I soggetti che soffrono di emicrania cronica refrattaria potrebbero trovare sollievo grazie alla ketamina sotto forma di spray nasale, che secondo uno studio apparso su Regional Anesthesia & Pain Medicine sarebbe un rimedio efficace e sicuro.
«Diversi studi clinici hanno dimostrato che la ketamina per via endovenosa è efficace per il mal di testa cronico. Purtroppo, in genere è necessaria la presenza di uno specialista del dolore per regolare la dose e monitorare gli effetti indesiderati, e questo fatto limita l'uso di tale farmaco in ambulatorio. Non è comunque chiaro se esso possa essere utilizzato anche per l'emicrania cronica resistente al trattamento», spiega Michael Marmura della Thomas Jefferson University di Philadelphia, autore senior dello studio.
Il team americano ha analizzato retrospettivamente i dati di 169 persone cui è stato somministrato lo spray nasale a base di ketamina fra il gennaio e il febbraio del 2020 in un centro specializzato per il mal di testa.
Quasi l'85% dei partecipanti aveva provato più di tre tipi di farmaci preventivi. Fra le ragioni più comuni per usare la ketamina spray c'erano le risposte parziali agli antidolorifici (59%) e ai farmaci preventivi (31%), un precedente beneficio dalla ketamina per via endovenosa (22,5%) e il fallimento della terapia endovenosa con lidocaina (13%).
Nel complesso, i pazienti hanno affermato di aver utilizzato lo spray per una media di 10 giorni al mese. Il 49% ha affermato che lo spray è stato molto efficace, mentre il 39,5% lo ha trovato abbastanza efficace.
Oltre un terzo dei pazienti (35,5%) ha affermato che la qualità della propria vita era molto migliore. Rispetto ad altri farmaci antidolorifici, 73 persone (43%) pensavano che lo spray nasale fosse molto meglio e 50 (29,5%) ritenevano che fosse un po' meglio. Quasi tre quarti dei pazienti hanno affermato di aver usato meno farmaci antidolorifici durante l'uso di ketamina spray nasale.
Il 74% dei pazienti ha riportato effetti indesiderati: i più comuni sono stati l'affaticamento e la visione doppia/offuscata, seguiti da effetti cognitivi, come confusione/dissociazione, sogni vividi, allucinazioni, per lo più temporanei. «Non è ancora chiaro quale sia la dose più efficace e sicura per lo spray. La dipendenza è un potenziale svantaggio per l'utilizzo di questo farmaco», sottolineano gli autori.
Fonte: Regional Anesthesia & Pain Medicine 2023. Doi: 10.1136/rapm-2022-104223
Regional Anesthesia & Pain Medicine
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