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ARTICOLI
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Risultati da 1 a 10 DI 100
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04/10/2024 10:30:00 Inibitore peptidico colpisce la proteina in due punti |
Alzheimer, nuovo farmaco contro la proteina Tau
Una nuova scoperta potrebbe rivoluzionare le terapie anti-Alzheimer. Un gruppo internazionale di ricercatori inglesi, americani e giapponesi ha individuato una molecola in grado di sferrare un doppio attacco alla proteina Tau, che insieme alla beta-amiloide tende ad accumularsi nel cervello ponendo le basi per lo sviluppo dell’Alzheimer. Il composto è un inibitore peptidico sviluppato grazie alla biologia computazionale e battezzato Ri-Ag03. Riesce a colpire la proteina Tau nei 2 punti ... (Continua)
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03/10/2024 12:10:00 Messo a punto da ricercatori italiani e americani |
Un nuovo modello per studiare il Parkinson
Un nuovo studio condotto all’IRCCS Ospedale San Raffaele e Università Vita-Salute San Raffaele, in collaborazione con la New York University e prestigiosi centri di ricerca italiani (Università di Padova, Università di Trento, IRCCS Istituto Auxologico Italiano, Università di Ferrara), apre nuove prospettive per la terapia della malattia di Parkinson, una delle più comuni malattie neurodegenerative. Le ricercatrici hanno messo a punto un nuovo modello sperimentale di malattia, diverso da ... (Continua)
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01/10/2024 09:35:52 Effetti positivi anche se l’attività è concentrata nel fine settimana |
Lo sport nel weekend fa bene
Non serve praticare un’attività fisica quotidiana per beneficiare dei suoi effetti positivi. Secondo uno studio del Massachusetts General Hospital pubblicato su Circulation, anche concentrare l’attività fisica in uno o due giorni alla fine della settimana ha l’effetto di ridurre il rischio di un’ampia gamma di malattie. Questo modello di esercizio fisico è associato a un minor rischio di sviluppare 264 malattie future in maniera altrettanto efficace rispetto a un’attività fisica distribuita ... (Continua)
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27/09/2024 11:15:00 Ricercatori italiani tentano lo sviluppo di due diversi trattamenti |
Nuove terapie per la sindrome di Leigh
Sviluppare una terapia farmacologica neonatale e una terapia genica fetale in utero per la sindrome di Leigh. È questo l’ambizioso progetto coordinato dal Dott. Dario Brunetti, Ricercatore presso il Dipartimento di Scienze Cliniche e di comunità dell’Università Statale di Milano e Principal Investigator presso l’Istituto Neurologico Carlo Besta, vincitore del bando Multi-round promosso da Fondazione Telethon che ha selezionato 22 progetti di ricerca in tutta Italia dedicati alle malattie ... (Continua)
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24/09/2024 12:23:00 Episodi ripetuti provocano alterazioni comportamentali e neuronali |
La violenza maschile danneggia il cervello delle donne
Nel contesto di un modello animale sperimentale, le violenze psicologiche e fisiche di un maschio sul corpo femminile provocano un’alterazione della funzionalità in alcune regioni del cervello. In particolare, provocano un deterioramento dell’ippocampo, un’area coinvolta in modo cruciale nei processi cognitivi come la memoria, l’apprendimento di nuove informazioni e nei meccanismi della navigazione, oltre che nella regolazione dell’umore e delle emozioni. Questo è quanto emerge da uno studio ... (Continua)
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24/09/2024 Riduce lo stress e migliora l'umore |
L'importanza dell'attività fisica per la salute
L'attività fisica svolge un ruolo fondamentale nel mantenimento della salute e del benessere generale. In un'epoca in cui lo stile di vita sedentario è diventato comune, l'importanza di rimanere attivi non può essere sottovalutata. L'attività fisica regolare non solo contribuisce al mantenimento di un peso corporeo sano, ma offre anche una vasta gamma di benefici per il corpo e la mente. Studi scientifici hanno dimostrato che l'esercizio fisico è un elemento chiave per prevenire una serie di ... (Continua)
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23/09/2024 10:40:00 I primi due casi clinici offrono informazioni mai avute prima |
Organoidi per testare l’efficacia dei farmaci
L’Istituto Nazionale Tumori Regina Elena (IRE) investe da alcuni anni notevoli risorse per sviluppare conoscenza, sulla generazione e caratterizzazione di organoidi derivati da vari tipi di tumore. In pratica “avatar” o repliche in miniatura di organi e tessuti umani, modelli tridimensionali, derivati dai tumori dei pazienti, rivoluzionari per la ricerca sul cancro grazie alla loro capacità di replicare fedelmente in provetta la complessità biologica e genetica del tumore. Inoltre, con il ... (Continua)
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13/09/2024 12:34:00 La nuova frontiera per eliminare quelli più piccoli |
Nanoparticelle d’oro per i tumori della vescica
Sono oltre mezzo milione ogni anno le nuove diagnosi di tumore alla vescica. Questo tipo di neoplasia non solo è la decima più diffusa al mondo, ma risulta essere anche una delle più difficili da curare: da un lato a causa della resistenza alla terapia, dall’altro alla presenza della cosiddetta “malattia residua”. Le attuali tecniche di diagnostica per immagini, infatti, non sono in grado di rilevare i tumori inferiori a 1 millimetro, soprattutto quando sono piatti, rendendoli estremamente ... (Continua)
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05/09/2024 17:00:00 Efficacia confermata da linee guida internazionali |
La fisioterapia è essenziale nel mal di schiena
Secondo l'Organizzazione mondiale della sanità, il mal di schiena è la principale causa di disabilità a livello globale. Da un'analisi condotta nel 2020, circa 1 persona su 13, pari a 619 milioni di persone nel mondo, ha sperimentato nel corso dell'anno un dolore lombare, con un aumento del 60% rispetto al 1990. L'Oms prevede inoltre che entro il 2050 i casi di mal di schiena aumenteranno fino a 843 milioni complessivamente. “Il mal di schiena - spiega il presidente del Gruppo di Terapia ... (Continua)
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30/08/2024 09:55:00 Necessaria una revisione dei fattori di rischio cardiovascolari fra le donne |
L’endometriosi aumenta il rischio di infarti e ictus
Le donne con endometriosi hanno un 20% di rischio in più subire un infarto o un ictus, secondo una ricerca presentata al Congresso della European Society of Cardiology 2024 di Londra. “Per decenni, le malattie cardiovascolari (Cvd) sono state considerate una malattia maschile e i fattori di rischio sono stati valutati dalla prospettiva maschile, includendo per esempio la disfunzione erettile nelle linee guida per la valutazione del rischio. Tuttavia, 1 donna su 3 muore per malattie ... (Continua)
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