Un nuovo trattamento per l'eliminazione della cellulite si preannuncia come la vera novità in campo estetico del 2018.
Celfina, infatti, è il primo trattamento di chirurgia estetica mininvasiva - dello studio del dott. Manola - in grado di migliorare l'aspetto della cellulite, grazie alla tecnologia proprietaria denominata Tissue Stabilized-Guided Subcision (TS-GS), che consente di trattare la causa strutturale della cellulite a differenza dei trattamenti già esistenti. I risultati sono clinicamente testati e con approvazione FDA negli Stati Uniti.
A rendere unico il trattamento Celfina è l'efficacia nel trattare le depressioni cutanee provocate dai setti fibrosi curando la pelle a buccia d'arancia. La causa strutturale della cellulite è principalmente anatomica, anche se ci sono diversi fattori che incidono come la genetica, gli ormoni, lo stile di vita e le variazioni di peso. La cellulite è provocata dalla contrazione e dall'irrigidimento dei setti fibrosi che tirano il derma verso il basso e possono dare origine a depressioni e irregolarità cutanee. Le bande fibrose sono la causa strumentale della cellulite.
Il trattamento si effettua in ambulatorio e dura dai 45 a 60 minuti a seconda della gravità della cellulite e il numero di aree da trattare. Prima di sottoporsi all'intervento il chirurgo effettua la mappatura delle zone da trattare contrassegnando solo le depressioni circolari o lineari con un centro più profondo causato dai setti. Successivamente, dopo aver effettuato l'anestesia locale, il chirurgo utilizza un manipolo per aspirare, distendere e bloccare il tessuto mentre la microlama a movimento alternativo rilascia le bande di setti fibrosi che causano la cellulite. L'azione è come quella di un elastico in tensione: una volta rilasciati i setti fibrosi, la pelle trattata ritorna indietro e riprende il suo aspetto liscio e levigato.
A fine trattamento il chirurgo applica bende assorbenti sterili. È possibile che per alcune ore dopo il trattamento si verifichi una perdita di fluido.
I risultati sono visibili in appena tre giorni, lo studio clinico ha mostrato risultati in grado di durare fino a tre anni con un tasso di soddisfazione delle pazienti superiore a quello delle pazienti sottoposte ad altri trattamenti per la cellulite.
I tempi di recupero sono quasi immediati, dopo essersi sottoposti a Celfina è possibile continuare la giornata normalmente, ma è consigliato stare a riposo per un massimo di 24 ore. Per i primi 30 giorni è consentito svolgere attività fisica leggera, evitando i grandi sforzi, infine per le prime due settimane sono consigliati indumenti di tipo compressivo.
Gli effetti indesiderati dopo il trattamento possono essere dolore, indolenzimento ed ecchimosi nelle zone trattate, che si presentano per pochi giorni.
Questa operazione è controindicata nelle pazienti con le seguenti condizioni: disturbi della coagulazione, diabete, eccessiva obesità , intervento chirurgico recente (entro 6 settimane), trattamento con farmaci anticoagulanti, flebite e vasculite, gravidanza, infezioni della pelle/lesioni aperte, ipertensione non controllata, tumori, fragilità vascolare e vene varicose (nell'area sottoposta al trattamento).
Le informazioni di medicina e salute non sostituiscono
l'intervento del medico curante
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