L'effetto della chirurgia sulla sciatica

Non risolutivo ma offre benefici a breve termine

Per alleviare il dolore e la disabilità alle gambe, la chirurgia è una buona opzione in caso di sciatica, ma il suo effetto non è duraturo. A dirlo è uno studio pubblicato sul British Medical Journal da un team della University of Sydney e della Shanghai Jiao Tong University.
Chang Liu, primo autore dello studio, spiega: «Anche se la chirurgia è ampiamente utilizzata nella sciatica, le prove per il suo utilizzo sono ancora incerte. Per questo abbiamo deciso di studiarne l'efficacia e la sicurezza rispetto al trattamento non chirurgico».
I dati della metanalisi sono stati ricavati da 24 studi controllati randomizzati che hanno messo a confronto qualsiasi trattamento chirurgico con trattamenti non chirurgici, ad esempio iniezioni epidurali di steroidi o placebo o chirurgia fittizia, in persone con sciatica causata da ernia del disco.
Gli studi presentavano ovviamente follow up di diversa durata, e sono stati divisi in immediati - 6 settimane o meno -, a breve termine - tra 6 settimane e 3 mesi -, a medio termine - tra 3 mesi e 12 mesi -, e a lungo termine, 12 mesi.
È emerso che la discectomia, cioè l'intervento chirurgico, ha ridotto il dolore alle gambe rispetto agli interventi non chirurgici. La dimensione dell'effetto è stata moderata a breve termine (in media circa 12 punti in meno sulla scala del dolore), piccola a medio termine (6,5 punti in meno) e trascurabile a lungo termine (2,3 punti in meno). Per la disabilità sono stati trovati effetti piccoli, trascurabili o nulli. Un effetto simile sul dolore è stato assicurato anche dalle iniezioni epidurali di steroidi. Il rischio di eventi avversi era simile fra discectomia e trattamento non chirurgico.
Secondo gli autori, la chirurgia potrebbe essere una valida opzione solo per le persone che necessitano di un rapido sollievo, e che per averlo siano disposti a correre i potenziali rischi associati all'intervento.
Commentando il lavoro, Annina Schmid della Oxford University fa presente che lo studio è la dimostrazione della difficoltà del trattamento della sciatica, la cui eterogeneità complica non poco l'attuazione di misure cliniche di routine efficaci.

Fonte: British Medical Journal 2023. Doi: 10.1136/bmj-2022-070730
BMJ

03/05/2023 10:00:00 Andrea Sperelli


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