Bellezza, 7 cose che non tutti sanno sul ritocco labbra

Tecniche alternative al filler

Labbra piene e sensuali sono da sempre considerate simbolo di bellezza e fascino: i ritocchi in questa zona del volto sono infatti tra gli interventi estetici più praticati e diffusi e coprono un ampio range d'età.
“Si va dai giovanissimi e giovanissime, spesso incentivati da influencer sui social, a over 60, che desiderano rimediare alla fisiologica perdita di eversione e volumeâ€, spiega il professor Raffaele Rauso, chirurgo plastico, già presidente (Federazione italiana medici estetici) FIME e già professore all'Università Vanvitelli di Napoli.
Oggi l'effetto più ricercato è quello delle Russian Lips, con bocca a cuore, arco di cupido accentuato e l'eversione del labbro superiore. La tecnica più diffusa per ottenerle è quella dei filler di acido ialuronico, che si eseguono in poco tempo, hanno costi contenuti e durano circa un anno, un anno e mezzo. Ma hanno anche aspetti poco piacevoli: possono infatti portare a risultati poco naturali, soprattutto con un utilizzo prolungato nel tempo o eseguito da medici non specialisti.
Spiega il professore: “Negli ultimi anni le tecniche iniettive dei filler labiali si sono focalizzate maggiormente sull'eversione delle labbra associata a una volumizzazione. Tuttavia per ruotare verso l'alto le labbra è spesso necessaria una quantità consistente di acido ialuronico che può conferire un aspetto non proprio naturale. Un'alternativa meno conosciuta è il lip lift, un intervento chirurgico in cui si crea una rotazione del labbro verso l'alto e un aspetto pieno e carnoso. Diminuisce l'altezza delle creste filtrali e si ottiene, come effetto secondario, l'eversione del labbro superioreâ€. Esteticamente, il labbro appare dunque più voluminoso, anche se non sono utilizzati iniettabili.

Ecco 7 cose che non tutti sanno sul ritocco labbra.

1) Non solo filler per l'effetto Russian Lips. Per ottenere l'eversione delle labbra e, contestualmente, un effetto volumizzante senza iniettare filler si può ricorrere al lip lift, tecnica chirurgica “che prevede il sollevamento del labbro superiore, riducendo la lunghezza del labbro stesso e mimando un aspetto più voluminoso, senza dare volume e senza utilizzare iniettabili, con un ottimo risultato esteticoâ€, spiega il professor Rauso.



2) Con l'intervento chirurgico risultato naturale. In un'accurata visita preliminare si valuta se la paziente è idonea all'intervento di lip lift e si illustra quale risultato estetico sarà possibile ottenere con l'operazione. Una volta definiti questi aspetti, si entra in sala operatoria. “Dopo aver delimitato l'area in cui eseguire le incisioni, si procede con l'asportazione del tessuto in eccesso e quindi all'eversione del labbro superiore; per l'esecuzione corretta di questo intervento è necessario posizionare attentamente delle suture interne su punti di ancoraggio onde evitare cattivi esiti cicatriziali - dice il professore -. L'intervento, che è eseguito con anestesia locale e una blanda sedazione, ha una durata di circa 45 minuti. Al termine il paziente può tornare a casaâ€. La tecnica d'esecuzione, se praticata da chirurghi esperti, soprattutto con la tecnica “endonasaleâ€, non lascia cicatrici o segni visibili.

3) Quanto dura il risultato? “L'intervento di lip lift è definitivo e il risultato permanente. Questa è una delle differenze principali rispetto ai filler per le labbra che durano circa 12-18 mesi prima di riassorbirsi. Va però sottolineato che dopo multiple sedute di infiltrazione l'acido ialuronico non va più via, non si riassorbe, e solo le infiltrazioni di ialuronidasi possono risolvere la situazione. Il rischio, negli anni, è che con le infiltrazioni di acido ialuronico si ottenga un risultato artificialeâ€, afferma il chirurgo plastico.

4) Gli effetti collaterali dei ritocchi alle labbra. “Raramente il lip lift può causare lievi effetti collaterali, come gonfiore e arrossamento, che si risolvono nel giro di pochi giorni. Anche se spesso sono poco considerati, è bene ricordare che anche i filler per le labbra possono avere effetti collaterali, anche seri, causando reazioni allergiche o infezioniâ€, spiega il professor Rauso.

5) Lip lift non per tutti. Non è adatto per tutti, ma ci sono alcuni requisiti da considerare. “Il lip lift è sconsigliato a chi ha il Gummy smile, ossia un sorriso in cui si scopre una porzione molto evidente di gengive, e a chi ha un filtro labiale (cioè la distanza tra il naso e il labbro superiore) sotto i 15-16 millimetriâ€, precisa il professor Rauso.

6) Il filler alle labbra, quando è sconsigliato. Ci sono casi in cui il filler alle labbra è sconsigliato. Una controindicazione frequente consiste nell'avere la conformazione del labbro superiore tendente verso il basso, a coprire gli incisivi superiori. In questo caso il filler appesantisce ulteriormente il labbro, abbassandolo e impedendo la rotazione verso l'alto.
7) I fattori per scegliere il giusto trattamento. La scelta tra lip lift e filler per le labbra dipende da diversi fattori: “Anzitutto bisogna considerare le esigenze e le caratteristiche del paziente o della paziente - spiega il dottore -. In generale, il lip lift è un'opzione migliore per le persone che hanno un labbro superiore molto sottile o che desiderano intervenire su labbra invecchiate, mentre i filler sono preferibili per chi vuole risolvere asimmetrie o cerca un risultato non definitivo. Un altro fattore da considerare è il tempo: il lip lift ha tempi di esecuzione e recupero più lunghi rispetto ai filler, che si eseguono ambulatorialmente in circa mezz'ora e non hanno tempi di recupero. Infine, bisogna valutare il costo: essendo un intervento chirurgico, il lip lift è più caro dei filler per le labbra, che devono però essere reiterati nel tempo con una spesa che andrà quindi crescendoâ€. Valgono poi sempre le indicazioni generali prima di sottoporsi a trattamenti di medicina o chirurgia estetica, in particolare rivolgersi a un professionista esperto, verificando qualifiche e competenze sul portale FnoMceo.

02/11/2023 09:15:59 Andrea Sperelli


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