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ARTICOLI
TROVATI : 67
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Risultati da 1 a 10 DI 67
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15/05/2024 11:11:00 Le mutazioni a loro carico possono essere determinanti |
Cancro, il ruolo delle proteine IDH
Terapie mirate contro la proteina IDH migliorano la sopravvivenza di tumori rari e difficili da trattare. La mutazione del gene IDH1, scoperta recentemente, è riscontrabile nell’80% dei gliomi di basso grado, un tipo di cancro del cervello, nel 20% dei colangiocarcinomi e nel 10% dei casi di leucemia mieloide acuta. È però necessario che il test molecolare per individuare la mutazione genetica sia svolto fin dal momento della diagnosi. L’appello per sensibilizzare clinici e Istituzioni viene ... (Continua)
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13/02/2024 11:20:00 Se associata a farmaci epigenetici |
Cancro, la restrizione calorica è efficace
I risultati dello studio di un gruppo di ricercatori, guidati da Pier Giuseppe Pelicci e Luca Mazzarella dell’Istituto Europeo di Oncologia, rivelano una complessità inattesa sul rapporto fra nutrizione e cura del cancro: la riduzione del cibo nell’alimentazione quotidiana (Restrizione Calorica), pur ottenendo inizialmente uno stop alla crescita delle cellule tumorali, in realtà nel tempo favorisce il ritorno della malattia in forma più aggressiva. Fortunatamente i ricercatori non si sono ... (Continua)
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08/02/2024 10:40:00 Trattamento possibile per i bambini colpiti |
Nuova terapia per la leucemia mieloide acuta
Una malattia rara, ma che purtroppo colpisce in maniera grave circa 30 bambini ogni anno in Italia. La leucemia mieloide acuta ora potrebbe essere curata grazie a una nuova opzione terapeutica allo studio. Nel giro di qualche mese partirà una sperimentazione clinica all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma che testerà l’efficacia di una nuova terapia a base di cellule del sistema immunitario modificate geneticamente (Car-iNK). "È un progetto in cui crediamo molto", spiega Franco ... (Continua)
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11/12/2023 12:45:00 Studio sui linfociti T antitumorali apre la strada a trattamenti innovativi |
Nuove cure per la leucemia mieloide acuta
Un gruppo di ricercatori dell’IRCCS Ospedale San Raffaele e di Università Vita-Salute San Raffaele, guidato dalla professoressa Chiara Bonini, ordinario di Ematologia alla Facoltà di Medicina e Chirurgia di UniSR, ha dimostrato come si possano identificare, monitorare nel tempo e caratterizzare i linfociti T anti-tumorali in pazienti affetti da leucemia mieloide acuta e come si possano sfruttare dei meccanismi di inibizioni messi in atto dal tumore per sfuggire al riconoscimento da parte del ... (Continua)
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24/10/2023 12:30:00 Il tasso di sopravvivenza supera il 70 per cento dopo il trapianto |
Leucemia, il trapianto di staminali aumenta la sopravvivenza
La leucemia mieloide acuta (LMA) è una malattia non ancora conosciuta nella sua totale complessità, non è ancora del tutto caratterizzata dal punto di vista genetico e molecolare. Si tratta di un tumore raro del sangue che ha la sua origine nelle cellule staminali presenti nel midollo osseo, quelle responsabili della produzione di globuli bianchi, globuli rossi e piastrine. Quindi è in grado di interrompere la produzione normale di cellule del sangue. Rappresenta il 20% di tutti i casi di ... (Continua)
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01/09/2023 12:10:00 Trasportano le informazioni genetiche per eliminare il cancro |
I virus rendono più efficace l’immunoterapia
I virus diventano alleati nella sfida contro i tumori del sangue. Vengono svuotati del loro contenuto virale, in questo modo sono privi di patogenicità, cioè innocui per l’organismo, ma molto utili nel combattere il cancro. Attraverso un complesso processo di ingegnerizzazione, possono essere utilizzati come “taxi” per trasportare l’informazione genetica all’interno delle cellule immunitarie, rendendo ancora più efficace la frontiera più avanzata dell’immunoterapia, cioè la terapia ... (Continua)
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26/06/2023 16:45:00 Le caratteristiche e l’efficacia di asciminib |
Nuove opzioni per la leucemia mieloide cronica
Una platea di 100mila pazienti nel mondo, circa 9mila in Italia. La leucemia mieloide cronica, rara forma di tumore del sangue, è responsabile del 15% del totale dei casi di chi è affetto dalla proliferazione incontrollata di globuli bianchi nel sangue. Grazie allo sviluppo di terapie basate sulla somministrazione di inibitori tirosin-chinasici, nel tempo la prognosi per i pazienti è nettamente migliorata. Se in passato l'aspettativa di vita si aggirava intorno ai 5-7 anni, oggi chi è colpito ... (Continua)
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23/06/2023 15:20:00 Stufe e fornelli a gas aumentano di poco il rischio di leucemia |
La cucina a gas accresce i livelli di inquinamento domestico
Accendere il gas per cucinare è un’azione semplice che ripetiamo ogni giorno senza pensare alle possibili conseguenze. Quelle cui ci mette sull’avviso una ricerca pubblicata su Environmental Science & Technology da scienziati della Stanford University Stando ai dati, un singolo piano cottura o un forno a 180 gradi possono far crescere i livelli di benzene in quantità maggiori rispetto al fumo passivo. «Il benzene è un composto chimico che a temperatura ambiente e pressione atmosferica si ... (Continua)
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20/06/2023 09:46:00 Alternativa più accessibile alla tecnica con CAR-T |
Leucemia, la terapia con cellule Natural Killer
C’è una possibile alternativa alla terapia con cellule CAR-T per la leucemia. È quella incentrata sull’utilizzo delle cellule Natural Killer, il cui studio preclinico condotto all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù si è già concluso con successo. Il trial vero e proprio partirà alla fine del 2023 su una coorte di pazienti sia pediatrici che adulti. La sfida è quella di replicare i risultati ottenuti con le cellule CAR nell’ambito delle leucemie linfoblastiche acute anche nella LMA. Nella nuova ... (Continua)
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19/06/2023 15:00:00 Riduce il rischio di recidiva nei pazienti in remissione |
Azacitidina per la leucemia mieloide acuta
Sono circa 3600, in Italia, le persone colpite ogni anno dalla leucemia mieloide acuta, un tumore del sangue che presenta la più alta incidenza negli over 65. È una patologia ematologica particolarmente aggressiva, infatti la sopravvivenza a 5 anni, a seconda dell’età, oscilla fra il 20% e il 40-45% e non supera i 12 mesi per i pazienti con malattia in recidiva o refrattaria. Le risposte alla chemioterapia intensiva infatti possono essere di breve durata e il rischio di recidiva è alto, ... (Continua)
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