I sintomi della malattia avventiziale cistica possono essere scambiati facilmente per quelli che caratterizzano la trombosi venosa profonda. È ciò che emerge da uno studio pubblicato su Annals of Internal Medicine da un team della Queen University di Kingston, in Canada.
La malattia avventiziale cistica si caratterizza per la comparsa di un gonfiore monolaterale a un arto inferiore: «La malattia avventiziale cistica è caratterizzata dall'accumulo di un fluido gelatinoso contenente mucoproteine e mucopolisaccaridi all'interno dello strato avventiziale vascolare», spiega Sean O'Loghlen.
Fra le possibili origini alla base dell'insorgenza della malattia vi sono:
1) impianto nell'avventizia di cellule mesenchimali a partenza articolare durante lo sviluppo embrionale;
2) degenerazione cistica dell'avventizia provocata da continui stiramenti e distensioni dei vasi in prossimità delle articolazioni;
3) degenerazione avventiziale per malattie del tessuto connettivo;
4) impianto di cellule sinoviali nell'avventizia prossimale alle articolazioni.
Nel corso dell'articolo, gli scienziati canadesi descrivono il caso di una donna di 31 anni che si è presentata in pronto soccorso con un gonfiore progressivo dell'arto inferiore associato a parestesie. «Nel sospetto di una trombosi venosa profonda è stata impostata una terapia con eparina a basso peso molecolare, ma un successivo ecodoppler ha rivelato una malattia avventiziale cistica venosa», scrivono gli autori.
La malattia può essere affrontata in tre modi: drenaggio chirurgico mininvasivo, evacuazione transluminale della cisti mucoide con asportazione della parete cistica oppure resezione completa della cisti e della vena coinvolta, seguita dalla ricostruzione venosa.
«La paziente ha ben tollerato quest'ultima opzione e i suoi sintomi si sono risolti», ha concluso O'Loghlen.
Fonte: Annals of Internal Medicine
Le informazioni di medicina e salute non sostituiscono
l'intervento del medico curante
Questa pagina è stata letta
293686 volte