Le statine per le donne in peri-menopausa

Riducono il rischio di tromboembolia venosa

Uno studio apparso su Jama Network Open mostra l'efficacia di una terapia con statine per ridurre il rischio di tromboembolia venosa nelle donne che assumono una terapia ormonale.
«La terapia ormonale (HT) nelle donne in peri-menopausa è associata a un aumento del rischio di tromboembolia venosa (TEV), ma non era ben chiaro in che misura le statine potessero mitigare questo problema», afferma John Davis della University of Texas Medical Branch di Galveston, autore principale dello studio.
I ricercatori hanno stimato il rischio di TEV nelle donne fra 50 e 64 anni che assumevano una terapia ormonale con o senza statine. Una volta identificati i casi di TEV, i controlli sono stati abbinati in base a età e data. Il totale del campione era di 223.949 donne, fra cui 20.359 casi e 203.590 controlli.
Dell'intero campione, 19.558 persone (8,73%) avevano una recente esposizione a HT e 36.238 (16,18%) avevano un'esposizione attuale alle statine. È così emerso che le donne con una recente esposizione alla terapia ormonale avevano maggiori probabilità di TEV rispetto a quelle senza recente esposizione. Inoltre, le donne che ricevevano la terapia con statine mostravano probabilità inferiori di TEV rispetto a quelle che non avevano avuto alcuna esposizione alle statine.
Rispetto alle donne che non avevano assunto recentemente HT o statine, le probabilità di TEV erano maggiori per quelle che assumevano HT senza statine e per quelle che assumevano HT con statine, ma erano inferiori per quelle che assumevano statine senza HT. Le persone che assumevano HT insieme alla terapia con statine avevano una probabilità di TEV inferiore del 18% rispetto a quelle che assumevano HT ma non le statine, e si è osservata una maggiore riduzione del rischio con statine ad intensità più elevata. «I nostri risultati suggeriscono che le statine possano ridurre il rischio di TEV nelle donne esposte alla terapia ormonale, e che la terapia ormonale potrebbe non essere controindicata nelle donne che assumono statine», concludono gli autori.

Fonte: JAMA Network Open 2023. Doi: 10.1001/jamanetworkopen.2023.48213
Jama Network Open