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ARTICOLI
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Risultati da 61 a 70 DI 100
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15/07/2015 Nel giro di dieci anni un miliardo di sequenziamenti |
Il genoma va sulla nuvola
Nei prossimi dieci anni un miliardo di persone avrà il proprio genoma sequenziato. A proporre la stima è uno studio del Cold Spring Harbor Laboratory di New York pubblicato sulla rivista Plos Biology. La quantità di dati si aggirerà tra i 2 e i 40 exabyte ogni anno. Un exabyte equivale a un trilione di byte, ovvero più o meno un miliardo di hard disk dalla capacità media che si trovano sul mercato attualmente. “Oggi gli utilizzatori di YouTube caricano 300 ore di video ogni minuto - ... (Continua)
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16/06/2015 14:51:00 Studio svela un nesso fra la schizofrenia e il parassita dell'animale |
Rischio di malattie mentali per chi ha un gatto
Avere un gattino in casa potrebbe rivelarsi pericoloso. Lo dice uno studio pubblicato sulla rivista Schizophrenia da un team dello Stanley Medical Research Institute del Maryland. Secondo i ricercatori, il parassita veicolato dall'animale domestico – il Toxoplasma gondii – potrebbe aumentare le probabilità di insorgenza proprio della schizofrenia. A confermarlo sarebbe la statistica secondo cui nelle famiglie in cui vengono diagnosticate patologie mentali è più comune la presenza di un ... (Continua)
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29/05/2015 11:52:00 Scoperta italiana sull'azione della sinapsina III |
Il ruolo di un gene nella schizofrenia
Un team di ricerca italiano ha messo in luce le alterazioni che colpiscono uno dei geni chiave per lo sviluppo del cervello, la sinapsina III. Il lavoro, coordinato da Fabio Benfenati e Laura Cancedda, ha evidenziato la possibile influenza di tali modificazioni nei difetti a carico della corteccia cerebrale. Nei neuroni in cui la sinapsina III non è presente si manifestano difetti di migrazione e orientamento, oltre a modificazioni morfologiche che potrebbero costituire la base dell'alterata ... (Continua)
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22/05/2015 14:51:00 Possibili grazie alle nuove scoperte sulla sua origine |
Nuove terapie per la schizofrenia
Un team di ricercatori italiani ha posto la prima pietra per la realizzazione di nuove terapie farmacologiche indirizzate alla cura della schizofrenia. I responsabili del Ceinge – il Centro di ricerca di ingegneria genetica di Napoli – hanno infatti evidenziato l'importanza di un complesso percorso molecolare nell'insorgenza della malattia. Tale percorso ha con ogni probabilità origine sin dalle prime fasi di sviluppo del cervello ed è coinvolto nella manifestazione di alterazioni ... (Continua)
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12/05/2015 11:07:00 Il cervello appare meno performante del normale |
La risonanza magnetica scopre la schizofrenia
Si può individuare un soggetto colpito dai sintomi della schizofrenia esaminandolo attraverso una risonanza magnetica per imaging. A farlo sono stati i ricercatori del Cardiff University Brain Research Imaging Centre (CUBRIC), dell'Institute of Psychiatry, Psychology and Neuroscience del King's College di Londra e della University of Bristol. Derek Jones, coordinatore della ricerca pubblicata su Human Brain Mapping, scrive: “sappiamo già che il cervello delle persone affette da schizofrenia ... (Continua)
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07/04/2015 15:17:37 Si possono sentire le voci senza avere disturbi psichiatrici |
Le allucinazioni uditive
Non è necessario soffrire di una patologia psichiatrica per “sentire le voci”. Lo dice uno studio pubblicato su The Lancet Psychiatry, che conferma il fatto che le allucinazioni uditive possono manifestarsi anche in persone del tutto sane. Chi soffre del disturbo può sentire voci che commentano il proprio comportamento e i propri pensieri, ma la percezione può essere disturbata anche in altri modi, attraverso colori, odori e suoni alterati. Gli psicologi dell'Università di Durham hanno ... (Continua)
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23/03/2015 09:44:38 Nuovo prodotto stimola l'altruismo e l'empatia |
La pillola per diventare buoni
Non c'è che dire, ormai esiste una pillola per ogni cosa. L'ultima novità arriva come spesso accade dagli Stati Uniti ed è già stata definita la “pillola della bontà”. Un gruppo di ricercatori della University of California di Berkeley e dell'Università di San Francisco sta lavorando su un composto che ha l'obiettivo di aumentare il grado di empatia che riusciamo a provare nei confronti degli altri. La sperimentazione è stata condotta finora su 35 pazienti, che hanno testato la pillola a ... (Continua)
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29/01/2015 14:31:48 Il ruolo della genetica rivelato rivelato dall'approccio dei Big Data |
Nuovi sistemi per la valutazione delle scansioni cerebrali
La potenza di calcolo offerta dalle nuove tecnologie potrebbe diventare essa stessa uno strumento importante nell'ambito della ricerca medica. Il consorzio Enigma ne è la testimonianza. Un gruppo di neuroscienziati e ricercatori di varie specializzazioni ha messo a confronto oltre 30mila scansioni cerebrali con il Dna delle persone sottoposte a risonanza magnetica, giungendo a identificare numerosi geni che sembrano poter giocare un ruolo importante nei vari fenomeni cerebrali. “Enigma sta ... (Continua)
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17/12/2014 10:46:06 Possibilità prefigurata da uno studio italiano |
Un farmaco molecolare contro l'autismo
L'autismo potrebbe essere curato grazie a un farmaco molecolare. È questo il risultato di uno studio italiano apparso sulla prestigiosa rivista Nature Genetics. La ricerca, coordinata da Giuseppe Testa, apre la strada all’uso di farmaci molecolari non solo per la cura dell’autismo, ma più in generale delle malattie mentali del neurosviluppo. Il Gruppo di ricerca IEO (Istituto Europeo di Oncologia), guidato da Giuseppe Testa - Responsabile del Laboratorio di Epigenetica delle Cellule ... (Continua)
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04/12/2014 15:30:00 Componente ereditaria determina la durata complessiva del sonno |
L'insonnia è legata ai geni
I geni che abbiamo ereditato dai nostri genitori possono influenzare il modo in cui dormiamo. Lo dice uno studio pubblicato su Molecular Psychiatry da un team della Harvard Medical School guidato da Daniel Gottlieb. Stando ai risultati dell'analisi, il sonno sarebbe disturbato non solo da motivi di tipo alimentare, dall'eventuale presenza di apnee notturne e dall'attività fisica, ma anche dal nostro Dna. I ricercatori hanno individuato due varianti genetiche responsabili di una riduzione ... (Continua)
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