ARTICOLI TROVATI : 100

Risultati da 1 a 10 DI 100

13/05/2025 Efficace anche prima di una significativa perdita di peso

Semaglutide protegge dalle malattie cardiache
Presentati al congresso europeo dell'obesità – ECO2025 di Malaga i nuovi dati della sotto analisi dello studio SELECT che dimostrano che semaglutide 2,4 mg, nei primi tre mesi di trattamento, riduce del 37 per cento il rischio di eventi cardiovascolari maggiori (MACE) negli adulti con sovrappeso e obesità e malattia cardiovascolare (CV), rispetto al placebo, in aggiunta alle cure standard. Inoltre, nei primi sei mesi riduce del 50 per cento il rischio di morte per malattia CV e del 59 per cento ... (Continua)

12/05/2025 12:10:00 I risultati evidenziano una superiorità rispetto a semaglutide

Obesità, l’efficacia di tirzepatide
Il farmaco tirzepatide sembra confermare un’efficacia superiore in termini di riduzione del peso rispetto a semaglutide. Ad annunciarlo è uno studio presentato dalla casa farmaceutica Lilly presentato durante l’ultimo European Congress on Obesity di Malaga e pubblicato su The New England Journal of Medicine.
Lo studio clinico di fase 3b, in aperto, ha valutato sicurezza ed efficacia di tirzepatide, agonista a duplice azione sui recettori Gip e Glp-1, rispetto a semaglutide, agonista del solo ... (Continua)

22/04/2025 09:20:15 Indicazioni pratiche su come sfruttare l’efficacia della nutrizione

Dieta mediterranea, pubblicate le linee guida
La Dieta mediterranea ha nuove linee guida su cui basare il proprio impiego. A stilare le nuove raccomandazioni sono stati gli esperti della Società Italiana di Nutrizione Artificiale e Metabolismo (SINPE), della Fondazione Dieta Mediterranea e della Società Italiana per la Prevenzione Cardiovascolare (SIPREC), con il supporto dell’ISS.
Il documento rappresenta uno strumento concreto a disposizione degli operatori sanitari per supportarli nell’utilizzo del noto modello alimentare, ... (Continua)

16/04/2025 10:10:00 Tante le persone che vivono dopo una diagnosi di tumore del fegato

Carcinoma epatocellulare, diagnosi precoce e nuove terapie
Il carcinoma epatocellulare è il tumore primitivo maligno del fegato più frequente e costituisce una delle principali cause di morte per cancro a livello mondiale. Al tema, il XXXI Congresso nazionale delle Malattie Digestive, promosso dalla Federazione Italiana delle Società delle Malattie dell'Apparato Digerente (FISMAD), che vede la presenza numerosa della Società Italiana di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva (SIGE), ha dedicato una sessione.
In Italia, secondo i dati più ... (Continua)

04/04/2025 12:46:00 I 5 principali fattori di rischio sull’aspettativa di vita

Vivere in maniera sana a 50 anni per vivere di più
Sia gli uomini che le donne che a 50 anni non fumano, hanno una pressione arteriosa normale, mantengono livelli di colesterolo entro i limiti, sono liberi dal diabete e sono normopeso, vivono di più e rimangono anche liberi più a lungo dalle malattie cardiovascolari.
Ma anche chi posticipa scelte salutari a dopo i 55 anni trae vantaggi in termini di aspettativa di vita. A dimostrazione che per fare scelte di salute non è mai troppo tardi.
Sono i risultati principali dello studio Global ... (Continua)

04/04/2025 11:00:00 La via è l’ingegnerizzazione delle cellule T

Celiachia, si può addestrare il corpo a tollerare il glutine
È possibile ingegnerizzare le cellule T per far sì che l’organismo riesca a tollerare il glutine, eliminando di fatto il problema della celiachia. Ad affermarlo è uno studio del Centre Hospitalier Universitaire Vaudois pubblicato su Science Translational Medicine.
La celiachia colpisce circa l’1% della popolazione mondiale e si manifesta quando il sistema immunitario reagisce alle proteine del glutine presenti in molti alimenti di uso comune, principalmente pane e pasta. La risposta ... (Continua)

04/04/2025 09:35:05 Coinvolta la proteina sinucleina

Il microbiota alterato facilita il Parkinson
La deformazione della proteina sinucleina in alfa-sinucleina nell’intestino determina un effetto domino che ha come conseguenza ultima l’insorgenza del Parkinson. A dirlo è un nuovo studio di ricercatori dell’Università di Nagoya diretti da Hiroshi Nishiwaki, che hanno affinato la teoria avanzata già nel 2003 da Heiko Braak della Goethe University di Francoforte.
In quello studio per la prima volta venne descritto il ruolo della proteina sinucleina nell’intestino, che perde la sua normale ... (Continua)

03/04/2025 14:15:00 Incidenza in aumento a causa dell’invecchiamento della popolazione

La gotta esiste ancora
Uomini gottosi più intelligenti e virili? Una fake news nata nei secoli passati, quando la patologia era particolarmente diffusa tra personaggi noti e influenti, e giunta fino ai nostri giorni. Da Carlo V a Michelangelo, da Enrico VIII a Galileo, sono molti i pazienti illustri che fanno pensare a una malattia lontana nel tempo e associata a spiccate doti intellettive. E con il nome di Giacomo Casanova, la gotta si è legata anche allo stereotipo di condizione associata a virilità. Solo falsi ... (Continua)

31/03/2025 Rischio doppio per chi assume il farmaco

Semaglutide aumenta i rischi di neuropatia ottica ischemica
Fatti salvi gli effetti positivi sul peso e sul rischio di insorgenza di ictus e infarti, la semaglutide e altri farmaci simili potrebbero essere legati a un maggior rischio di neuropatia ottica ischemica.
A dirlo è un nuovo studio, pubblicato su Jama Ophthalmology e condotto presso il dipartimento di oftalmologia della China Medical University di Taichung, a Taiwan.
La neuropatia ottica ischemica non arteritica (Naion) è una patologia rara che danneggia il nervo ottico a causa di ... (Continua)

27/03/2025 17:10:00 L’infusione automatica migliora il controllo del glucosio

Diabete, i vantaggi dell’insulina automatica
Assumere insulina in maniera automatica rende più facile il controllo del glucosio rispetto alla terapia insulinica standard con monitoraggio continuo. A rivelarlo è uno studio del Jaeb Center for Health Research pubblicato su The New England Journal of Medicine.
La terapia Aid porta a una riduzione media di HbA1c di 0,9 punti percentuali in 13 settimane, mentre il gruppo di controllo ha registrato una riduzione di 0,3 punti percentuali. I sistemi automatici di somministrazione dell'insulina ... (Continua)

  1|2|3|4|5|6|7|8|9|10

Italia Salute Redazione TEL. 351.666.0811
Via Albanese Ruffo 48, 00178 Roma
Centro Medico Okmedicina.it Via Albanese Ruffo 40-46, 00178 Roma Mail redazione
Copyright © 2000-2023 Okmedicina ONLUS Riproduzione riservata anche parziale