Niente Sars-CoV-2 e altri 24 microrganismi virali e batterici. In Argentina le autorità sanitarie sono alle prese con un focolaio di polmoniti di origine sconosciuta che ha causato al momento almeno 9 contagi e 3 decessi.
Un ospedale privato del Tucumà n è la struttura più colpita del paese. Il ministero della Salute argentino parla di “polmonite bilaterale di origine sconosciuta", facendo sapere però che "dal 22 agosto a oggi non sono stati registrati nuovi casi".
"Ciò che questi pazienti hanno in comune è la severità del quadro respiratorio, determinata da una polmonite interstiziale bilaterale - spiega Luis Medina Ruiz, ministro della Salute della Provincia del Tucumà n -. Un quadro simile a quello di Covid-19, confermato anche dalle radiografie toraciche. Ma evidentemente di altra origine: l'infezione da Sars-CoV-2 è stata infatti esclusa in tutti i casi finora rilevati".
Campioni di sangue degli infettati sono stati spediti al Malbran Institute di Buenos Aires, centro di riferimento per le malattie infettive. I sospetti degli scienziati si concentrano ora sulla possibile presenza del batterio della legionellosi nelle tubature e nei condizionatori.
"Quanto sta accadendo in Argentina è oggettivamente preoccupante, ma prima di completare una valutazione del rischio abbiamo bisogno di informazioni chiave riguardanti la causa e le modalità trasmissione di questa possibile infezione", ha dichiarato Devi Shridar, a capo del dipartimento di salute pubblica dell'Università di Edimburgo, al quotidiano inglese "The Daily Telegraph".
Secondo Jonathan Ball, docente di virologia all'Università di Nottingham, "potremmo essere di fronte a dei casi di polmonite provocati da un virus che non viene riconosciuto dai test effettuati in maniera routinaria nei pazienti con un simile quadro clinico. Il sequenziamento genico potrebbe aiutarci a comprendere se la causa di questo focolaio sia rappresentata da un patogeno raro o del tutto nuovo".
Le informazioni di medicina e salute non sostituiscono
l'intervento del medico curante
Questa pagina è stata letta
237170 volte