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ARTICOLI
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Risultati da 1 a 10 DI 100
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10/10/2024 15:45:00 L’importanza del centro di controllo dell’organo cerebrale |
Il Long Covid dipende dai danni al tronco encefalico
Gli effetti a lungo termine di ordine fisico e psichiatrico in caso di Long Covid sono dovuti ai danni subiti dal tronco encefalico, il centro di controllo dell’organo cerebrale. Lo dice uno studio pubblicato su Brain da un team di scienziati dell’Università di Oxford e dell’Università di Cambridge. Il team, coordinato da Catarina Rua, ha utilizzato i dati raccolti da risonanze magnetiche eseguite su 30 pazienti ricoverati in ospedale per Covid-19 grave. Le risonanze hanno permesso ai ... (Continua)
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03/09/2024 11:00:00 Riduce l’accumulo di disabilità nella malattia |
Sclerosi multipla, efficace tolebrutinib
I risultati positivi dello studio di fase 3 HERCULES hanno dimostrato che tolebrutinib, inibitore orale della tirosin-chinasi di Bruton (BTK) capace di penetrare all’interno del sistema nervoso centrale sviluppato da Sanofi, ha raggiunto l'endpoint primario di miglioramento rispetto al placebo nel ritardare il tempo alla progressione confermata della disabilità (CDP) nelle persone con nrSPMS. Nello studio HERCULES, la SM non recidivante è stata definita al basale come avente una diagnosi di ... (Continua)
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16/08/2024 12:30:00 Creato un organoide che aiuta a mimare i processi neurodegenerativi |
Un modello in 3D per capire la sclerosi multipla
I ricercatori dell’IRCCS Ospedale San Raffaele sono riusciti a generare un modello di organoide cerebrale in 3D in grado di mimare i processi neurodegenerativi che si osservano nei cervelli di persone affette da sclerosi multipla, finora si erano conosciuti solo modelli 2D. Il fine ultimo è quello di offrire alla comunità scientifica una piattaforma cellulare in cui testare nuovi farmaci potenzialmente in grado di contrastare l’infiammazione cronica cerebrale e offrire così nuovi approcci ... (Continua)
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22/07/2024 09:45:00 Individuato un meccanismo molecolare alla base della malattia |
Nuove scoperte sulla leucemia linfoblastica acuta
La leucemia linfoblastica acuta (LLA) è un tumore ematologico aggressivo a rapida evoluzione che colpisce i linfociti T arrestandoli in una fase immatura. Tra le leucemie acute infantili, circa il 60% è rappresentato dalla LLA. Anomalie genetiche bloccano la differenziazione dei precursori delle cellule T nel timo, una ghiandola situata nel mediastino, davanti al cuore, e favoriscono una proliferazione cellulare anomala. Le cellule leucemiche in accumulo infiltrano poi il midollo osseo ... (Continua)
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19/07/2024 11:35:00 Chirurgia mini-invasiva e robotica le armi contro la stenosi del canale lombare |
Mal di schiena, si può fare sport anche a 70 anni
L’innovazione tecnologica contro il mal di schiena ha riscontrato progressi anche più rilevanti rispetto ad altre discipline. Ne derivano interventi mininvasivi sempre più precisi, ricoveri più brevi, convalescenze più veloci, ritorno alle proprie abitudini - anche sportive - in tempi prima impensabili. I minori rischi nell’intervento e i tempi più rapidi di recupero producono benefici sia per il paziente che per le strutture. Questo tipo di intervento è emblematico nel caso della stenosi del ... (Continua)
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16/07/2024 09:45:00 Studio misura le forze meccaniche a cui viene sottoposto l’embrione |
Una cura per le malformazioni congenite del midollo spinale?
Un gruppo di scienziati dell’Università degli Studi di Padova e dell’Istituto Veneto di Medicina Molecolare (VIMM), in collaborazione con l’University College London (UCL), è riuscito a creare sensori di forza meccanica direttamente nel cervello in via di sviluppo e nel midollo spinale degli embrioni di pollo. Lo studio, pubblicato sulla prestigiosa rivista Nature Materials, apre nuove strade per comprendere e prevenire malformazioni congenite come la spina bifida che colpiscono un bambino ... (Continua)
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14/06/2024 11:00:00 Analizzati campioni di tessuti e sangue di pazienti trattati |
Car-T, il rischio di tumori secondari è basso
Nei mesi scorsi erano emerse preoccupazioni riguardanti l’utilizzo della terapia cellulare Car-T. In particolare, c’erano state alcune segnalazioni di pazienti con diagnosi di tumori delle cellule T non correlati al cancro per cui erano stati trattati. Uno studio pubblicato sul New England Journal of Medicine da scienziati della Stanford University mostra però che il rischio di tumori del sangue secondari dopo una terapia con cellule ... (Continua)
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28/05/2024 12:00:00 Un farmaco antiasmatico potrebbe essere efficace |
Nuovo approccio contro la Sla
Uno studio preclinico getta le basi per il potenziale riposizionamento di montelukast, farmaco antiasmatico ampiamente utilizzato in clinica, come nuovo possibile approccio terapeutico per il trattamento della SLA. Il progetto di ricerca sulla Sclerosi Laterale Amiotrofica GPR17ALS-1 è coordinato da Marta Fumagalli, professoressa associata di Farmacologia dell’Università degli Studi di Milano, in collaborazione con Tiziana Bonifacino, ricercatrice del Dipartimento di Farmacia dell’Università ... (Continua)
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27/05/2024 09:31:03 Messo a punto da ricercatori italiani |
Nuovo dispositivo rigenera il midollo spinale lesionato
Un dispositivo in grado di guidare la rigenerazione del midollo spinale lesionato grazie a un elettrodo innovativo. Lo hanno messo a punto i ricercatori di RISEUP, un progetto europeo a guida ENEA che comprende anche Sapienza Università di Roma e Rise Technology srl in Italia, insieme agli spagnoli dell’Università Politecnica di Valencia (UPV) e del Centro Investigacion Principe Felipe (CIPF) e i francesi del Centre National de la Recherche Scientifique (CNRS). Si tratta di una struttura ... (Continua)
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15/05/2024 10:14:00 Potrebbe essere il primo medicinale per questa malattia rara |
Un farmaco per l’osteopetrosi
Un farmaco brevettato all’Università dell’Aquila per l’osteopetrosi autosomica dominante è in attesa del via libera per la sperimentazione clinica negli Stati Uniti. Se tutto dovesse andare per il meglio si tratterebbe del primo farmaco contro questa malattia rara che rende le ossa compatte come marmo e nello stesso tempo fragilissime. A guidare il progetto Anna Maria Teti, del dipartimento di Scienze cliniche applicate e biotecnologiche dell’Università dell’Aquila, che grazie ai finanziamenti ... (Continua)
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