|
ARTICOLI
TROVATI : 100
|
Risultati da 11 a 20 DI 100
|
16/09/2024 12:00:00 La potenzialità di alcuni farmaci già in uso |
Come sfruttare le vulnerabilità del cancro per nuove terapie
Il gruppo di ricercatori coordinati dal Prof. Stefano Santaguida – group leader del Laboratorio di integrità genomica all’Istituto Europeo di Oncologia e Professore di Biologia Molecolare all’Università Statale di Milano – ha scoperto che due classi di farmaci anticancro, già in uso in clinica, sono in grado di interferire con l’aneuploidia. Quest’ultima è una caratteristica genetica comune nelle cellule tumorali, che hanno spesso un numero di cromosomi diverso da quello tipico delle cellule ... (Continua)
|
12/09/2024 11:30:00 La sindrome da fragilità cutanea cronica è un problema emergente |
La dermatoporosi nella terza età
La salute è il nostro bene più prezioso, monitorarla, curare patologie e attuare pratiche di prevenzione è fondamentale se si vuole avere una buona qualità della vita. Quando si parla di pelle però, al di là della cultura della fotoprotezione che negli ultimi anni si sta diffondendo sempre di più, spesso il discorso si limita a un fattore estetico, alla ricerca di un’eterna giovinezza in una battaglia contro rughe e rilassamenti. L’invecchiamento è un processo che coinvolge tutto l’organismo. ... (Continua)
|
12/09/2024 09:38:11 Una proteina nota per proteggere il DNA è coinvolta nel controllo della memoria |
Alzheimer, ecco perché si perde la memoria
Ricercatori dell’IRCCS San Raffaele Roma, dell’ISS e del CNR hanno scoperto un nuovo meccanismo molecolare alla base della perdita della memoria e delle capacità cognitive che caratterizzano le demenze. Il nuovo meccanismo vede coinvolta una proteina che ha il ruolo di riparare i danni del doppio filamento del DNA provocati da stress e da stimoli di natura diversa all’interno dei neuroni. La scoperta non soltanto aggiunge nuovi importanti tasselli di conoscenza di una patologia che, secondo ... (Continua)
|
10/09/2024 11:40:00 Studio svela il ruolo svolto dalla proteina DDX3X nella preservazione del genoma |
Il genoma come arma per combattere il tumore
Un gruppo dell'Istituto di genetica molecolare “Luigi Luca Cavalli-Sforza” del Consiglio nazionale delle ricerche di Pavia (Cnr-Igm) ha individuato il ruolo chiave svolto dalla proteina DDX3X nel preservare l’integrità del genoma cellulare. Il risultato è rilevante dal punto di vista oncologico perché in presenza di processi di trasformazione tumorale l’integrità del genoma è compromessa. La proteina DDX3X è, infatti, in grado di rimuovere i filamenti di RNA che, quando sono appaiati al DNA ... (Continua)
|
05/09/2024 17:45:00 Colpisce una delle vie di infiammazione cruciali nello sviluppo della malattia |
Colite ulcerosa, efficace mirikizumab
L’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) ha approvato la rimborsabilità del primo antagonista dell'interleuchina-23p19 (IL-23p19) - mirikizumab - per il trattamento della colite ulcerosa (CU) attiva da moderata a grave nei pazienti adulti. Mirikizumab è l'unico farmaco attualmente rimborsato in Italia per la CU a colpire selettivamente la subunità p19 di IL-23, che svolge un ruolo cruciale nell'infiammazione correlata alla CU. Un meccanismo di azione che permette di offrire sollievo da sintomi ... (Continua)
|
05/09/2024 12:10:00 Ma l’organismo sembra diventare più vulnerabile al cancro |
Il digiuno intermittente rigenera le cellule
Rigenerazione delle cellule, ma maggiore vulnerabilità al cancro. Sembrano questi gli effetti principali del digiuno intermittente, almeno a quanto risulta da uno studio dell’Istituto di tecnologia del Massachusetts di Boston pubblicato su Nature. I ricercatori americani hanno indagati gli effetti del digiuno sulle cellule staminali intestinali, scoprendo la capacità del digiuno di potenziare i meccanismi rigenerativi e antinfiammatori. Tuttavia, ci sarebbe anche un effetto negativo, ovvero ... (Continua)
|
03/09/2024 11:00:00 Riduce l’accumulo di disabilità nella malattia |
Sclerosi multipla, efficace tolebrutinib
I risultati positivi dello studio di fase 3 HERCULES hanno dimostrato che tolebrutinib, inibitore orale della tirosin-chinasi di Bruton (BTK) capace di penetrare all’interno del sistema nervoso centrale sviluppato da Sanofi, ha raggiunto l'endpoint primario di miglioramento rispetto al placebo nel ritardare il tempo alla progressione confermata della disabilità (CDP) nelle persone con nrSPMS. Nello studio HERCULES, la SM non recidivante è stata definita al basale come avente una diagnosi di ... (Continua)
|
03/09/2024 09:42:28 L’antiossidante contenuto nella curcuma migliora la qualità di vita dei pazienti |
La curcumina per la Sma
Un antiossidante estratto dalla curcuma, la curcumina, potrebbe aiutare i pazienti affetti da atrofia muscolare spinale (Sma). Lo dimostra uno studio pubblicato sull’International Journal of Molecular Sciences dall’Università Statale di Milano e dall’Università di Pavia. La Sma è causata da una produzione insufficiente della proteina Smn e colpisce in prevalenza neonati, bambini e giovani adulti. I soggetti subiscono una perdita precoce dell’attività dei neuroni che regolano il movimento e ... (Continua)
|
30/08/2024 11:31:00 Identificato un nuovo marcatore prognostico |
Svelato come il tumore sostiene i suoi processi vitali
Un gruppo internazionale di ricercatori – coordinato dal Prof. Stefano Santaguida, Group Leader presso il Dipartimento di Oncologia Sperimentale dell’Istituto Europeo di Oncologia e docente di Biologia Molecolare all’Università Statale di Milano – ha identificato in una proteina, chiamata p62, l’attore cruciale di un meccanismo molecolare in grado di sostenere i processi vitali della cellula tumorale, incluse le metastasi. I risultati dello studio, sostenuto da Fondazione AIRC per la Ricerca ... (Continua)
|
29/08/2024 15:50:00 Ira e frustrazione più frequenti nei piccoli tecnologici |
Più rabbia nei bambini che usano il tablet
Un nuovo studio pubblicato su Jama Pediatrics mostra che trascorrere 75 o più minuti al giorno davanti a uno schermo ha effetti molto negativi sui bambini piccoli, che sperimentano più facilmente scoppi di ira e senso di frustrazione. Il risultato si basa su un sondaggio realizzato su 315 genitori di bambini in età prescolare residenti in Nuova Scozia e Canada. L’uso del tablet da parte dei figli all’età di 3, 4 e 5 anni e mezzo era autoriferito. I genitori hanno anche risposto a domande ... (Continua)
|
1|2|3|4|5|6|7|8|9|10
|