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ARTICOLI
TROVATI : 100
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Risultati da 41 a 50 DI 100
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20/02/2025 10:00:00 Stampa in 3D per la rigenerazione del sistema muscolare |
Nuova tecnica per stampare i muscoli
Sono diversi i fattori che portano al danneggiamento dei muscoli del corpo umano, distrofie muscolari, grandi traumi dovuti a strappi accidentali o interventi chirurgici, infortuni e incidenti di vario tipo. Una nuova tecnica di stampa 3D ha dato risultati molto incoraggianti sulla via della rigenerazione del sistema muscolare. La perdita massiccia di muscolo scheletrico, detta VML (volumetric muscle loss) è una delle principali sfide cliniche al riguardo. A questa esigenza, viene in ... (Continua)
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18/02/2025 10:55:00 Nuovo approccio consente la diagnosi precoce delle complicazioni |
Insufficienza renale, analisi del suono limita la chirurgia
Un gruppo di ricercatori del Dipartimento di Bioingegneria dell'Istituto Mario Negri Bergamo ha sviluppato un innovativo metodo per il monitoraggio delle fistole arterovenose nei pazienti in emodialisi, un approccio che porterà alla diagnosi precoce delle complicazioni in pazienti con insufficienza renale cronica, riducendo la necessità di interventi urgenti. Le fistole arterovenose, create chirurgicamente per garantire un accesso vascolare duraturo e affidabile durante la emodialisi, sono ... (Continua)
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18/02/2025 09:30:28 Studi diversificati per fasce d’età per risultati migliori |
Cancro, l’età fa la differenza
Un recente studio, condotto in collaborazione tra Istituto Europeo di Oncologia (IEO) e Università Medica di Vienna, ha evidenziato come l’età influenzi significativamente il microambiente tumorale e la risposta ai trattamenti nei modelli preclinici di uno dei tipi più aggressivi di tumore al seno, il triplo negativo, confermando che i risultati scientifici sarebbero migliori se gli studi fossero diversificati per fasce di età. I dati della ricerca sono appena stati pubblicati sull’autorevole ... (Continua)
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14/02/2025 11:53:00 Si possono ricavare informazioni sulla resistenza alle terapie |
Tumori infantili, frammenti di Dna per capirli meglio
Come messaggi in bottiglia trasportati dal mare, anche i frammenti di DNA, ormai degradato e inservibile, che circolano liberamente nel sangue contengono importanti informazioni: i segnali genetici, chiamati biomarcatori, che indicano le possibili cause di resistenza alle terapie e le possibili evoluzioni future di un tumore pediatrico. Questo è quanto emerge da uno studio internazionale coordinato dai ricercatori dello Human Technopole (HT) di Milano, dell’Institute of Cancer Research (ICR) di ... (Continua)
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13/02/2025 16:10:00 Cabozantinib e nivolumab efficaci insieme |
Tumore del rene, cocktail aumenta la sopravvivenza
Annunciati i risultati finali dello studio di Fase III CheckMate 9ER di cabozantinib in associazione a nivolumab rispetto a sunitinib nei pazienti con carcinoma a cellule renali avanzato (aRCC) non precedentemente trattato. I dati finali dimostrano un’efficacia superiore della combinazione rispetto a sunitinib per oltre cinque anni, aumentando la sopravvivenza e prolungando il tempo alla progressione del tumore, indipendentemente dalla classificazione del rischio basata sui punteggi ... (Continua)
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13/02/2025 12:24:00 Il caso di un ragazzo affetto da riso sardonico epilettico |
Gli ultrasuoni curano la malattia del Joker
Ha un nome complicato ma causa un sintomo tanto semplice quanto dirompente nella vita quotidiana. Si tratta della sindrome epilettica gelastica, altrimenti detta del “riso sardonico” o la “malattia del Joker”, dal nome dell’omonimo film. È un disturbo neurologico che provoca spasmi facciali che portano a ridere in maniera incontrollata anche in situazioni in cui non è appropriato, con perdita di contatto con la realtà e possibili crisi epilettiche complesse. Fattori impattanti nella normale ... (Continua)
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13/02/2025 11:11:00 Osservato il lavoro del sistema glinfatico |
Alzheimer, ecco perché il sonno pulisce il cervello
Un team di ricercatori americani dell’Università di Rochester ha analizzato la funzionalità del sistema glinfatico, che gestisce le fasi di “pulizia” del cervello, fondamentali per la prevenzione di malattie come l’Alzheimer. Il sistema glinfatico è costituito da minuscoli spazi tubolari che corrono accanto ai vasi sanguigni. Al loro interno scorre il fluido cerebrospinale, il liquido che permea tutto il cervello. Sulla rivista Cell i ricercatori statunitensi hanno spiegato come le ... (Continua)
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10/02/2025 09:08:54 Prevenzione per fermare l’epidemia di malattie cardiovascolari |
Malattie cardiache, a rischio una donna su 4
In Italia è stato stimato che una donna su 4 è a rischio di malattia cardiovascolare e una donna ogni cinque minuti viene colpita da un infarto o da un’altra malattia cardiovascolare. È noto del resto che le malattie cardiovascolari (MCV) sono la prima causa delle morti femminili in Italia: più di 124.000 ogni anno. “La maggior parte di queste vite, fino al 70%, può essere salvata con una prevenzione personalizzata al femminile – dichiara Daniela Trabattoni, Direttore Unità di Cardiologia ... (Continua)
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07/02/2025 12:45:00 Trattamenti inediti per la terza malattia neurologica più diffusa |
Epilessia, i passi in avanti degli ultimi anni
L’epilessia rappresenta una delle patologie neurologiche più diffuse, particolarmente fra le persone anziane. Secondo i dati della World Health Organization la prevalenza è stimata tra il 5% e il 7% nella fascia d’età oltre i 65 anni, collocandola al terzo posto tra le malattie neurologiche, dopo l’ictus e la demenza. In Italia sono colpite oltre 550.000 persone, con una quota significativa di casi di farmacoresistenza pari a circa il 40%. Ogni anno si registrano 30.000 nuovi casi mentre ... (Continua)
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07/02/2025 11:45:00 Regolarità e velocità riducono significativamente il rischio |
Camminare per allontanare la demenza
Il rischio di demenza può essere ridotto in maniera significativa semplicemente camminando. La regolarità e la velocità dell’andatura sono però componenti fondamentali per beneficiare di una riduzione del rischio di declino cognitivo pari al 40%. Secondo uno studio pubblicato su International Psychogeriatrics da un team del Neuroscience Research Australia, quindi, indossare uno smartwatch che tenga traccia delle nostre attività fisiche potrebbe aiutarci a prevenire la demenza. Lo studio ... (Continua)
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