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ARTICOLI
TROVATI : 33
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Risultati da 11 a 20 DI 33
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27/03/2018 17:30:00 I rischi per gli anziani |
Disfagia, quando deglutire diventa difficile
Deglutiamo senza accorgercene almeno circa 600 volte al giorno. La deglutizione però, se compromessa, richiede la nostra massima attenzione e può rivelarsi causa di numerosi problemi. Oltre i 50 anni di età, circa 1 persona su 10 può presentare difficoltà di deglutizione che gli esperti chiamano “disfagia”, con conseguenti effetti negativi sulla salute e sul benessere dell’individuo. Se non correttamente gestita la disfagia può determinare complicanze che possono mettere a rischio lo stato ... (Continua)
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13/01/2017 17:20:00 Terza causa più comune fra i bambini |
Rischio soffocamento con i chicchi d'uva
La deglutizione nei bambini è sempre una fase delicata, in particolare nei primi 5 anni di vita, quando manca ancora una perfetta coordinazione dei movimenti. Per questo è bene tenere a mente gli alimenti che possono mettere maggiormente a rischio di soffocamento il bambino. Fra questi ci sono senz'altro i chicchi d'uva, terza causa più comune di morte per soffocamento alimentare fra i piccoli. Jamie Cooper, specialista in medicina d'urgenza al Royal Aberdeen Children's Hospital, nel Regno ... (Continua)
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05/12/2016 15:40:00 I consigli degli esperti Usa per ridurre al minimo gli incidenti |
Morte in culla, come aumentare la sicurezza dei neonati
I casi di morte in culla di un neonato non sono rarissimi e pertanto bisogna intervenire per cercare di diminuirli il più possibile. Per questo, i pediatri dell'American Academy of Pediatrics hanno redatto un nuovo documento dal quale emergono suggerimenti per creare un ambiente sicuro per il riposo del proprio bambino. L'articolo pubblicato su Pediatrics suggerisce ai genitori di far dormire il bambino - almeno fino al compimento del primo anno di vita - nella propria stanza, ma in un letto ... (Continua)
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13/07/2016 10:37:00 Come distinguere una normale reazione da una allergica |
Allergia al veleno di insetti con pungiglione
Per allergia al veleno di imenotteri si intende una reazione esagerata alla loro puntura. È dovuta a una sensibilizzazione allergica verso alcune componenti del veleno iniettato dall'insetto ed è importante riuscire a distinguere una reazione normale da una allergica. Diversi insetti con pungiglione, pungendo la pelle, iniettano sostanze nocive che provocano bruciore, rossore, dolore e prurito. Questa reazione è assolutamente normale se localizzata nella sede della puntura e se è limitata ... (Continua)
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05/01/2016 14:54:56 Un vademecum del ministero della Salute in occasione delle feste |
Come ridurre il rischio di soffocamento nei bambini
Una giornata di festa può trasformarsi in qualche secondo in una tragedia che segna la vita di intere famiglie. Accade quando un bambino è vittima di un soffocamento dovuto ad alimenti, ma anche a giochi non adatti, monete e altri piccoli oggetti apparentemente innocui. Ogni anno si segnalano nel nostro paese circa 300 casi di ostruzione da corpo estraneo nei bambini al di sotto dei 14 anni. Fra i bambini da zero a quattro anni il soffocamento è la seconda causa di morte dopo gli incidenti ... (Continua)
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16/12/2015 09:42:00 Inquietante scoperta di ricercatori americani |
No ai cuscini paracolpi nei lettini, possono uccidere
I cuscini paracolpi utilizzati dai genitori per evitare che i neonati sbattano la testa sulle sponde del lettino andrebbero vietati. Secondo una ricerca pubblicata sul Journal of Pediatrics, infatti, sarebbero responsabili di alcune morti sospette. L'analisi è stata coordinata dal professore di Pediatria Bradley Thach, che insegna presso la Washington University School of Medicine di St. Louis. Il prof. Thach spiega: «Le 23 morti segnalate dal 2006 al 2012 sono tre volte superiori alla ... (Continua)
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07/05/2014 Le tecniche di disostruzione pediatrica possono salvare 50 bambini ogni anno |
Le manovre per salvare un figlio
Una strage silenziosa che getta nella disperazione 50 famiglie ogni anno. Quasi un bambino a settimana muore per aver ingerito un boccone di troppo o un oggetto andato di traverso. I soggetti più a rischio sono i bambini fra i 12 e i 36 mesi. Cosa si può fare per evitare questi terribili casi? Imparare le tecniche di disostruzione pediatrica, il prossimo obiettivo dell'associazione Trenta ore per la vita, che proprio in occasione della Festa delle mamme regalerà un video-tutorial con 12 ... (Continua)
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06/05/2014 Le linee guida degli esperti mondiali |
5 regole per affrontare i tumori della testa e del collo
Esperti riuniti all’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano hanno tracciato le linee guida, utili per i medici e per i pazienti, per affrontare la radio e la chemioterapia nell’ambito della prima consensus conference internazionale sulle terapie di supporto dei tumori della testa e del collo. Nella cura delle patologie cervico – facciali, infatti, i trattamenti radioterapici integrati con la chemioterapia hanno dimostrato di essere efficaci in aggiunta o in sostituzione alla chirurgia, ... (Continua)
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11/04/2014 Alimentazione più facile per chi soffre di disfagia |
Cibo stampato per chi ha problemi di deglutizione
La disfagia compromette la normale capacità di deglutizione e rende difficoltosa l'alimentazione. A soffrirne sono soprattutto gli anziani, dagli 80 anni in poi in percentuali anche molto elevate. Un'azienda tedesca, la Biozoon, sta studiando un dispositivo alimentare 3D per la produzione di cibo “stampato”, che ha come obiettivo la creazione di alimenti in grado di sciogliersi nella bocca dell'anziano con disfagia allo scopo di prevenire il soffocamento. La macchina è stata denominata ... (Continua)
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31/12/2012 09:30:05 |
Soffocamento
Soffocamento
I bambini sono particolarmente soggetti a questo rischio poiché portano alla bocca ogni genere di oggetto e tendono a trangugiare senza masticare. È una buona norma preventiva evitare di lasciare alla loro portata oggetti di dimensioni tali da poter essere ingoiati.
Che cosa fare:
- se il bambino ha un’ostruzione parziale delle vie respiratorie e riesce a tossire, incoraggiatelo a farlo con più forza. Non intervenite ulteriormente, poiché la tosse ... (Continua)
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