un prodotto solido ottenuto dal latte, che viene disidratato per togliere l'acqua presente. Successivamente, subisce altri processi per eliminare tutte le sostanze non necessarie all'alimentazione di un neonato, conservando gli stessi nutrienti e principi attivi del latte materno.
Per questo motivo il latte in polvere garantisce un corretto sviluppo fisico, cognitivo e immunitario, e una crescita sana per i più piccoli, con tutte le proteine di alta qualità e le vitamine e i minerali essenziali di cui hanno bisogno.
In commercio esistono diverse tipologie di latte in polvere per neonati. La più comune è quella a base di latte vaccino, ma ci sono alternative per i neonati che presentano intolleranze o allergie, come il latte di soia o il latte di capra.
C'è un'ulteriore classificazione del latte in polvere per neonati. Si parte con il latte 1, ideale dalla nascita fino ai 6 mesi di vita, per poi passare al latte 2 (o latte di proseguimento) perfetto fino ai 12 mesi, più ricco, nutriente e formulato per soddisfare il fabbisogno del bambino che sta crescendo. Infine, dopo il primo anno, si assume il latte 3, il cosiddetto latte di crescita, che rappresenta un supporto alla dieta da un punto di vista nutrizionale.

Come si prepara il latte in polvere per neonati

Per preparare correttamente il latte in polvere per neonati basta seguire le istruzioni riportate sulla confezione e approvate per Legge dal Sistema Sanitario Nazionale.
È necessario far bollire l'acqua potabile e portarla a 70°C prima di aggiungere la polvere. Questa temperatura serve a sterilizzare il latte senza modificarne le proprietà nutritive.
A questo punto, è sufficiente versare il liquido in un biberon e raffreddarlo sotto l'acqua fredda (portarlo a circa 37°C) prima di somministrarlo al neonato. La pappa deve essere fatta entro due ore dalla preparazione e il latte in polvere aperto può essere conservato in frigorifero per un massimo di 24 ore.

Un valido alleato per i genitori alle prese con l'alimentazione di un neonato è il latte in polvere per neonati monodose: pre-dosato e compatto, è facile da preparare, ideale da portare fuori casa e garantisce un pasto perfetto grazie al dosaggio preciso.

Latte in polvere per neonati monodose: le bustine aptamil tabs rivoluzionano il modo di preparare il biberon

Comode, facili da usare e pratiche: le aptamil tabs rappresentano un'importante innovazione nel mondo del latte in polvere per neonati.
Il latte di tipo 1 e 2 formulato in polvere viene compresso e compattato ad aria e, grazie al formato in tabs pre-dosate e facili da sciogliere in acqua (anche a temperatura ambiente), garantisce facilità di preparazione, massima sicurezza e comodità sia in casa che fuori, senza bisogno di misurini e senza sprechi.
Un formato innovativo e rivoluzionario che rappresenta una grande novità per tutti i genitori e rende più piacevole e agevole il momento della preparazione del biberon.