|
ARTICOLI
TROVATI : 100
|
Risultati da 91 a 100 DI 100
|
17/06/2019 15:05:00 Più della metà dei pazienti in vita dopo 5 anni |
Leucemia, la sopravvivenza aumenta con blinatumomab
Il farmaco sperimentale blinatumomab, sviluppato da Amgen, si è rivelato in grado di aumentare la sopravvivenza dei pazienti colpiti da leucemia linfoblastica acuta. Lo dimostrano i dati dello studio di fase II a singolo braccio BLAST, che ha valutato blinatumomab in pazienti con leucemia linfoblastica acuta (LLA) da precursori delle cellule B in presenza di malattia minima residua (MRD, minimal residual disease). Lo studio ha rilevato che, con un follow-up mediano di 59,8 mesi, la OS ... (Continua)
|
24/05/2019 12:11:00 Studiate le dinamiche di formazione di aggregati eterogenei |
Svelato un punto debole della malattia di Huntington
Gli aggregati di proteine responsabili della malattia di Huntington hanno alcuni punti deboli, che potrebbero essere sfruttati per ostacolare lo sviluppo di questa malattia. È quanto emerge da uno studio pubblicato su Scientific Reports da un gruppo di ricercatori del Centro della Complessità e i Biosistemi (CC&B) dell’Università degli Studi di Milano coordinato da Caterina La Porta, docente di Patologia Generale della Statale, in collaborazione con la Penn University negli Stati ... (Continua)
|
02/05/2019 15:20:00 Eccezionale intervento eseguito da chirurghi italiani |
Metastasi al fegato, nuova tecnica rigenera l’organo
Un paziente di 47 anni affetto da metastasi al fegato inoperabili è stato trattato con successo grazie a una nuova tecnica ideata dallo staff medico dell’Azienda Ospedaliera di Padova diretto dal prof. Umberto Cillo. L’intervento chirurgico si è svolto in due tempi: nel primo intervento un piccolo frammento di fegato donato da un familiare è stato trapiantato a fianco del fegato malato. Dopo la crescita del frammento donato che in 17 giorni ha raggiunto un volume tale da sostenere la vita, ... (Continua)
|
27/11/2018 17:50:00 3 casi su 4 legati a un’anomalia del muscolo cardiaco |
Sindrome di Brugada, scoperta sui fattori di rischio
Grazie a uno studio condotto presso la Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS di Roma si è scoperto che nel 75% dei casi di sindrome di Brugada, alla base delle aritmie cardiache tipiche della patologia, c’è un’anomalia del muscolo cardiaco stesso e uno stato infiammatorio anomalo. La scoperta permetterà di predire quali dei pazienti con la sindrome sono a rischio di aritmie e di morte cardiaca improvvisa, soprattutto in soggetti giovani altrimenti considerati completamente ... (Continua)
|
19/11/2018 Scoperto il meccanismo con cui vengono rilasciati gli anticorpi |
Infezioni, ecco come reagisce l’organismo
Quando veniamo a contatto con virus e batteri, i linfonodi riconvertono momentaneamente un sistema di condotti usato per ricevere informazioni dall’organismo e lo impiegano per trasportare verso l’esterno gli anticorpi e rilasciarli nel sangue. È quanto scoperto dal gruppo guidato da Matteo Iannacone dell’IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano, in collaborazione con il gruppo di Marc Bajénoff della Aix-Marseille Université di Marsiglia. La ricerca, pubblicata sul Journal of Experimental ... (Continua)
|
02/10/2018 Ricerca italiana svela i meccanismi di insorgenza della malattia |
Sla senza più segreti
La sclerosi laterale amiotrofica diventa sempre meno misteriosa grazie a una ricerca dell’Università La Sapienza di Roma pubblicata su Communications Biology. Lo studio, coordinato da Giuseppe Antonacci dell’Istituto Italiano di Tecnologia, si basa su una tecnica di microscopia ottica ad altissimo contrasto che ha consentito di osservare strutture di dimensioni finora inaccessibili. I ricercatori hanno quindi potuto assistere con chiarezza ai meccanismi innescati dalla proteina Fus, ... (Continua)
|
05/09/2018 10:03:49 Negr1 e FGFR2 sono coinvolti nello sviluppo del cervello |
Due geni fanno scattare l’autismo
Un nuovo studio pubblicato sulla prestigiosa rivista scientifica Brain collega per la prima volta il mancato sviluppo di una specifica area del cervello ai disturbi della sindrome autistica. La ricerca si è focalizzata sull’azione coordinata di due molecole, Negr1 e FGFR2, che assicurano il corretto sviluppo della corteccia somato-sensoriale, una specifica area cerebrale deputata alla percezione e elaborazione degli stimoli sensoriali. I ricercatori hanno scoperto che un’alterazione della ... (Continua)
|
06/07/2018 11:40:00 Nuova ipotesi sull’origine della vita |
Il codice genetico è più antico del Dna
L’accoppiamento selettivo di coppie di basi azotate scoperto e indicato da Watson e Crick nel 1953 come fenomeno alla base della trasmissione del codice genetico non è esclusivo del DNA ma avviene spontaneamente anche tra singole basi azotate e potrebbe quindi essere non la causa ma addirittura l’origine della formazione del DNA. Lo dimostra uno studio pubblicato in questi giorni su PNAS a firma del gruppo di ricerca dell’Università Statale di Milano coordinato del prof. Tommaso Bellini ... (Continua)
|
03/07/2018 11:20:00 Globuli rossi come microlenti, nuove opportunità per la diagnosi |
Anemie, nuovo metodo per lo studio dei globuli rossi
Uno studio italiano propone un nuovo metodo diagnostico per le anemie. La ricerca dell’Istituto di scienze applicate e sistemi intelligenti del Consiglio nazionale delle ricerche di Pozzuoli (Cnr-Isasi) in collaborazione con il Centro di ricerca e biotecnologie avanzate Ceinge offre una nuova metodologia per l’identificazione e la caratterizzazione di globuli rossi malati, aventi una morfologia simile a quelli sani. La tecnica, basata su parametri ottici dei globuli rossi, apre a nuovi ... (Continua)
|
02/07/2018 14:56:49 Studio italiano fa luce su un complesso sistema cellulare |
Dallo spliceosoma a nuovi farmaci
Una raffinata simulazione al computer ha permesso ai ricercatori della Sissa e dell’Istituto officina dei materiali del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Iom) di far luce, per la prima volta al mondo a livello atomico, sul funzionamento di un sistema biologico importantissimo, il cui nome è spliceosoma, che lavora come il più abile maestro di atelier. Lo spliceosoma è composto da 5 filamenti di RNA e centinaia di proteine. I ricercatori hanno scoperto che tra questi elementi la ... (Continua)
|
1|2|3|4|5|6|7|8|9|10
|