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ARTICOLI
TROVATI : 100
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Risultati da 21 a 30 DI 100
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22/10/2024 10:31:00 Inizia una sperimentazione per il tumore del marinaio |
Vaccino a mRna per il carcinoma della pelle
Il Pascale di Napoli è il primo centro italiano a sperimentare la validità di un vaccino a mRna per il trattamento del carcinoma della pelle a cellule squamose, uno dei tumori della pelle più diffusi che, nel 5% dei casi, causa la morte. I 600 pazienti selezionati sono in larga misura anziani e con un passato di esposizione al sole molto intenso, con lesioni della cute gravi. Infatti il carcinoma a cellule squamose è il tumore che colpisce in prevalenza chi si è esposto troppo al sole, un ... (Continua)
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21/10/2024 11:40:00 Effetto preventivo dell’abbinamento di farmaci |
Nuovo approccio combinato per il tumore del seno
L’Istituto Europeo di Oncologia è il centro coordinatore di TOLERANT, uno degli studi più innovativi sull’effetto combinato di farmaci e cambiamenti di stile di vita (dieta e attività fisica) nella prevenzione del tumore del seno. TOLERANT (acronimo per Low dose TamOxifen and Lifestyle changes for bReast cANcer prevenTion) è inoltre il primo progetto clinico sulla riduzione del rischio di tumore mammario finanziato dal PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza), un dato che conferma ... (Continua)
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17/10/2024 17:35:00 Studio analizza l’influenza di alcuni difetti genetici |
Intestino irritabile e digestione dei carboidrati
La sindrome dell’intestino irritabile (IBS) è un disturbo digestivo che colpisce fino al dieci per cento della popolazione mondiale, caratterizzato da dolore addominale, gonfiore, diarrea o stitichezza. Nonostante la sua prevalenza, il trattamento dell’IBS rimane una sfida poiché i sintomi e le risposte agli interventi dietetici o farmacologici variano in modo significativo. I pazienti spesso collegano i loro sintomi al consumo di determinati alimenti, in particolare carboidrati, e la loro ... (Continua)
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15/10/2024 10:10:00 Può individuare i pazienti che traggono benefici da una terapia sperimentale |
Cancro al colon, un algoritmo prevede la risposta ai farmaci
Grazie a un nuovo algoritmo è possibile individuare i pazienti affetti da tumore al colon che ricevono benefici da una nuova terapia sperimentale. L’algoritmo è stato sviluppato dai ricercatori dell’Irccs Candiolo e dell’Ifom di Milano e potrebbe identificare i casi in cui i pazienti beneficiano della terapia con inibitori di Parp, una proteina che ripara il Dna delle cellule tumorali già approvata per altre forme di cancro. In studi precedenti gli inibitori di Parp si mostrano efficaci in ... (Continua)
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03/10/2024 Può migliorare le terapie per i pazienti in stadio avanzato |
Scacco matto al tumore al colon grazie alla biopsia liquida
Uno studio IEO in pazienti con tumore avanzato del colon-retto, appena pubblicato sull’autorevole rivista Annals of Oncology, ha dimostrato che tramite un prelievo di sangue prima dell’avvio del trattamento è possibile ottenere informazioni fondamentali per garantire a ciascun paziente la migliore terapia possibile. Giovani ricercatori della Divisione Tumori Gastrointestinali e Neuroendocrini e della Divisione Sviluppo Nuovi Farmaci IEO - in collaborazione con GOIM (Gruppo Oncologico ... (Continua)
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27/09/2024 11:15:00 Ricercatori italiani tentano lo sviluppo di due diversi trattamenti |
Nuove terapie per la sindrome di Leigh
Sviluppare una terapia farmacologica neonatale e una terapia genica fetale in utero per la sindrome di Leigh. È questo l’ambizioso progetto coordinato dal Dott. Dario Brunetti, Ricercatore presso il Dipartimento di Scienze Cliniche e di comunità dell’Università Statale di Milano e Principal Investigator presso l’Istituto Neurologico Carlo Besta, vincitore del bando Multi-round promosso da Fondazione Telethon che ha selezionato 22 progetti di ricerca in tutta Italia dedicati alle malattie ... (Continua)
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26/09/2024 10:30:00 Una mutazione che si verifica prima della nascita |
Un gene alterato nella leucemia linfoblastica acuta
Un team di ricercatori italiani ha individuato una nuova mutazione associata all’insorgenza di una particolare forma di leucemia linfoblastica acuta. L’alterazione del gene NUTM1 si verifica quando il cromosoma in cui è localizzato si rompe e si ricostituisce in una forma modificata, che caratterizza, in diversi pazienti, le cellule di questa particolare tipologia di leucemia. La novità è che per la prima volta al mondo i ricercatori della Fondazione Tettamanti dell’Irccs San Gerardo dei ... (Continua)
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12/09/2024 17:12:00 I geni non ritornano mai più alle condizioni precedenti |
Il fumo modifica il Dna a 30 anni di distanza
Non bastano 30 anni di astinenza dal fumo per far ritornare il Dna alle sue condizioni originarie. La clamorosa scoperta è frutto del lavoro di un team della Harvard School of Public Health di Boston pubblicato sul Journal of Cardiovascular Genetics. Lo studio, presentato dal prof. Andrea Baccarelli, mostra che i marcatori epigenetici degli interruttori dei geni non tornano mai alle condizioni precedenti, nemmeno a distanza di decenni. «Oggi le alterazioni degli "interruttori" epigenetici ... (Continua)
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05/09/2024 16:00:00 Il tasso di sopravvivenza aumenta rispetto ai pazienti mai trattati |
Amiloidosi, sopravvivenza più alta con tafamidis
Sono stati pubblicati sul Journal of Cardiac Failure i risultati di un'analisi di sopravvivenza real-world dello studio THAOS (Transthyretin Amyloidosis Outcomes Survey) su pazienti con amiloidosi cardiaca da transtiretina (ATTR-CM) trattati o non trattati con tafamidis. L'analisi ha valutato un totale di 1.441 pazienti con ATTR-CM provenienti da 18 paesi arruolati tra il 2007 e il 2023. Nei pazienti che hanno ricevuto la dose approvata di tafamidis (n=455) - VYNDAQEL 80 mg o VYNDAQEL 61 mg ... (Continua)
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05/09/2024 10:10:00 Approvazione europea per erdafitinib |
Nuovo farmaco per il cancro alla vescica
Approvato in Europa erdafitinib, una monoterapia orale ad assunzione mono giornaliera, sviluppata da Johnson & Johnson, per il trattamento del carcinoma uroteliale non resecabile o metastatico (mUC) in pazienti adulti che presentino alterazioni genetiche del FGFR3 e che abbiano ricevuto in precedenza almeno una linea di terapia, tra cui un inibitore di PD-1 o PD-L1 nell’ambito del trattamento di una forma tumorale non resecabile o metastatica. L'Europa presenta il tasso più elevato di cancro ... (Continua)
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