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ARTICOLI
TROVATI : 100
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Risultati da 31 a 40 DI 100
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03/09/2024 12:35:00 Nuovo metodo per arrivare a una diagnosi precoce |
L’Intelligenza Artificiale per l’autismo
È stato sviluppato un nuovo metodo basato sull’Intelligenza Artificiale per giungere a una diagnosi precoce dell’autismo che si serva di una osservazione diretta del cervello grazie alla risonanza magnetica. Il metodo, contenuto in uno studio pubblicato su Science Advances da un team della Virginia University, tiene conto della morfologia del cervello e di come sia influenzata da differenze genetiche già note per aumentare il rischio della malattia. L’autismo ha una forte impronta ... (Continua)
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02/09/2024 09:45:00 Encorafenib e binimetinib efficaci contro il carcinoma con mutazione |
Nuova combinazione per il cancro del polmone
Pierre Fabre Laboratories comunica che la Commissione Europea (CE) ha approvato encorafenib in combinazione con binimetinib per il trattamento di pazienti adulti con carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC) avanzato con mutazione BRAFV600E. L'approvazione si basa sui risultati dello studio di Fase II PHAROS, uno studio globale, in aperto, multicentrico, non randomizzato, disegnato per determinare l'efficacia e la sicurezza della combinazione in pazienti con NSCLC metastatico con ... (Continua)
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26/08/2024 12:00:00 Maggiore è l’età paterna più alti sono i rischi per il feto |
Malattie genetiche, l’età del padre è un fattore di rischio
Le “nuove mutazioni” che causano numerose malattie genetiche sono trasmesse prevalentemente per via paterna. Il rischio aumenta col progredire dell’età poiché le cellule che danno origine agli spermatozoi (spermatogoni) e che contengono queste mutazioni si replicano nel corso di tutta la vita, aumentando così progressivamente di numero. Inoltre le cellule portatrici del gene mutato possono presentare un “vantaggio clonale”, si replicano cioè di più di quelle sane rendendo di fatto maggiore il ... (Continua)
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22/07/2024 11:32:00 Maggiori problemi di salute mentale in caso di povertà |
Essere poveri fa male al cervello
È la povertà a causare problemi di salute mentale, o sono i problemi di salute mentale a causare la povertà? In realtà, entrambe le situazioni sono vere. Povertà e malattia mentale non solo sono collegate, ma tra di esse esiste anche una relazione causale. Questa è la conclusione a cui sono giunti alcuni Ricercatori e Ricercatrici dell'Università di Modena e Reggio Emilia e dell’USL IRCCS di Reggio Emilia, in team i colleghi dell’Amsterdam UMC, della London School of Economics e dell'Università ... (Continua)
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22/07/2024 09:45:00 Individuato un meccanismo molecolare alla base della malattia |
Nuove scoperte sulla leucemia linfoblastica acuta
La leucemia linfoblastica acuta (LLA) è un tumore ematologico aggressivo a rapida evoluzione che colpisce i linfociti T arrestandoli in una fase immatura. Tra le leucemie acute infantili, circa il 60% è rappresentato dalla LLA. Anomalie genetiche bloccano la differenziazione dei precursori delle cellule T nel timo, una ghiandola situata nel mediastino, davanti al cuore, e favoriscono una proliferazione cellulare anomala. Le cellule leucemiche in accumulo infiltrano poi il midollo osseo ... (Continua)
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15/07/2024 15:10:00 Coinvolta la mutazione del gene RAB32 |
Nuovo gene associato al Parkinson
Uno studio internazionale ha scoperto l’esistenza di una mutazione del gene RAB32 potenzialmente coinvolta nei meccanismi di insorgenza del Parkinson. Lo studio, coordinato dall’Università del Massachusetts e pubblicato su Nature Genetics, ha sequenziato l’esoma (la regione codificante del genoma) di più di 2.000 pazienti affetti da malattia di Parkinson famigliare, confrontandolo con quelli di quasi 70.000 soggetti sani. In questo modo è stato possibile identificare una mutazione del gene ... (Continua)
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15/07/2024 11:45:00 L’Intelligenza Artificiale individua dei campanelli di allarme per le recidive |
Nuovi marker per il tumore della prostata
Grazie all’intelligenza artificiale sono stati individuati nuovi marker, veri e propri “campanelli d’allarme”, per prevedere il rischio di recidiva del tumore alla prostata, anche a dieci anni di distanza: è questo il risultato di un nuovo studio condotto da ricercatori dello Human Technopole, dell’Institute of Cancer Research di Londra e del Royal Marsden NHS Foundation Trust. I ricercatori hanno individuato, grazie all’uso di big data e AI, che la compresenza di cellule tumorali con ... (Continua)
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27/06/2024 10:10:00 Per i pazienti con Nsclc e mutazione Kras |
Sotorasib contro il tumore del polmone
Cambio di passo per i pazienti con tumore al polmone non a piccole cellule (NSCLC) avanzato e mutazione KRAS p.G12C. Sotorasib, prima terapia target orale specifica per questa mutazione, ha ottenuto la rimborsabilità in Italia. L’Italia nel 2023 registra 44.000 nuove diagnosi di tumore del polmone, con una prevalenza maggiore negli uomini (30.000 casi) rispetto alle donne (14.000 casi). L’85% dei casi appartiene alla categoria dei tumori al polmone non a piccole cellule (NSCLC), una forma ... (Continua)
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21/06/2024 09:28:28 Il suo Dna ha rallentato lo sviluppo della malattia |
L'uomo che ha resistito all'Alzheimer
Le mutazioni genetiche tolgono, le mutazioni genetiche danno. In questo caso si parla di anni di vita, quelli di cui ha beneficiato un uomo colombiano che, portatore della variante genetica Presenillina 1, avrebbe dovuto sviluppare una forma precoce di Alzheimer entro i 40 anni. Non è andata così. L’uomo ha condotto una vita normale fino a 67 anni, quando effettivamente sono comparsi i primi segnali del declino cognitivo moderato. L’uomo è poi morto nel 2019 a 74 anni. Quello che è ... (Continua)
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17/06/2024 12:30:00 Risultati positivi per inebilizumab |
Una cura per la malattia da immunoglobulina G4
Sono positivi i risultati dello studio clinico multicentrico di fase III che ha valutato l’efficacia e la sicurezza di inebilizumab per il trattamento della malattia da immunoglobulina G4-correlata (IgG4-RD, immunoglobulin G4-related disease). Inebilizumab ha raggiunto l’obiettivo primario, riducendo dell’87% il rischio di riacutizzazione della IgG4-RD rispetto al placebo (Hazard Ratio 0,13, p<0,0001) nel periodo controllato di 52 settimane. Sono stati raggiunti anche tutti gli obiettivi ... (Continua)
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