ARTICOLI TROVATI : 100

Risultati da 91 a 100 DI 100

12/01/2023 16:40:00 Ricerca italiana mostra l’efficacia di MR-409

Nuova molecola rallenta la Sma
L’Atrofia Muscolare Spinale (SMA) è una malattia neuromuscolare rara dell’infanzia, caratterizzata dalla perdita dei motoneuroni, le cellule nervose che trasportano i segnali dal sistema nervoso centrale ai muscoli, controllandone il movimento. La SMA, che ha un’incidenza di circa 1 su 10.000 nati vivi, provoca debolezza, atrofia muscolare progressiva e complicazioni respiratorie. È causata da mutazioni del “gene per la sopravvivenza del motoneurone” e conseguente carenza della proteina SMN ... (Continua)

11/01/2023 12:54:00 Parte un progetto italiano basato sull’utilizzo di organoidi

Dal sonno la diagnosi del Parkinson
Entro il 2026 potremmo essere in grado di individuare precocemente il morbo di Parkinson sulla base di uno studio personalizzato del sonno. E questo grazie a NAP, l’innovativo progetto di ricerca coordinato dall’Università di Pisa.
Finanziato con tre milioni di euro dal programma per la ricerca e l'innovazione dell'Unione Europea “Horizon Europe” – di cui 800.000 destinati all’Ateneo pisano -, il progetto NAP ha come obiettivo quello di utilizzare, per la prima volta in questo particolare ... (Continua)

10/01/2023 15:00:00 Analizzati i meccanismi di tossicità della malattia

Nuove scoperte sulla malattia di Kennedy
Recenti ricerche hanno rivelato che un individuo ogni sei persone è affetto da una malattia neurodegenerativa: una larga famiglia di disordini del sistema nervoso, che nelle forme più classiche si manifestano nell’adulto, sono progressive e con un decorso più o meno lento, ma inesorabile.
Parliamo di condizioni quali la malattia di Alzheimer, la malattia di Parkinson, le malattie del motoneurone e la malattia di Huntington. Tali malattie hanno manifestazioni cliniche diverse, che vanno da ... (Continua)

12/12/2022 17:40:00 Scoperta importante per le malattie neurodegenerative

Individuata la cellula del cervello che regola le decisioni
Un team di ricercatori dell’Unità di Neuroimmunologia, guidati dal professor Gianvito Martino, neurologo, neuroscienziato e direttore scientifico dell’IRCCS Ospedale San Raffaele, firma un nuovo studio su Nature Communication che aggiunge un importante tassello alla definizione dei meccanismi cellulari e molecolari che regolano i circuiti cerebrali che sottendono la nostra capacità di pensare e, in particolare, di decidere.
Oggi si conoscono le aree cerebrali coinvolte nel processo mentale ... (Continua)

09/12/2022 14:51:50 Molecola sperimentale riduce gli effetti neurodegenerativi

Una cura per l’Huntington
Le ricerche sulla malattia di Huntington, una grave e rara condizione genetica neurodegenerativa che colpisce la coordinazione dei movimenti e porta a un inarrestabile declino neurologico, si arricchiscono di una nuova possibilità terapeutica. Gli sforzi dei ricercatori internazionali si sviluppano su due direzioni: da un lato un’azione sul DNA dei pazienti, puntando a diminuire la produzione di huntingtina (la proteina mutata responsabile della malattia di Huntington), dall’altro la ... (Continua)

09/12/2022 10:10:00 Rara e disabilitante patologia neurologica

Cos’è la sindrome dell’uomo rigido
La sindrome dell’uomo rigido, in inglese stiff-person syndrome, è diventata improvvisamente argomento di dominio pubblico dopo il video in cui la famosa cantante Céline Dion ammette di soffrirne. Ma in cosa consiste?
Si tratta di una rara patologia neurologica che ha origine nel sistema nervoso centrale. La malattia causa rigidità muscolare, soprattutto nella zona dell’addome, e spasmi, spesso dolorosi, costringendo il soggetto a sussultare in maniera anomala e provocando anche deformità. La ... (Continua)

01/12/2022 10:41:00 Forse la vera ragione dell’inefficacia delle terapie

Alzheimer, scoperto un biomarcatore fondamentale
Mai come per altre malattie la ricerca farmacologica ha fallito nell’individuare una possibile terapia per il morbo di Alzheimer. Sebbene siano noti da tempo i meccanismi che portano all’insorgenza dei sintomi - ovvero l’accumulo delle placche di proteina beta-amiloide e di proteina Tau nel cervello – nessun trattamento sperimentale si è rivelato davvero efficace.
I ricercatori dell’Università di Yale hanno però scoperto che la vera ragione dei sintomi debilitanti della malattia potrebbe ... (Continua)

28/11/2022 14:38:27 Alla base potrebbe esserci lo stesso meccanismo neurodegenerativo

Origine comune per Alzheimer e Parkinson?
Alzheimer e Parkinson potrebbero condividere la stessa origine. Lo dicono tre ricercatori dell’Istituto di scienze e tecnologie della cognizione del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Istc) - Daniele Caligiore, Flora Giocondo e Massimo Silvetti – che hanno recentemente pubblicato sulla rivista internazionale IBRO Neuroscience Reports un articolo sull’argomento.
Il fenomeno che hanno in comune prende il nome di “NES-Neurodegenerative Elderly Syndrome” (Sindrome neurodegenerativa ... (Continua)

24/11/2022 12:00:00 Incidenza molto maggiore rispetto alla media

Sla, a rischio i giocatori di rugby
I giocatori di rugby rischiano più di altri l’insorgenza della sclerosi laterale amiotrofica. A dirlo è uno studio pubblicato sul Journal of Neurology, Neurosurgery and Psychiatry.
I colpi alla testa rilasciano delle onde d’urto già collegate in passato all’aumento di probabilità di demenza e patologie affini. I ricercatori dell’Università di Glasgow hanno scoperto che gli ex giocatori scozzesi di rugby avevano 2,5 volte più probabilità di sviluppare malattie neurodegenerative rispetto alla ... (Continua)

16/11/2022 18:23:00 Nuova tecnologia può rilevare la presenza della malattia

Una goccia di sangue per scoprire l’Alzheimer
Uno studio apparso su Alzheimer's Research & Therapy mostra l’efficacia di una nuova tecnica di diagnosi per la malattia che sfrutta la presenza nel sangue degli esosomi leganti la proteina beta-amiloide.
«L'Alzheimer può essere diagnosticato in modo definitivo solo mediante l'esame diretto del cervello, che ovviamente è eseguibile solo post-mortem. L'accumulo di beta-amiloide nel cervello può essere misurato mediante test del liquido cerebrospinale, o mediante tomografia a emissione di ... (Continua)

  1|2|3|4|5|6|7|8|9|10

Italia Salute Redazione TEL. 351.666.0811
Via Albanese Ruffo 48, 00178 Roma
Centro Medico Okmedicina.it Via Albanese Ruffo 40-46, 00178 Roma Mail redazione
Copyright © 2000-2023 Okmedicina ONLUS Riproduzione riservata anche parziale