Il talco non fa venire il cancro alle ovaie

Revisione di studi esclude il nesso

L'insorgenza del tumore alle ovaie non è collegabile all'uso del talco. Lo stabilisce uno studio pubblicato sul Journal of American Medical Association da un team del National Institute of Environmental Health Sciences guidato da Katie O'Brien.
L'uso del talco per l'igiene intima è diventato controverso nel corso degli ultimi anni per via di alcuni studi che collegavano la sostanza a un maggior rischio di cancro ovarico.
Lo scorso anno la Johnson & Johnson, storica produttrice di talco oltre che azienda farmaceutica, è stata condannata a pagare quasi 5 miliardi di dollari a 22 diverse pazienti che le avevano intentato causa perché sostenevano che l'amianto presente nel talco prodotto dall'azienda aveva provocato l'insorgenza di un cancro alle ovaie.
Nonostante la condanna, il collegamento è rimasto scientificamente non dimostrato, a causa del basso numero e della poca affidabilità degli studi condotti.
Ora la revisione firmata da O'Brien e dal suo team ha preso in esame i dati di 4 grandi studi precedenti per un totale di 252.745 donne, seguite dal 1982 al 2017.
Fra di esse, 2.168 donne hanno sviluppato un cancro ovarico, ma i ricercatori non hanno trovato alcuna associazione statisticamente significativa confrontando le donne che avevano usato talco e quelle che non l'avevano usato.


09/01/2020 Andrea Sperelli


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