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ARTICOLI
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Risultati da 1 a 10 DI 100
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06/05/2025 11:43:00 Procedura innovativa per curare una grave cardiopatia |
Intervento salvavita per il ragazzo con il "cuore a metà"
Manovre fuori dagli standard per l’intervento di cardiologia mininvasiva che ha salvato la vita a un giovane adulto nato con il cuore a metà (senza il ventricolo destro). Era in pericolo per il malfunzionamento della valvola mitrale e per il superlavoro del suo cuore anomalo, condizione che rendeva la chirurgia tradizionale un'opzione ad altissimo rischio. Dopo il via libera del Comitato Etico dell’Ospedale e del Ministero della Salute, la procedura innovativa di riparazione del difetto ... (Continua)
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18/02/2025 10:55:00 Nuovo approccio consente la diagnosi precoce delle complicazioni |
Insufficienza renale, analisi del suono limita la chirurgia
Un gruppo di ricercatori del Dipartimento di Bioingegneria dell'Istituto Mario Negri Bergamo ha sviluppato un innovativo metodo per il monitoraggio delle fistole arterovenose nei pazienti in emodialisi, un approccio che porterà alla diagnosi precoce delle complicazioni in pazienti con insufficienza renale cronica, riducendo la necessità di interventi urgenti. Le fistole arterovenose, create chirurgicamente per garantire un accesso vascolare duraturo e affidabile durante la emodialisi, sono ... (Continua)
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23/01/2025 17:45:00 Primi interventi in Europa per il dispositivo salvavita |
Una clessidra per le cardiopatie congenite
La “clessidra” per il cuore, un innovativo dispositivo salvavita destinato a pazienti con gravi cardiopatie congenite, è stata impiantata dai cardiologi interventisti dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù su 5 pazienti. Si tratta dei primi interventi in Europa realizzati dopo l’ottenimento del marchio CE. Il dispositivo, composto da uno stent autoespandibile e da una valvola polmonare, era già stato impiegato a giugno 2023 per uso compassionevole. «Questa procedura mininvasiva consente di ... (Continua)
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12/12/2024 Rende sempre più efficace la Tavi |
Stenosi aortica, fondamentale la qualità delle valvole
Una efficacia “sostenuta” nel tempo e “comparabile” tra i diversi dispositivi medici. La sostituzione transcatetere (Tavi) sta progressivamente rimpiazzando le procedure cardiochirurgiche nel trattamento della stenosi aortica. Merito anche della disponibilità di dispositivi di elevata qualità che, indipendentemente dalla parziale disomogeneità nell’offerta sanitaria garantita ai cittadini italiani e dalle scelte compiute dalle singole aziende sanitarie, sembrano garantire risultati ... (Continua)
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05/12/2024 12:23:00 Un approccio di genere per la condizione garantisce vantaggi |
Stenosi aortica, un intervento a misura di donna
Anche per le malattie cardiovascolari esiste un gender gap: le donne sono poco attente ai fattori di rischio, sottorappresentate negli studi clinici e hanno minori probabilità di ricevere trattamenti basati sull’evidenza, nonostante le patologie a carico di cuore e arterie causino complicanze più gravi e quindi prognosi peggiori nel sesso femminile, soprattutto con l’avanzare dell’età. Una piccola grande rivoluzione verso un approccio di genere arriva dallo studio RHEIA che, per la prima ... (Continua)
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13/08/2024 12:23:00 Trattamento di radiochirurgia per i tumori prostatici |
Un Gps per il cancro della prostata
Sono stati pubblicati sulla più importante rivista internazionale di radioterapia i risultati dello studio ABRUPT (Ablative Radiotherapy for Unfavorable Prostate Tumors) che ha sperimentato l’utilizzo della radiochirurgia (ovvero della somministrazione della dose in un’unica applicazione) nel trattamento dei tumori prostatici. Per la prima volta a livello mondiale all’Ospedale San Gerardo è stata dimostrata la fattibilità di un trattamento di radiochirurgia grazie a una tecnica di ... (Continua)
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03/05/2024 12:05:00 Riduce i casi di punture arteriose e pneumotorace |
L’ecografia per l’inserimento del catetere venoso centrale
Secondo una revisione pubblicata su Jama Internal Medicine, l’uso dell’ecografia riduce in maniera significativa le complicanze legate all’inserimento del catetere venoso centrale. L’analisi, realizzata dai ricercatori del St Michael’s Hospital di Toronto guidati da Bijan Teja, si è basata sui dati relativi a 130 studi. Dall’analisi è emerso un tasso globale di complicazioni maggiori attorno al 3%. Il ricorso all’ecografia assicura una riduzione significativa delle complicanze, dalle ... (Continua)
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17/04/2024 12:45:00 Un quadro aggiornato per la selezione e la gestione dei pazienti |
Fibrillazione atriale, nuove linee guida per l’ablazione
Le maggiori società di elettrofisiologia cardiaca hanno messo a punto le nuove linee guida sull’ablazione nella fibrillazione atriale. Il documento, pubblicato sulla rivista Europace, affronta il tema della selezione e della gestione dei pazienti presi in considerazione per l’ablazione, sia attraverso approcci chirurgici sia mediante catetere. L’ablazione è vista come un trattamento efficace e sicuro, adatto a un buon numero di pazienti con fibrillazione atriale, fra cui quelli con ... (Continua)
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11/04/2024 11:10:00 Può ridurre di oltre un quarto la mortalità |
Una micro-pompa salva dall’infarto
In caso di infarto, una micro-pompa potrebbe ridurre la mortalità di oltre un quarto. A evidenziarlo è uno studio pubblicato sul New England Journal of Medicine da un team danese, che ne ha presentato i dettagli durante l’ultimo Congresso dell’American College of Cardiology di Atlanta. La micro-pompa interviene in caso di shock cardiogeno, condizione che si verifica quando il cuore smette di spingere il sangue verso gli organi vitali. In questi casi, la pressione crolla e reni e cervello ... (Continua)
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22/02/2024 10:24:00 Primo intervento in Italia di questo tipo al Monzino |
Prima sostituzione via catetere della valvola tricuspide
Al Centro Cardiologico Monzino l’équipe guidata Federico De Marco, Direttore dell'Unità Operativa di Cardiologia Interventistica Valvolare e Strutturale, ha effettuato il primo intervento in Italia di sostituzione via catetere della valvola tricuspide. La paziente zero è stata dimessa dall’ospedale dopo soli tre giorni e, a più di una settimana dall’intervento, è in ottime condizioni di salute generale. Una notizia straordinaria per i pazienti con insufficienza tricuspidale che, pur avendo una ... (Continua)
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