Ciò che è successo all'Ospedale Pertini di Roma è ancora oggetto di indagini da parte degli inquirenti. C'è infatti anche la possibilità che si tratti di un caso di collasso neonatale improvviso e inaspettato, sindrome che si verifica nei primi giorni di vita del bambino.
"Con questa definizione - specifica Guglielmo Salvatori, responsabile del Tavolo tecnico allattamento al seno della Società Italiana di Pediatria (Sip) - si esprime un raro e improvviso evento, a volte un decesso, in una gran parte dei casi senza spiegazione, che può verificarsi nei primi 7 giorni di vita".
Al di là del singolo caso, gli esperti della Sip offrono suggerimenti utili per un allattamento sicuro:
1) Contatto pelle a pelle nelle prime 2 ore. "Se il bimbo è nato a termine e senza complicazioni - aggiunge Salvatori - si può stabilire fin da subito un contatto pelle a pelle. Bocca e naso devono essere sempre visibili dalla mamma per evitare che la respirazione non sia ostruita dalle mammelle. Il bimbo va osservato: è importante che lo faccia la mamma o un caregiver (spesso il papà), e il personale sanitario".
2) Focalizzarsi per vivere il momento. "È stato calcolato - rileva Salvatori - che le mamme inviano circa 30 messaggi nelle due ore successive al parto: è un aspetto di condivisione sociale bello, ma è importante anche vivere a pieno il momento". Anche perché il telefono può essere fonte di distrazione mentre si sta allattando.
3) Favorire il rooming-in. Far dormire mamma e neonato nella stessa stanza consente di rafforzare il legame e facilitare l'allattamento al seno, ma è indispensabile che il bambino dorma nella culla, evitando materassi e cuscini morbidi. Fondamentale, inoltre, che dorma a pancia in su.
4) Se si avverte il bisogno di riposare è necessario chiedere che il bambino venga portato nella nursery. "Non è qualcosa di cui vergognarsi”, sottolinea la presidente Sip Annamaria Staiano: “la stanchezza dopo il parto può colpire tutte le donne, in misura diversa".
5) Non aver paura di ciò che può accadere mentre si allatta. "L'allattamento al seno, quando possibile - aggiunge Staiano - è un toccasana per la salute del bambino e della mamma. È sicuro e non bisogna avere alcuna paura".
Le informazioni di medicina e salute non sostituiscono
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