|
ARTICOLI
TROVATI : 100
|
Risultati da 1 a 10 DI 100
|
27/08/2024 09:31:56 Due le fasi della vita in cui si notano le differenze più evidenti |
Si invecchia di colpo a 44 e 60 anni
44 e 60 anni. Segnatevi questi due periodi della vita, perché sono quelli in cui il vostro corpo chiederà conto del vostro stile di vita. Secondo un gruppo di ricerca della Stanford University, infatti, l’invecchiamento è lineare fino a un certo punto, dal momento che quando l’uomo raggiunge queste due fatidiche età il passaggio verso l’anzianità si fa più rapido. I ricercatori, che hanno pubblicato i loro risultati su Nature Aging, si sono concentrati in particolare sulle malattie ... (Continua)
|
19/07/2024 12:43:00 Studio italiano mostra le tracce molecolari predittive della vulnerabilità |
Predire depressione e declino cognitivo nelle donne anziane
La fragilità è una sindrome clinica caratterizzata dal declino di molteplici funzioni fisiologiche del corpo umano, comprese le abilità fisiche, cognitive e sociali. Il significativo aumento dell’aspettativa di vita avvenuto negli ultimi decenni ha reso la fragilità una problematica sempre più comune nei paesi occidentali, che devono ora fronteggiare l’enorme impatto socio-economico legato all’assistenza della popolazione anziana più fragile. Un team di ricercatori italiani composto da ... (Continua)
|
19/07/2024 09:41:00 Studio dimostra gli effetti della disattivazione di IL-11 |
Spegnere una proteina per aumentare la longevità
La disattivazione di una proteina specifica consente di aumentare la longevità, almeno su modello animale. È il risultato di uno studio pubblicato su Nature da un team della Duke National University in collaborazione con il National Heart Research Institute di Singapore e l’Imperial College di Londra. Secondo i dati, l’inibizione della proteina infiammatoria IL-11 (interleuchina 11) avrebbe l’effetto di aumentare la durata della vita sana dei topi di quasi il 25%. I ricercatori sono ... (Continua)
|
16/07/2024 10:30:00 Guida sulla connessione fra salute orale e neurologica |
Denti e cervello hanno una relazione
La salute orale e quella del cervello sono più legate di quanto si possa pensare. A spiegare questa inaspettata e meno conosciuta connessione, in occasione del World Brain Day, sono Straumann Group – leader globale in implantologia e nelle soluzioni ortodontiche che ripristinano il sorriso e la fiducia – e il dottor Michele Antonio Lopez, medico chirurgo specialista in odontostomatologia e professore presso la scuola di specializzazione in chirurgia orale dell’Università Cattolica del Sacro ... (Continua)
|
04/07/2024 11:42:00 Calo delle funzioni cognitive e disturbi della memoria più frequenti |
L’infiammazione cronica favorisce l’Alzheimer
Uno stato infiammatorio cronico predispone all’insorgenza della malattia di Alzheimer. A dirlo è uno studio pubblicato su Neurology, che sottolinea come soffrire di infiammazione cronica tra i 20 e i 30 anni esponga a un rischio maggiore di sviluppare un calo delle funzioni cognitive e di soffrire di disturbi della memoria nella mezza età. La ricerca è firmata da scienziati dell’Università della California guidati da Kristine Yaffe. I dati sono stati ricavati dal database dello studio CARDIA ... (Continua)
|
03/07/2024 10:45:00 La Fda approva donanemab |
Nuovo farmaco per l’Alzheimer
La Food and Drug Administration (FDA) degli Stati Uniti ha approvato donanemab, (350 mg/20 mL iniezione una volta al mese per infusione endovenosa), il trattamento di Eli Lilly and Company per gli adulti con malattia di Alzheimer sintomatica precoce (AD), che include persone con decadimento cognitivo lieve (MCI) e persone con lo stadio di demenza lieve dovuta ad AD, con patologia amiloide confermata. Donanemab mensile è la prima e unica terapia mirata alle placche amiloidi con prove a sostegno ... (Continua)
|
27/06/2024 11:10:00 Grazie a un nuovo programma di intelligenza artificiale |
Dal modo di parlare la diagnosi dell’Alzheimer
Un nuovo sistema di intelligenza artificiale consente di diagnosticare l’Alzheimer con 6 anni di anticipo dall’esordio dei sintomi grazie a un’analisi del modo di parlare di una persona. Lo studio, pubblicato su Alzheimer’s & Dementia, è stato firmato da ricercatori della Boston University. Il modello proposto assicura un tasso di precisione del 78,5%, riuscendo a prevedere se una persona con lieve deterioramento cognitivo rimarrà stabile nei 6 anni successivi oppure se svilupperà la ... (Continua)
|
21/06/2024 09:28:28 Il suo Dna ha rallentato lo sviluppo della malattia |
L'uomo che ha resistito all'Alzheimer
Le mutazioni genetiche tolgono, le mutazioni genetiche danno. In questo caso si parla di anni di vita, quelli di cui ha beneficiato un uomo colombiano che, portatore della variante genetica Presenillina 1, avrebbe dovuto sviluppare una forma precoce di Alzheimer entro i 40 anni. Non è andata così. L’uomo ha condotto una vita normale fino a 67 anni, quando effettivamente sono comparsi i primi segnali del declino cognitivo moderato. L’uomo è poi morto nel 2019 a 74 anni. Quello che è ... (Continua)
|
07/06/2024 11:20:00 Dopo una riacutizzazione il rischio si impenna |
La Bpco aumenta il rischio di eventi cardiovascolari
La riacutizzazione della Bpco, la broncopneumopatia cronica ostruttiva, comporta un aumento del rischio di eventi cardiovascolari pari a 34 volte nei 7 giorni successivi. Il rischio rimane elevato fino a un anno di distanza. È quanto emerge da uno studio pubblicato sullo European Journal of Internal Medicine da ricercatori italiani su un totale di 216.864 pazienti affetti da Bpco. "La Bpco - spiega Paola Rogliani, ordinaria di Malattie dell'apparato respiratorio, Università di Roma Tor ... (Continua)
|
03/06/2024 17:45:00 Alcuni soggetti sono malati ma non mostrano sintomi |
Portatori sani di Alzheimer
C’è una piccola percentuale di malati di Alzheimer che mostra i segni neuropatologici della malattia di Alzheimer ma senza manifestarne i sintomi di demenza o declino cognitivo. Un team di ricercatori dell’Istituto di Neuroscienze di Amsterdam ha cercato di indagarne i motivi pubblicando uno studio su Acta Neuropathologica Communications. Sono stati esaminati campioni di tessuto cerebrale conservati alla Banca olandese del cervello. A ogni paziente era abbinata una cartella clinica con i ... (Continua)
|
1|2|3|4|5|6|7|8|9|10
|