Antipertensivi utili a qualsiasi ora

I farmaci si possono assumere lungo l'intero arco della giornata

Non c'è un momento migliore per assumere i farmaci antipertensivi prescritti dai medici. Lo dimostrano i risultati dello studio TIME, che contraddicono diversi studi precedenti, i quali suggerivano di assumere i farmaci di sera per una potenziale maggiore efficacia.
L'ultimo trial, però, ha dimostrato che non esiste una differenza statisticamente significativa fra i pazienti che assumono gli antipertensivi la mattina o la sera. La somministrazione serale, peraltro, non sembra essere dannosa in termini di cadute o altri effetti avversi. L'assunzione del farmaco di notte potrebbe aumentare l'ipotensione notturna, ma come sottolinea Tom MacDonald - professore di Farmacologia clinica e Farmacoepidemiologia presso l'Università di Dundee - c'erano più vertigini durante il giorno e la percentuale di fratture e ricoveri era uguale nei due gruppi.
Allo studio hanno partecipato 21.104 pazienti con ipertensione trattata per assumere i farmaci al mattino o alla sera. La durata mediana del follow-up è stata di 5,2 anni, ma alcuni pazienti sono stati seguiti per oltre 9 anni.
Dai risultati si evince che l'assunzione dei farmaci al mattino si traduce in una pressione sanguigna più alta al mattino e più bassa la sera, mentre con il dosaggio serale avviene il contrario. Si tratta comunque di una differenza minima - da 1 a 2 mmHg - che non comporta una differenza reale in termini clinici.
"Il messaggio da portare a casa è che i pazienti possono assumere le compresse per la pressione sanguigna in qualsiasi momento, quando è più conveniente, purché le prendano. Probabilmente è meglio prendere una routine di assunzione delle compresse alla stessa ora ogni giorno. In questo modo è più probabile che ti ricordi di prenderli, ma non importa se è al mattino o alla sera", ha concluso MacDonald.
Tuttavia, l'autore principale della revisione ISH, George Stergiou ha commentato in maniera critica questo consiglio: "Non sono molto favorevole all'indicazione che i pazienti facciano ciò che vogliono. La stragrande maggioranza degli studi indica migliori risultati se noi medici guidiamo il paziente sull'assunzione dei farmaci al mattino".

16/05/2023 09:30:00 Andrea Sperelli


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