Si sta come d'autunno sugli alberi le foglie. Per dare il senso della guerra, il celebre verso di Ungaretti rievocava la malinconia tipica della stagione autunnale, che tuttavia potrebbe essere limitata mangiando alimenti specifici.
Alcuni cibi infatti influiscono direttamente sull'umore. Non a caso le cellule nervose dell'intestino producono dall'80 al 90% della serotonina in circolo nell'organismo, il neurotrasmettitore che garantisce il nostro benessere emotivo.
Ma quali sono gli alimenti in grado di esercitare tale effetto. Innanzitutto i legumi, le cui proteine vegetali nutrono al meglio il microbiota, e di conseguenza regolarizzano il funzionamento del sistema nervoso. Inoltre, ogni cibo che ha un effetto di stabilizzazione dei livelli di zucchero nel sangue è salutare anche per il cervello e l'umore.
Ne consegue che un'altra categoria di alimenti da assumere nelle giuste quantità è quella costituita da frutta e verdura, ricche di antiossidanti che contrastano l'azione dei radicali liberi. Questi ultimi possono provocare danni al tessuto cerebrale, aumentando a loro volta il rischio di stress mentale.
È bene anche ridurre o eliminare il consumo di alcuni alimenti col passare degli anni. Il caffè o cibi ricchi di zucchero, ad esempio, attivano in maniera inappropriata l'asse insulina/cortisolo, manifestando quindi un effetto negativo sull'umore e sulla resistenza allo stress.
Da evitare ovviamente tutti gli alimenti raffinati come merendine, patatine, piatti pronti. Molto negativa per l'umore è anche l'abitudine di saltare la colazione, che ha invece un impatto positivo sul nostro benessere durante tutta la giornata. Da prediligere soprattutto cereali integrali, che danno energia a lento assorbimento e stabilizzano l'umore stimolando la produzione di serotonina. I cibi ricchi di zucchero invece causano dei picchi glicemici difficili da gestire per l'organismo.
Da tenere sempre nel frigorifero o nella dispensa alimenti come le verdure a foglia scura, che aiutano a mantenersi concentrati, le noci, che sostengono la funzione cerebrale e riducono i sintomi depressivi, i pomodori, i quali contengono molto acido folico, che può prevenire un eccesso di omocisteina. Quest'ultima limita la produzione di importanti neurotrasmettitori come la serotonina, la dopamina e la norepinefrina. Anche i semi di lino, i semi di canapa e i semi di chia sono particolarmente buoni per l'umore perché sono ricchi di acidi grassi omega-3.
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