Nella maggior parte dei casi, le informazioni nutrizionali dei vari tipi di latte artificiale in commercio sono prive di fondamenti scientifici che le supportino. A segnalarlo è uno studio dell'Imperial College di Londra firmato da Ka Yan Cheung, primo autore dell'articolo pubblicato sul British Medical Journal.
«Fermo restando che il latte materno è la fonte ottimale di nutrizione infantile, esistono rischi per la salute a breve e lungo termine di madri e bambini usando il latte artificiale. E un recente rapporto dell'Organizzazione mondiale della sanità e del Fondo internazionale di emergenza per l'infanzia delle Nazioni Unite (Unicef) evidenzia quanto possa essere pervasiva e potente la commercializzazione del latte artificiale promossa da industrie che a questo scopo spendono miliardi l'anno», si legge nell'articolo.
Tuttavia, le indicazioni nutrizionali risultano controverse e prive di conferme scientifiche. Una percezione errata dei benefici indotti da questi prodotti può pregiudicare il ricorso naturale all'allattamento al seno.
«Inoltre esistono dubbi sulla veridicità delle affermazioni sulla salute e la nutrizione visibili sui siti web pubblici delle aziende di alimenti per lattanti», aggiunge Cheung, che assieme ai colleghi ha raccolto dati da 15 paesi, tra cui l'Italia, valutando la fondatezza scientifica delle indicazioni nutrizionali e sulla salute dei latti artificiali attraverso i riferimenti forniti dalle aziende produttrici. «Nonostante i precedenti tentativi di cambiare il panorama del marketing del latte artificiale intrapresi da molteplici organizzazioni tra cui First Steps Nutrition Trust, International Baby Foods Action Network, OMS e Unicef, i progressi nella regolamentazione delle dichiarazioni nutrizionali contenute nelle formule per lattanti sono ancora insufficienti», conclude Cheung.
Commentando i risultati della ricerca, Nigel Rollins dell'Oms scrive: «Sulla base di questo studio è opportuno che governi e autorità regolatorie dedichino tempo e attenzione per rivedere sia le indicazioni nutrizionali riportate sui prodotti a base di latte artificiale sia gli studi a sostegno, proteggendo neonati e genitori da interessi commerciali».
Fonte: British Medical Journal 2023. Doi: 10.1136/bmj-2022-071075
British Medical Journal
Le informazioni di medicina e salute non sostituiscono
l'intervento del medico curante
Questa pagina è stata letta
281819 volte