La capacità riproduttiva nella donna è un meccanismo complicato, regolato da innumerevoli fattori, e soggetto - come il resto del corpo - a invecchiamento. A differenza dell'uomo, che produce gameti durante tutta la vita, la donna nasce con un patrimonio di ovociti finito, che diminuisce gradualmente in quantità e qualità nel corso della vita fertile, senza rigenerarsi.
L'ovaio può essere paragonato a una "banca" di gameti che alla nascita conta una media di 300mila follicoli primordiali che saranno “reclutati†durante il periodo fertile della donna per ottenere ovociti maturi, i gameti femminili necessari per il concepimento. Di questi, solo uno per ciclo diventa il follicolo dominante che rilascia l'ovocita. Giunta alla pubertà , la donna dispone in media di 180mila follicoli primordiali e attorno ai 35 anni, in media, di 16mila follicoli primordiali. La fertilità declina rapidamente dopo i 35 anni. Quando la riserva ovarica della donna termina, il complesso ciclo ormonale che sostiene la riproduzione si interrompe e subentra la menopausa, di norma tra i 45 e i 55 anni di età , ma nell'1% dei casi può sopraggiungere prima dei 40 anni ed è definita menopausa precoce. Il 10% delle donne è colpito da menopausa prematura, così definita quando insorge tra i 40 e i 45 anni.
Quali sono le cause della menopausa precoce?
“La menopausa precoce può essere causata da anomalie genetiche, da interventi chirurgici quali l'asportazione delle ovaie o dell'utero, da alcune terapie farmacologiche quali quelle chemioterapiche, da malattie croniche, da infezioni virali e batteriche e dagli stili di vita scorrettiâ€, spiega il dottor Mario Mignini Renzini, Direttore dell'Unità Operativa di Ginecologia e Responsabile del Centro di Medicina della Riproduzione Biogenesi degli Istituti Clinici Zucchi di Monza, del Gruppo San Donato.
Quali sono i sintomi e le conseguenze della menopausa precoce?
“I sintomi sono variabili. Alcune donne, sebbene infertili, sono asintomatiche, altre invece presentano sintomi analoghi a quelli tipici della menopausa naturale, come vampate di calore, sudorazione notturna, sbalzi di umore. I primi segnali d'allarme di una possibile menopausa precoce sono le irregolarità del ciclo mestruale o la difficoltà a concepire un figlioâ€, spiega il dottor Mignini Renzini. “Una diagnosi precoce può essere determinante e per questa ragione sottoponiamo la donna a una anamnesi mestruale, a esami specifici per i dosaggi ormonali e per la ricerca di markers di riserva ovarica - ormone anti-mulleriano e ormone follicolo-stimolante - nei primi tre giorni del cicloâ€.
Cinque consigli utili per affrontare la menopausa precoce
“Per affrontare la menopausa precoce potrebbe essere consigliata una terapia ormonale sostitutiva, per far fronte ai rischi legati a questo deficit ormonale anticipato, come ad esempio fragilità ossea e problemi cardiaciâ€, spiega il dottor Mignini Renzini. “Vi sono però altri accorgimenti utili - che riguardano gli stili di vita - per tenere sotto controllo i sintomi causati dalla menopausa anticipata, e rimedi naturali che possono essere di aiuto, da adottare in ogni caso esclusivamente sotto controllo medicoâ€.
1. Affiancare la terapia ormonale sostitutiva a rimedi naturali a base di fitoestrogeni e fitoprogestinici, come ad esempio soia, passiflora, salvia, semi di lino, trifoglio rosso;
2. Usare integratori alimentari a base di vitamina D e calcio per prevenire l'osteoporosi, magnesio per alleviare l'ansia e la stanchezza e acidi grassi Omega3 contro il colesterolo;
3. Seguire una dieta equilibrata: evitare cibi ad alto contenuto di acidi grassi saturi e colesterolo, favorendo invece l'utilizzo di olio extra vergine di oliva ricco in Omega9, protettivi a livello cardiovascolare. Privilegiare il consumo di frutta e verdura, sia fresca che secca, ricca di vitamine, minerali, antiossidanti e altri nutrienti utili per proteggere l'organismo;
4. Eliminare il consumo di alcool e il fumo;
5. Svolgere attività fisica regolare: aiuta a preservare l'elasticità delle articolazioni, rilassa e favorisce l'ossigenazione del cervello.
“In presenza di menopausa precoce, conclamata o sospetta, se la donna desidera una gravidanza è molto importante che si rivolga prontamente a un medico o centro specializzato in medicina della riproduzioneâ€, conclude Mario Mignini Renzini.
Le informazioni di medicina e salute non sostituiscono
l'intervento del medico curante
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