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ARTICOLI
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Risultati da 51 a 60 DI 100
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05/07/2024 10:35:00 Agire su SMYD3 può scongiurare la resistenza alla chemio |
Bloccare una proteina per fermare il cancro al colon
Bloccare farmacologicamente l’attività della proteina “SMYD3” può impedire alle cellule tumorali del colon retto di sviluppare una resistenza ai chemioterapici, aumentando la loro efficacia. È il principale risultato di un progetto di ricerca svolto all’Irccs “Saverio de Bellis” di Castellana Grotte, specializzato in gastroenterologia. La ricerca, durata cinque anni, è stata guidata dal prof. Cristiano Simone, genetista dell’Università di Bari, e sostenuta dalla Fondazione Airc per la ... (Continua)
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03/07/2024 11:51:00 Identificata un’area cerebrale coinvolta nei meccanismi di innesco |
Una via per curare l’ansia?
Una nuova ricerca pubblicata sulla prestigiosa rivista scientifica eLife ha testato con successo una procedura di neurostimolazione per disinnescare le reazioni corporee di allarme associate alla memoria traumatica. La sperimentazione è stata condotta dal ricercatore Eugenio Manassero insieme al team di ricerca coordinato dal Prof. Benedetto Sacchetti del Dipartimento di Neuroscienze dell’Università di Torino e dalla Prof.ssa Raffaella Ricci del Dipartimento di Psicologia dell’Università di ... (Continua)
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01/07/2024 11:30:00 Cos’è la pausa terapeutica e perché può essere positiva |
I vantaggi della drug holiday
Si può interrompere la somministrazione di farmaci in base alla durata del trattamento oppure alla risposta? E se sì come e in quali periodi e per quanto tempo? Sono domande alle quali il dottor Marco Maruzzo, oncologo dell’Istituto Oncologico Veneto è in grado di rispondere. “L’interruzione dell’assunzione di farmaci – spiega – per una durata determinata e con modalità controllata e concordata con i pazienti, ovvero la cosiddetta pausa terapeutica, pur non essendo sempre sostenuta da dati ... (Continua)
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01/07/2024 09:42:00 Un algoritmo identifica le persone a rischio |
Un test per la morte cardiaca improvvisa
L’Intelligenza Artificiale potrebbe rivelarsi decisiva anche per la diagnosi della morte cardiaca improvvisa (MCI). A evidenziarlo è uno studio dell'Università di Tampere coordinato dal cardiologo Jussi Hernesniemi e pubblicato su JACC: Clinical Electrophysiology. Gli scienziati finlandesi hanno messo a punto un algoritmo in grado di individuare le persone con maggiori probabilità di morire per MCI. Il metodo si basa su un parametro statistico chiamato analisi di fluttuazione detrended (DFA2 ... (Continua)
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27/06/2024 16:10:00 Serve un peso genetico maggiore affinché manifestino sintomi |
Autismo e schizofrenia, le donne sono protette dal Dna
Perché una donna sviluppi schizofrenia, disturbo bipolare o un disturbo dello spettro autistico occorre un "peso genetico" maggiore rispetto a un uomo. Le donne infatti risultano biologicamente più protette contro queste patologie. Una questione di genetica. Un gruppo di ricercatori guidati dalla professoressa Yan Xia, del Broad Institute of Harvard e Mit a Cambridge, nel Massachusetts (Usa), ha pubblicato i risultati raggiunti sulla rivista Science Translational Medicine. L’indagine è partita ... (Continua)
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27/06/2024 10:10:00 Per i pazienti con Nsclc e mutazione Kras |
Sotorasib contro il tumore del polmone
Cambio di passo per i pazienti con tumore al polmone non a piccole cellule (NSCLC) avanzato e mutazione KRAS p.G12C. Sotorasib, prima terapia target orale specifica per questa mutazione, ha ottenuto la rimborsabilità in Italia. L’Italia nel 2023 registra 44.000 nuove diagnosi di tumore del polmone, con una prevalenza maggiore negli uomini (30.000 casi) rispetto alle donne (14.000 casi). L’85% dei casi appartiene alla categoria dei tumori al polmone non a piccole cellule (NSCLC), una forma ... (Continua)
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26/06/2024 11:16:00 Problema comune, soprattutto fra le donne giovani |
Calcoli biliari: cosa fare d'estate per non peggiorarli
I calcoli biliari sono un problema molto comune, soprattutto fra le donne. Nell'80% circa dei casi non danno sintomi, tuttavia, se iniziano a muoversi o rimangono bloccati nelle vie biliari, possono causare dolore o gravi complicanze. Una delle conseguenze più frequenti è la colica biliare, caratterizzata da un improvviso dolore in regione addominale superiore destra, con nausea e/o vomito, associati o meno ad alterazione di alcuni parametri ematici. "Una volta che i calcoli hanno causato ... (Continua)
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21/06/2024 12:00:00 Scarsa la conoscenza dei pazienti sull’argomento |
I falsi miti sulla radioterapia
Quella degli effetti collaterali della radioterapia è un’eredità difficile da scalfire e che gli italiani portano con sé da molto tempo. Lo confermano i risultati dell’indagine AstraRicerche per AIRO presentati durante il 34°Congresso Nazionale dell'Associazione Italiana di Radiologia e Oncologia Clinica (AIRO) nell’ambito del 1° Congresso Congiunto delle Società Scientifiche nell’Area Radiologica in corso a Milano. Colpisce che poco più della metà degli intervistati (50,5%) abbia avuto ... (Continua)
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21/06/2024 10:40:00 I sintomi della malattia impattano sulla qualità del sonno |
Come affrontare i disturbi del sonno nel Parkinson
Il Parkinson è la seconda malattia neurodegenerativa più frequente al mondo e colpisce circa 6,1 milioni di persone. Si tratta di una patologia complessa causata dalla morte progressiva di alcune cellule del cervello che producono dopamina, un neurotrasmettitore che controlla i movimenti del corpo. È caratterizzata da tremore, rigidità muscolare, lentezza dei movimenti e disequilibrio. Si manifesta per lo più attorno ai 60 anni con circa il 10% di pazienti sotto i 50 anni. I disturbi del ... (Continua)
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21/06/2024 09:28:28 Il suo Dna ha rallentato lo sviluppo della malattia |
L'uomo che ha resistito all'Alzheimer
Le mutazioni genetiche tolgono, le mutazioni genetiche danno. In questo caso si parla di anni di vita, quelli di cui ha beneficiato un uomo colombiano che, portatore della variante genetica Presenillina 1, avrebbe dovuto sviluppare una forma precoce di Alzheimer entro i 40 anni. Non è andata così. L’uomo ha condotto una vita normale fino a 67 anni, quando effettivamente sono comparsi i primi segnali del declino cognitivo moderato. L’uomo è poi morto nel 2019 a 74 anni. Quello che è ... (Continua)
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