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ARTICOLI
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Risultati da 81 a 90 DI 100
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19/06/2023 16:30:00 Il sistema di riparazione è superiore alla terapia medica |
Insufficienza cardiaca, TriClip efficace
Nei pazienti con insufficienza tricuspidalica il sistema di riparazione transcatetere TriClip è superiore alla terapia medica. Il sistema assicura significativi miglioramenti nella qualità della vita e una riduzione della severità dell’insufficienza tricuspidalica. Sono i risultati dello studio Triluminate Pivotal - diffusi in una nota da Abbott – sulla prima opzione di trattamento minimamente invasiva progettata specificatamente per la riparazione della valvola tricuspide e presentato ... (Continua)
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15/06/2023 15:30:00 Studio esamina PIRA, fenomeno che colpisce molti pazienti |
Sclerosi multipla, la progressione silenziosa
Un recente studio ha preso in esame un fenomeno che interessa un elevato numero di persone affette da sclerosi multipla: PIRA (progression independent of relapse activity), ovvero la progressione della malattia che avviene indipendentemente dall'attività recidivante e che risulta essere connessa a esiti peggiori. I risultati hanno portato a ipotizzare la necessità di una riclassificazione dei pazienti con SM recidivante-remittente. PIRA, o progressione silenziosa, è un nuovo indicatore che ... (Continua)
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12/06/2023 12:49:00 Trofinetide allevia i sintomi dei pazienti con la malattia rara |
Nuovo farmaco per la Sindrome di Rett
È stato approvato dalla Fda americana il primo farmaco per il trattamento della sindrome di Rett. Si tratta della trofinetide, la cui approvazione è basata sui dati di uno studio di fase 3 pubblicato su Nature Medicine. La sindrome di Rett è una rara malattia genetica causata da mutazioni del gene Mecp2 che causano una perdita di funzione della proteina. Fra i sintomi della sindrome c’è l’incapacità di parlare e di muoversi, oltre a problemi comportamentali, convulsioni e disturbi ... (Continua)
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09/06/2023 16:10:00 Il dolore cronico causa variazioni nella sua attività |
Il dolore neuropatico influenza la corteccia orbito-frontale
Uno studio dimostra per la prima volta che il dolore cronico di origine neuropatica causa variazioni nell’attività della corteccia orbito-frontale del cervello umano. «In passato grazie alla risonanza magnetica funzionale si era visto che la corteccia cingolata anteriore e le regioni della corteccia orbitofrontale vengono attivate durante gli esperimenti sul dolore acuto. Noi eravamo interessati a vedere se queste zone avessero un ruolo nel modo in cui il cervello elabora il dolore cronico», ... (Continua)
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09/06/2023 09:42:00 I sintomi principali che lo contraddistinguono |
Come riconoscere il Long Covid
Ci sono sintomi specifici che possono far sospettare la presenza di Long Covid in una persona. Fra questi, secondo gli esperti dei National Institutes of Health, ci sarebbero: perdita o cambiamento dell’olfatto e del gusto, vertigini, annebbiamento del cervello, stanchezza, sintomi gastrointestinali, palpitazioni e tosse cronica. I sintomi riportati dallo studio Recover sono stati pubblicati su Jama. «Ora che siamo in grado di identificare le persone con Long Covid, possiamo iniziare a ... (Continua)
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07/06/2023 14:30:00 Ansia e depressione non sembrano essere influenzate dalla scelta |
Smettere di fumare non pregiudica la salute mentale
Smettere di fumare fa bene non solo al corpo, ma anche al cervello. Secondo uno studio pubblicato su Jama Network Open, infatti, rinunciare al fumo non ha effetti negativi sulla salute mentale, come invece paventato da molti. «Molte persone riferiscono di voler smettere di fumare, tuttavia a volte vengono sollevate preoccupazioni circa un peggioramento della salute mentale dopo avere interrotto il fumo. Per questo abbiamo cercato di valutare i cambiamenti nella salute mentale in seguito alla ... (Continua)
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07/06/2023 09:30:00 Maggiore efficacia rispetto al modello di previsione del rischio a 5 anni |
L’Intelligenza Artificiale scopre il cancro al seno
L’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale si è dimostrato superiore al classico modello di previsione del rischio a 5 anni nell’individuazione delle donne destinate a sviluppare un cancro del seno. L’integrazione dei due sistemi, inoltre, potrebbe migliorare ulteriormente la diagnosi dei medici. Ad arrivare a queste conclusioni è uno studio pubblicato su Radiology in cui sono stati messi a confronto diversi algoritmi di Intelligenza Artificiale alle prese con migliaia di mammografie. Il ... (Continua)
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31/05/2023 09:21:32 La chiave è nelle epicatechine |
Un multivitaminico migliora la memoria
Il consumo di frutta e verdura è importante a ogni età, ma fra gli anziani risulta fondamentale anche per la protezione della memoria. Un deficit di antiossidanti flavonoli, infatti, è correlato a una maggiore perdita della memoria in età avanzata. Secondo un nuovo studio pubblicato su The American Journal of Clinical Nutrition, l’adozione di un multivitaminico a base di epicatechine avrebbe l’effetto di annullare la carenza migliorando la memoria del 16%. Lo studio, pubblicato anche su ... (Continua)
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30/05/2023 09:17:19 Lo stress alimenta l’infiammazione intestinale |
Il mal di pancia da stress
Esiste anche un mal di pancia da stress. Una ricerca pubblicata su Cell da un team dell’Università della Pennsylvania mostra infatti il ruolo svolto dallo stress nell’alimentazione del quadro infiammatorio intestinale che complica la vita di molti. Una scoperta che potrebbe aiutare i medici a trovare nuovi trattamenti per le patologie gastrointestinali croniche come la malattia infiammatoria intestinale (IBD). I ricercatori, guidati da Christoph Thaiss, hanno inserito 8 animali ... (Continua)
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29/05/2023 11:31:00 Il consumo di flavonoidi riduce il rischio di mortalità precoce |
La flavodiet fa vivere più a lungo
Consumare cibi e bevande ricchi di flavonoidi (tè, vino rosso, peperoni, mirtilli) può contribuire a ridurre il rischio di mortalità precoce. A dirlo è uno studio pubblicato su BMC Medicine da un team della Queen’s University of Belfast, della Edith Cowan University di Perth e della Danish Cancer Society Research Centre (DCRC) di Copenhagen. Nicola Bondonno, primo autore della ricerca, commenta: «Una maggiore assunzione di cibi e bevande ricchi di flavonoidi è stata associata a una riduzione ... (Continua)
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