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ARTICOLI
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Risultati da 1 a 10 DI 90
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25/11/2024 12:38:00 Una cura che viene dal corpo |
Nuovi approcci per la rigenerazione delle ulcere
La medicina e la chirurgia rigenerativa rappresentano una vera e propria frontiera nella cura delle patologie degenerative e croniche. Hanno come obiettivo principale la riparazione di organi e tessuti danneggiati da invecchiamento, eventi patologici o traumi per ripristinarne e migliorarne il funzionamento. Da cinque anni nell’I.R.C.C.S. Neuromed di Pozzilli le tecniche di medicina rigenerativa rientrano nella pratica clinica della chirurgia vascolare, tese alla rigenerazione delle ulcere ... (Continua)
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13/06/2024 17:34:00 Il danno d’organo è spesso silente nelle prime fasi |
I danni cardiovascolari causati dagli stupefacenti
Le sostanze stupefacenti hanno effetti deleteri sull’organismo, questo è noto. Non molti però pensano con la dovuta attenzione ai danni al cuore causati dagli stupefacenti. Il prof. Domenico Gabrielli – Presidente Fondazione per il Tuo cuore e Direttore Cardiologia dell’Ospedale San Camillo di Roma – ha dichiarato: “La presenza di un danno d’organo cardiaco che può rimanere a lungo asintomatico, dando la falsa impressione di essere sani, il fatto che il più delle volte il danno d’organo si ... (Continua)
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29/01/2024 12:00:00 Meno morti, meno infarti e meno esami inutili |
Dolore toracico, il vantaggio delle tecnologie di precisione
La prestigiosa rivista Jama Cardiology ha recentemente pubblicato i risultati di due analisi dello studio clinico internazionale PRECISE - che vede il Centro Cardiologico Monzino come principale arruolatore a livello mondiale, oltre che unico ospedale italiano partecipante - che cambiano la pratica clinica nella gestione del dolore toracico e il rischio di infarto nelle persone che non hanno mai avuto problemi di cuore. Le analisi dei dati di 2103 pazienti arruolati fra dicembre 2018 e ... (Continua)
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25/01/2024 16:40:00 Una nuova terapia potrebbe migliorare gli esiti nel periodo post-acuto |
Ictus, nuovo trattamento per la funzionalità cerebrale
Uno studio pubblicato da ricercatori dell’Università di Lund sulla rivista Brain mostra la possibile efficacia di un nuovo trattamento per migliorare la funzionalità cerebrale dopo un ictus. «L'ictus provoca una disconnessione neurale locale e una disfunzione della rete neuronale a livello cerebrale che porta a deficit neurologici. Al di là della fase acuta dell'ictus ischemico, non esiste un trattamento farmacologico clinicamente approvato che allevi i disturbi sensomotori», spiega Jakob ... (Continua)
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17/01/2024 12:45:00 Evenienza più frequente di quanto si pensi |
Ictus pediatrico, trattamento e recupero
L'ictus che colpisce i bambini è più frequente di quanto si pensi. A dirlo è uno studio indiano firmato dal dott. Pradnya Gadgil. In molti casi, infatti, l'ictus potrebbe non essere diagnosticato oppure trattato in maniera sbagliata. Fra i giovani pazienti colpiti da ictus e ricoverati, i ricercatori indiani hanno scoperto che soltanto una piccola percentuale aveva ricevuto un trattamento corretto e una giusta diagnosi entro le prime quattro ore dalla crisi. Nella maggior parte dei casi, ... (Continua)
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24/11/2023 10:12:00 Ridotte in generale le morti per le malattie cardiovascolari |
Il vaccino antinfluenzale riduce il rischio di infarto
Il vaccino antinfluenzale sembra un buon investimento in termini di salute generale. Un nuovo studio pubblicato su Scientific Reports rivela infatti che la somministrazione del vaccino per l’influenza stagionale ha l’effetto di ridurre il rischio di infarto e di morte per qualsiasi malattia cardiovascolare. "Questi risultati evidenziano il potenziale della vaccinazione antinfluenzale come strategia aggiuntiva nella prevenzione delle malattie cardiovascolari", osservano i coordinatori della ... (Continua)
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02/11/2023 10:55:00 Opzione più efficace anche per gli over 75 |
Infarto, angioplastica diffusa anche per gli anziani
Il trattamento dell’infarto miocardico acuto non conosce differenze d’età. Effettuata per la prima volta 46 anni fa, l’angioplastica ha cambiato il decorso di quella che comunque ancora oggi rappresenta la prima causa di morte tra le malattie cardiovascolari. Nei pazienti più giovani che, se salvati, si candidano a una prospettiva di vita di lungo termine. Ma anche in quelli più anziani, a cui finora la comunità scientifica aveva dedicato meno attenzione. Il trattamento di tutte le ... (Continua)
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19/10/2023 11:00:00 È veramente tutto oro quel che luccica? |
L’Intelligenza artificiale in medicina
Si fa presto a dire intelligenza artificiale. Il caso ChatGPT (l’applicazione in più rapida crescita nella storia, con oltre un miliardo di abbonati dalla sua uscita nel novembre 2022 e 100 milioni di utenti mensili attivi) ha definitivamente sdoganato il concetto di intelligenza artificiale, spostandolo da un piano fanta-immaginifico a quello di una realtà concreta, che tutti possono toccare con mano. In campo sanitario, si stima che il settore dell’intelligenza artificiale passerà dai 15 ... (Continua)
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04/07/2023 16:40:00 Tessuto muscolare ingegnerizzato testato su topi infartuati |
Un cerotto biologico per il cuore danneggiato
Una delle sfide più impegnative nel campo della medicina rigenerativa è quella di trovare degli approcci terapeutici efficaci per riparare il cuore adulto dopo un trauma come un infarto. Recentemente, il trapianto di cellule staminali e l’ingegneria tissutale hanno suscitato grande interesse come possibili opzioni terapeutiche. Tuttavia, le precedenti ricerche hanno dimostrato che le cellule staminali trapiantate hanno una limitata capacità di stabilire connessioni funzionali con i ... (Continua)
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05/06/2023 14:34:24 Le nuove tecniche per riparare i danni di un intervento |
Medicina estetica, le terapie per i pentiti
Esagerare con i filler a base di acido ialuronico nel tempo può portare ad accumuli. Pur essendo l’acido ialuronico riassorbibile, con i trattamenti ripetuti, magari senza dar tempo al filler di scomparire naturalmente, si possono creare degli antiestetici aumenti volumetrici. La nuova tendenza è dunque quella di utilizzare una sorta di antidoto all’acido ialuronico, l’enzima ialuronidasi, per velocizzare il processo di riassorbimento e cancellare delle aree ipertrattate. “Ma è una ... (Continua)
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