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ARTICOLI
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Risultati da 1 a 10 DI 100
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25/07/2024 11:10:00 Studio rivela rischi anche per gli esseri umani |
L’aviaria si trasmette fra mammiferi
Uno studio pubblicato su Nature mostra la capacità del virus H5N1 di trasmettersi tra mammiferi, rivelando così un rischio concreto per la salute umana. La ricerca della Cornell University descrive casi di contagio fra mucche, da mucche a gatti e a procioni. "Questa è una delle prime volte in cui vediamo le prove di una trasmissione efficiente e sostenuta da mammifero a mammifero dell'influenza aviaria H5N1 ad alta patogenicità", afferma Diego Diel, professore associato di virologia e ... (Continua)
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22/07/2024 09:45:00 Individuato un meccanismo molecolare alla base della malattia |
Nuove scoperte sulla leucemia linfoblastica acuta
La leucemia linfoblastica acuta (LLA) è un tumore ematologico aggressivo a rapida evoluzione che colpisce i linfociti T arrestandoli in una fase immatura. Tra le leucemie acute infantili, circa il 60% è rappresentato dalla LLA. Anomalie genetiche bloccano la differenziazione dei precursori delle cellule T nel timo, una ghiandola situata nel mediastino, davanti al cuore, e favoriscono una proliferazione cellulare anomala. Le cellule leucemiche in accumulo infiltrano poi il midollo osseo ... (Continua)
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15/07/2024 11:45:00 L’Intelligenza Artificiale individua dei campanelli di allarme per le recidive |
Nuovi marker per il tumore della prostata
Grazie all’intelligenza artificiale sono stati individuati nuovi marker, veri e propri “campanelli d’allarme”, per prevedere il rischio di recidiva del tumore alla prostata, anche a dieci anni di distanza: è questo il risultato di un nuovo studio condotto da ricercatori dello Human Technopole, dell’Institute of Cancer Research di Londra e del Royal Marsden NHS Foundation Trust. I ricercatori hanno individuato, grazie all’uso di big data e AI, che la compresenza di cellule tumorali con ... (Continua)
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05/04/2024 10:10:00 L’alta concentrazione di linfociti nel tessuto neoplastico riduce le recidive |
Cancro al seno, la presenza di linfociti è un buon segno
Una presenza consistente di linfociti (Tils) nel tessuto neoplastico dei tumori al seno triplo negativo ha l’effetto di ridurre in maniera significativa il rischio di recidiva e di migliorare la sopravvivenza. A evidenziarlo è uno studio pubblicato sul Journal of the American Medical Association da un team della Mayo Clinic di Rochester e dell’Istituto Gustave Roussy di Parigi. I ricercatori hanno seguito il decorso di quasi 2.000 pazienti colpite dalla forma più aggressiva di cancro al ... (Continua)
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05/03/2024 09:24:00 Ricerca italiana fa luce sull’infiammazione della ghiandola prostatica |
Scoperto meccanismo utile contro il cancro della prostata
Uno studio condotto dall’Università di Trento ha aiutato a decifrare un meccanismo con cui l’infiammazione della ghiandola prostatica promuove l’immunità antitumorale innata. I risultati sono stati pubblicati su Embo Journal. Lo studio apre spiragli per affrontare in modo nuovo un cancro che è definito “immunologicamente freddo” perché è caratterizzato da una scarsa presenza di cellule del sistema immunitario. La conseguenza è che le cellule tumorali faticano a essere riconosciute ed ... (Continua)
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28/02/2024 15:41:00 Opzione praticabile anche per questa categoria di pazienti |
Mastectomia con ricostruzione immediata in donne con protesi
Le donne che si sono sottoposte a mastoplastica additiva e subiscono una diagnosi di cancro al seno possono affrontare una ricostruzione immediata con protesi definitiva, stando ai risultati di uno studio pubblicato su Aesthetic Surgery Journal su un campione di 38 pazienti. Le conclusioni della ricerca sfatano la falsa credenza secondo cui in questa categoria di pazienti la mastectomia con ricostruzione immediata e il posizionamento di una protesi definitiva contestualmente alla fase ... (Continua)
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12/01/2024 09:31:24 I consigli per affrontare i cambiamenti ormonali di questo periodo |
Come cambia la pelle in menopausa
Per molte donne la menopausa viene vissuta come un momento di improvviso cambiamento negativo e di declino dell’organismo, segno dell’effettivo invecchiamento biologico a cui si sta andando incontro. Sbalzi d’umore, vampate di calore, sudorazione notturna, modifica dell’odore corporeo, pelle secca e con riduzione di tono, diversa crescita di peli superflui sono solo alcuni dei principali sintomi che le donne riscontrano in questo periodo così delicato della loro vita. Ma cosa succede alla ... (Continua)
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30/11/2023 11:20:00 Epatite, Hiv e Sars-CoV-2 mostrano meccanismi simili |
I virus che si nascondono nel corpo
Alcuni virus amano nascondersi all’interno dell’organismo, simulando un’eradicazione che in realtà non c’è. Le aree del corpo privilegiate - chiamate anche siti santuario - sono il cervello, l’utero, il midollo spinale, i testicoli e gli occhi. I virus dell’influenza e Sars-CoV-2 infettano sostanzialmente le vie respiratorie, ma si spostano anche altrove. Quello dell’Hiv inserisce il proprio genoma nel Dna delle cellule immunitarie di una persona, soprattutto le cellule T e i macrofagi, ... (Continua)
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27/11/2023 09:53:19 Esiste un legame tra quello che mangiamo e le reazioni ormonali? |
La dieta ormo-chimica
Un mese intensissimo quello che ci aspetta, denso di impegni, bilanci, feste, ritrovi, gioie e litigi che vedranno far oscillare i nostri umori. Controllare il corretto equilibrio ormonale non è cosa facile, ma possiamo utilizzare il cibo come il farmaco più naturale e disponibile. Lo insegna la chimica dell’alimentazione, un metodo per sfruttare gli elementi nutrizionali come principi attivi. Paolo Bianchini, consulente nutrizionale e nutraceutico di Salò e autore dell’omonimo Metodo, spiega i ... (Continua)
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22/11/2023 14:11:42 Riabilitazione sessuale dopo la prostatectomia |
Le onde d’urto per ritrovare il sesso
Dopo un intervento di asportazione radicale della prostata a causa di tumore, all’Istituto Nazionale Tumori Regina Elena (IRE), pazienti selezionati sono inseriti in un programma di riabilitazione sessuale con terapia a onde d’urto focalizzate e a bassa energia. Le onde d’urto rappresentano il primo livello di terapia nel trattamento della disfunzione erettile post-operatoria. Nei pazienti affetti da tumore della prostata, con malattia confinata alla ghiandola o localmente avanzata, ... (Continua)
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