|
ARTICOLI
TROVATI : 100
|
Risultati da 51 a 60 DI 100
|
19/10/2022 11:30:00 Si fonde con le cicatrici favorendo i disturbi del battito cardiaco |
Aritmie post-infarto legate al grasso
Dopo un infarto spesso il paziente lamenta la presenza di aritmie, in alcuni casi gravi come la fibrillazione ventricolare. A causarle sono le cicatrici del tessuto miocardico morto per l’ischemia subita. Ma ad alimentarle è anche la presenza di grasso che va a depositarsi sulle lesioni cicatriziali, fondendosi in una formazione che favorisce l’insorgenza di aritmie. Secondo una ricerca pubblicata su Nature Cardiovascular Research, tracciando i depositi di grasso lungo le linee cicatriziali ... (Continua)
|
16/09/2022 16:00:00 Difendersi dai messaggi fuorvianti di pubblicità e social |
L’obesità è una malattia cronica
Sulle pubblicità di marchi famosi, soprattutto americani e nord europei, imperversano da qualche tempo modelle ‘curvy’ che strizzano l’occhio al pubblico sempre più vasto delle donne (ma anche uomini) in sovrappeso o francamente obese. È il frutto di astute campagne di marketing che fanno leva sul trend topic di body positivity, reinterpretandolo però in maniera confondente rispetto ai messaggi di prevenzione. “Non ci stancheremo mai di ribadire – afferma il professor Massimo Volpe, ... (Continua)
|
07/09/2022 15:00:00 Le indicazioni sul trattamento più adeguato |
Piastrinopenia, escono le prime linee guida
L'Associazione Europea di Ematologia (EHA), in collaborazione con la Società Europea di Cardiologia (ESC), ha prodotto un documento scientifico che per la prima volta fornisce indicazioni pratiche ai medici per la gestione corretta delle terapie antitrombotiche (anticoagulanti e antiaggreganti) nei pazienti con piastrinopenia, cioè con carenza di piastrine, cellule fondamentali per la corretta funzione della coagulazione del sangue. Quando il numero delle piastrine nel sangue scende al di ... (Continua)
|
16/08/2022 17:20:00 Studio assolve l’organo messo più volte sotto accusa |
Demenza, la tiroide non c’entra
Eventuali disfunzioni della tiroide non sono alla base dell’insorgenza di forme di demenza in età avanzata. Lo afferma un nuovo studio che sembra escludere il nesso più volte avanzato fra le disfunzionalità tiroidee e la comparsa della demenza in tarda età. Lo studio ha seguito oltre 74.000 adulti fra cui alcune migliaia con ipotiroidismo o ipertiroidismo subclinico, la forma senza sintomi. «I nuovi dati sono stati raccolti su un gran numero di persone sottoposte al Mini Mental State ... (Continua)
|
05/07/2022 14:30:00 Nessuna controindicazione per chi soffre di malattie cardiovascolari |
Caffè amico del cuore, nuove conferme
È una delle bevande più diffuse al mondo, seconda forse solo all’acqua, tanto che la scienza le ha dedicato numerosi studi per scoprire i suoi segreti. Eppure, ancora oggi sul caffè circolano molte fake news. Sono però le evidenze, di nuovo, a smentire i pregiudizi: a raccogliere e analizzare le più recenti è uno studio dell’Università degli Studi di Bologna rilanciato da ISIC (Institute for Scientific Information on Coffee), che ha confermato come il caffè sia un vero e proprio “amico del ... (Continua)
|
16/06/2022 12:15:00 Evitano che l’aritmia provochi ictus cerebrali |
Fibrillazione atriale, anticoagulanti sempre fondamentali
La fibrillazione atriale è caratterizzata da un'alterazione del ritmo del cuore, che risulta molto rapido e irregolare, con formazione di coaguli in grado di arrivare al cervello che provocano i cosiddetti ictus “cardioembolici”. Questa aritmia, aumentandone di 5 volte il rischio, provoca oltre un quarto dei circa 200.000 ictus che si verificano ogni anno nel nostro Paese, dove costituiscono la seconda causa di morte e la prima di disabilità nei soggetti adulti-anziani. Attualmente sono ... (Continua)
|
18/05/2022 11:45:00 Sistema di terminazione spontanea delle aritmie cardiache |
Scoperto meccanismo di defibrillazione intrinseco del cuore
Grazie alle competenze in fisiologia cardiaca e microscopia ottica presenti all’interno dell’Istituto nazionale di ottica del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Ino), dell’Università di Firenze e del Laboratorio europeo di spettroscopia non-lineare (Lens), è stato scoperto un nuovo meccanismo di protezione che il cuore applica in presenza di tachicardie ventricolari. Il lavoro, pubblicato sulla rivista Basic Research in Cardiology, ha dimostrato come in presenza di ritmi rapidi nel cuore ... (Continua)
|
20/04/2022 12:20:00 Tasso di risposta superiore rispetto a ibrutinib |
Leucemia, efficace zanubrutinib
Il farmaco zanubrutinib si è rivelato superiore nel tasso di risposta obiettiva (ORR) rispetto a ibrutinib nel trattamento della leucemia linfatica cronica. Nello studio di fase 3 ALPINE, l’ORR dell’inibitore della tirosin chinasi di Bruton zanubrutinib è stato dell’80,4% contro il 72,9% fatto segnare dall’inibitore di prima generazione ibrutinib. Inoltre, zanubrutinib si è dimostrato generalmente ben tollerato e ha mostrato un profilo di sicurezza e tollerabilità coerente con quello già ... (Continua)
|
25/03/2022 16:23:00 Mortalità più bassa a 60 giorni nei pazienti ricoverati |
Covid, gli anticoagulanti riducono l'ospedalizzazione
Una dose intermedia dell’anticoagulante enoxaparina riduce la durata dell’ospedalizzazione nei pazienti Covid di oltre il 20% rispetto alla dose di profilassi, migliorando i sintomi in oltre il 65% dei casi. Lo dicono i risultati preliminari dello studio INHIXACOVID19, il primo trial clinico approvato da Aifa nel 2020 sull'uso di eparina in pazienti Covid. La sperimentazione aveva l’obiettivo di valutare la sicurezza e l’efficacia di enoxaparina somministrata a un dosaggio innovativo. ... (Continua)
|
15/03/2022 16:11:00 Nei pazienti in terapia anticoagulante a lungo termine |
Ictus, Alteplase migliora la prognosi
L’assunzione del farmaco trombolitico Alteplase ha l’effetto di migliorare la prognosi dei pazienti colpiti da ictus e in terapia anticoagulante a lungo termine. A dimostrarlo è uno studio pubblicato su Jama e firmato da scienziati del Centro medico sudoccidentale dell’Università del Texas coordinati dal docente di neurologia Ying Xian. I risultati della ricerca sono abbastanza sorprendenti, dal momento che è pratica comune non utilizzare il trattamento trombolitico nei pazienti per via del ... (Continua)
|
1|2|3|4|5|6|7|8|9|10
|