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ARTICOLI
TROVATI : 24
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Risultati da 1 a 10 DI 24
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17/05/2024 12:34:00 Essere seguiti da un professionista riduce il rischio cardiovascolare |
Un cardiologo allunga la vita
Un cardiologo allunga la vita riducendo il rischio cardiovascolare. Lo dice lo studio Bring-up Prevenzione presentato nel corso del Congresso nazionale di Cardiologia dell’Anmco, l'Associazione nazionale medici cardiologi ospedalieri, di Rimini. "Essere seguito da un cardiologo può migliorare significativamente il profilo di rischio e ridurre la probabilità di recidive ischemiche, come infarto o ictus. I cardiologi possono fare la differenza, migliorando il destino clinico dei ... (Continua)
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18/04/2024 12:53:00 Studio analizza il nesso fra le due condizioni |
Malattie cardiache e danni cerebrovascolari
Una ricerca pubblicata su Neurology mostra la relazione esistente fra patologie cardiache e rischio di danni cerebrovascolari non evidenti clinicamente. La revisione è firmata da Zien Zhou, medico e ricercatore dell'Università del New South Wales a Sydney. Lo studio mette in luce la prevalenza di alterazioni cerebrovascolari silenti (silent brain infarction, SBI) e malattia dei piccoli vasi cerebrali (cerebral small vessel disease, CSVD) in adulti affetti da fibrillazione atriale, malattia ... (Continua)
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11/03/2024 11:40:00 Nuovi dati associano il farmaco a rischi inferiori di Long Covid |
Remdesivir utile contro Covid-19
Sono stati resi pubblici nuovi dati riguardanti l’uso di remdesivir in soggetti colpiti da Covid-19. Li ha presentati Gilead Sciences, la casa farmaceutica che ha sviluppato il farmaco, durante una Conferenza sui retrovirus e le infezioni opportunistiche (CROI, Conference on Retroviruses and Opportunistic Infections).
- Uno studio ha dimostrato che remdesivir è stato associato a una riduzione del rischio di alcuni sintomi di Long COVID nelle persone ospedalizzate per ... (Continua)
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01/03/2024 12:45:00 Le polveri fini aumentano i rischi di ricovero |
I rischi dell’inquinamento per cuore, polmoni e cervello
Il rischio di finire in ospedale per problemi cardiovascolari o polmonari aumenta con l’esposizione allo smog. A confermarlo sono due studi pubblicati sul British Medical Journal secondo cui l’esposizione a breve e a lungo termine all’inquinamento da polveri fini Pm2,5 risulta associata a un maggior rischio di ricovero per gravi malattie cardiache e respiratorie. Secondo gli esiti degli studi, non esisterebbe una soglia di inquinanti sicura per la salute di cuori e polmoni. Lo smog però ... (Continua)
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21/09/2023 14:07:30 Aumento associato al consumo di bevande e alimenti |
I dolcificanti aumentano il rischio cardiovascolare
Il consumo di dolcificanti artificiali è associato a un aumento complessivo del rischio di malattie cardiovascolari e cerebrovascolari. A dirlo è uno studio pubblicato su Current Opinion in Cardiology da un team dell’Ospedale Universitario di Jaen coordinato da Francisco Gomez-Delgado. «Gli edulcoranti inducono un'eccessiva secrezione di insulina nel pancreas che a lungo andare favorisce disordini metabolici che portano al diabete. In definitiva, l'uso dei dolcificanti artificiali produce ... (Continua)
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14/04/2023 09:32:31 In alcuni pazienti i sintomi sembrano lievi prima di aggravarsi |
Ictus, come predire i casi gravi
In circa un caso su due l’ictus dà, almeno inizialmente, sintomi solo lievi. Tuttavia circa la metà dei pazienti con sintomi lievi (minor stroke) finisce per aggravarsi all’improvviso. Uno studio di esperti dell’Università Cattolica, campus di Roma, fornisce gli strumenti per predire chi si aggraverà e quindi per decidere chi trattare in modo più aggressivo, nonostante i sintomi iniziali del paziente siano solo lievi. Questo è quanto emerge da due lavori pubblicati su Journal of ... (Continua)
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08/02/2023 17:40:00 Malattia rara che può causare ictus nei giovani |
Angiopatia Moyamoya: pubblicate le linee guida
Sono state presentate e pubblicate su European Stroke Journal le linee guida dell'ESO (European Stroke Organization) sull'angiopatia Moyamoya (MMA), sviluppate per assistere i medici nella gestione dei pazienti con MMA nel processo decisionale di diagnosi e cura. Tali linee guida sono state supportate dalla Rete europea per le malattie vascolari rare (VASCERN). Il gruppo di lavoro, che ha coinvolto neurologi, neurochirurghi, statistici e genetisti, è stato coordinato dalla dottoressa Anna ... (Continua)
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30/11/2022 15:12:00 Studio italiano propone nuovo protocollo terapeutico |
Long Covid, la fotobiomodulazione migliora i sintomi
Una ricerca italiana sostiene l’efficacia della fotobiomodulazione nel trattamento dei sintomi associati a Long Covid. La dottoressa Federica Peci - psicologa, esperta dell’area neuropsicologica e ricercatrice in Neuroscienze cognitive – è fra gli autori dello studio che verrà presentato al prossimo congresso della SIN – Società italiana di neurologia – a Milano. Lo studio è stato condotto da un gruppo di esperti provenienti da diverse realtà: il Poliambulatorio Giano di Cesena, ... (Continua)
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15/03/2022 16:11:00 Nei pazienti in terapia anticoagulante a lungo termine |
Ictus, Alteplase migliora la prognosi
L’assunzione del farmaco trombolitico Alteplase ha l’effetto di migliorare la prognosi dei pazienti colpiti da ictus e in terapia anticoagulante a lungo termine. A dimostrarlo è uno studio pubblicato su Jama e firmato da scienziati del Centro medico sudoccidentale dell’Università del Texas coordinati dal docente di neurologia Ying Xian. I risultati della ricerca sono abbastanza sorprendenti, dal momento che è pratica comune non utilizzare il trattamento trombolitico nei pazienti per via del ... (Continua)
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10/03/2022 12:10:00 Al via la sperimentazione al Centro Cardiologico Monzino |
Arriva il vaccino anti-infarto
Il Centro Cardiologico Monzino ha arruolato i primi tre pazienti che, nell’ambito dello studio multicentrico internazionale Victorion-2P, riceveranno Inclisiran, il farmaco che Eugene Brauwnwal, padre della cardiologia moderna, non ha esitato a definire il futuro “vaccino anti-infarto”. Lo studio coinvolgerà oltre 10 mila pazienti nel mondo, con l’obiettivo di dimostrare che il nuovo farmaco di Novartis - che, come un vaccino, viene somministrato solo due volte l’anno - è in grado di ... (Continua)
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