|
ARTICOLI
TROVATI : 100
|
Risultati da 41 a 50 DI 100
|
07/03/2022 17:45:00 È un buon predittore della progressione radiografica |
Artrite reumatoide, punteggio di rischio poligenico efficace
Uno studio apparso su Arthritis & Rheumatology segnala l’efficacia del punteggio di rischio poligenico per l’artrite reumatoide come predittore della progressione radiografica della malattia. Suguru Honda, coordinatore dello studio e ricercatore della Tokyo Women’s Medical University School of Medicine, spiega: «Abbiamo cercato di capire se il punteggio di rischio poligenico calcolato utilizzando i dati di uno studio di associazione sull'intero genoma (GWAS) per la suscettibilità all'artrite ... (Continua)
|
09/11/2021 15:10:00 Esagerare con il cibo pregiudica la capacità di apprendimento |
Più mangi e meno ricordi
Più mangio e meno memoria e capacità di apprendimento ho. Questo il dato scientifico che emerge dalla ricerca condotta dal gruppo coordinato da Sabatino Maione, Ordinario di Farmacologia presso il Dipartimento di Medicina Sperimentale, Sezione di Farmacologia della Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli, in collaborazione con il gruppo di ricerca del CNR di Pozzuoli coordinato dai Ricercatori Vincenzo Di Marzo e Luigia Cristino e con il TIGEM che ha identificato una correlazione ... (Continua)
|
17/09/2021 09:24:48 Potrebbe prevenire i sintomi dell’invecchiamento associati alla condizione |
Andropausa, una molecola può frenarne i segni
Scoperto un peptide – un piccolo frammento di osteocalcina – in grado di migliorare la vita degli ultrasessantenni. Un esercito di 4 milioni di maschi italiani è infatti colpito da bassa produzione di testosterone associata a un quadro clinico caratterizzato da osteoporosi, sindrome metabolica e disturbi della sessualità. Il professor Carlo Foresta: "Gli autori della ricerca sostengono che questa molecola possa essere una nuova possibilità farmacologica per migliorare la sintomatologia ... (Continua)
|
03/09/2021 16:45:00 Possibile prevenire la malattia con antibiotici o un vaccino |
Forse un batterio all’origine dell’artrite reumatoide
La Glaesserella parasuis fino a ieri era considerata un anonimo batterio, annidato nelle gengive dei ragazzi. Ma uno studio, condotto da ricercatori della Patologia Generale, della Microbiologia e della Reumatologia della Fondazione Policlinico Gemelli e dell’Università Cattolica, in collaborazione con l’Università di Pittsburg (Usa) e Barcellona (Spagna), suggerisce che questo batterio potrebbe essere il ‘grilletto’ scatenante la catena di eventi che porta all’artrite reumatoide. Questo ... (Continua)
|
16/07/2021 17:45:00 Nuovo studio conferma il legame |
Alzheimer, il rame come fattore di rischio
L'Alzheimer, la più temuta delle demenze, colpisce oggi circa 30 milioni di persone nel mondo (di cui 600 mila solo in Italia). Un processo degenerativo del cervello che compromette le principali funzioni cognitive e che rimane tra le patologie maggiormente all'attenzione di medici e ricercatori nel panorama globale. Una vasta letteratura scientifica negli anni ha supportato la tesi del rame "cattivo" (non-ceruloplasminico) quale fattore di rischio per la malattia di Alzheimer: si tratta di ... (Continua)
|
02/07/2021 11:30:00 Studio dimostra che in alcuni casi il processo è reversibile |
I capelli bianchi non sono una sentenza
Per molti è il segno della vecchiaia che avanza, ma uno studio del Columbia University Medical Center di New York rivela la possibilità che il processo di ingrigimento dei capelli sia reversibile. I capelli diventano grigi o bianchi non solo a causa dell’età ma anche per via di eventi traumatici o stressanti. Secondo i ricercatori americani, l’eliminazione della fonte di stress potrebbe ripristinare il colore originario dei capelli. Un gruppo di volontari si è sottoposto ad analisi della ... (Continua)
|
29/12/2020 12:15:00 Malattia renale cronica e cardiopatie meno probabili |
Diabete, i farmaci che proteggono cuore e reni
Ci sono due gruppi di farmaci utilizzati per il diabete di tipo 2 in grado di difendere l’organismo dai rischi di malattia renale cronica e di cardiopatie. Si tratta degli inibitori dei cotrasportatori sodio-glucosio di tipo 2 (Sglt2) e degli agonisti del recettore del glucagon-like peptide-1 (Glp1-RA). A evidenziarlo è un gruppo di esperti guidato da Janani Rangaswami, direttore per la ricerca del dipartimento di medicina all'Einstein Medical Center e professore associato al Sidney ... (Continua)
|
01/10/2020 Diversi studi confermano il possibile nesso |
Alzheimer causato da un virus? Più di un’ipotesi
Le fastidiose vescicole provocate sulle labbra dal virus herpes simplex 1 (HSV-1), che di solito si presentano ripetutamente nel corso della vita, finora non erano mai state associate alla comparsa di patologie neurodegenerative. In particolare, poco o nulla si sapeva dei danni che le numerose recidive di tale infezione possono generare a carico del cervello. I ricercatori sono partiti dalla constatazione che l’Alzheimer e le altre forme di demenza sono sempre associate a un’infiammazione ... (Continua)
|
17/07/2020 16:42:00 Somministrato una volta al mese per una riduzione del 50% delle crisi |
Emicrania, galcanezumab riduce gli attacchi
Un farmaco somministrato sottocute una sola volta al mese in grado di ridurre il numero di giorni di emicrania di almeno il 50% nel 62% dei pazienti affetti dalla forma episodica (forma cronica 28%), di almeno il 75% nel 39% dei casi (forma cronica 9%) e del 100% nel 16% dei soggetti trattati. Per chi soffre di mal di testa arriva in Italia galcanezumab, un farmaco specifico e selettivo per la profilassi dell'attacco emicranico, appartenente alla classe degli anticorpi monoclonali anti-CGRP. ... (Continua)
|
16/01/2020 10:26:10 Scoperto il primo marcatore per individuare il disturbo |
Sindrome post-traumatica da stress, trovata una cura
Un team del Center for Addiction and Mental Health di Toronto ha scoperto il primo marcatore utile a individuare la presenza della sindrome post-traumatica da stress. Nel contempo, i ricercatori hanno anche creato un peptide che, in fase pre-clinica, si è mostrato in grado di prevenire e trattare il disturbo. Lo studio, pubblicato sul Journal of Clinical Investigation, si basa sull'analisi di un complesso proteico - il glucorticoide recettore-Fkbp51 – che in reazione allo stress incrementa ... (Continua)
|
1|2|3|4|5|6|7|8|9|10
|