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ARTICOLI
TROVATI : 100
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Risultati da 1 a 10 DI 100
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16/09/2024 09:33:54 Influenzano positivamente le sorti del conflitto tra batteri buoni e cattivi |
Il ruolo delle fibre nella composizione del microbiota
Uno studio del DTU National Food Institute e del Department of Nutrition, Exercise and Sports dell’Università di Copenaghen mostra come quello che mangiamo riesca a cambiare il comportamento dei batteri della flora intestinale, inducendoli a produrre sostanze salutari o nocive per la salute. I ricercatori hanno sperimentato gli effetti del triptofano, aminoacido presente nelle proteine non sintetizzabile dall’organismo, ma utile a produrre fra le altre cose la serotonina, l’ormone del ... (Continua)
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12/09/2024 16:00:00 Allo studio un batteriofago che elimina i patogeni multiresistenti |
Un virus killer contro i superbatteri
Colpire i superbatteri non con degli antibiotici ma con altri patogeni. È un’idea che stanno cercando di mettere in pratica diversi gruppi di ricerca al mondo, e fra gli altri anche alcuni scienziati italiani come Stefania Stefani, professore ordinario di microbiologia clinica all'università di Catania e leader del nodo di ricerca 3 di Inf-Act, dedicato proprio all'antimicrobico resistenza. Uno degli ultimi lavori è stato presentato durante un meeting organizzato a Pavia. L’oggetto della ... (Continua)
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13/06/2024 16:45:00 Nesso evidente soprattutto con i tumori del tratto orofaringeo |
La parodontite aumenta il rischio di cancro
Alla base di alcuni tumori potrebbe esserci la parodontite. Uno studio pubblicato su Scientific Reports da scienziati dello Stomatological Hospital of Chongqing Medical University diretti da Jiali Feng. Il lavoro si è servito della randomizzazione mendeliana, metodo ideato per svelare l’esistenza o meno di una relazione di causa ed effetto tra due fenomeni. Lo studio è stato progettato per approfondire il possibile legame causale fra parodontite e 20 tipi di cancro standard, identificando ... (Continua)
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26/04/2024 10:50:00 Studio su topi mostra una più alta resistenza immunitaria |
Cancro, la vitamina D migliora la risposta immunitaria
La vitamina D potrebbe essere in futuro un alleato di facile accessibilità per il contrasto al cancro. Lo dimostra uno studio pubblicato su Science da un team del Francis Crick Institute di Londra, del National Cancer Institute (NCI) in Usa e dell'Università di Aalborg, in Danimarca. Dallo studio si evince che i topi di laboratorio alimentati con una dieta ricca di vitamina D avevano una resistenza immunitaria migliore ai tumori innestati sperimentalmente nel loro corpo e una migliore ... (Continua)
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11/04/2024 16:10:00 Un modello inedito che combina microscopia confocale e IA |
Gonorrea, alla ricerca di nuovi anticorpi monoclonali
Una recente pubblicazione di Fondazione Toscana Life Sciences individua un nuovo approccio per identificare anticorpi monoclonali umani contro il batterio Neisseria gonorrhoeae. Lo studio pubblicato su Scientific Reports è firmato dai ricercatori di TLS Fabiola Vacca, Dario Cardamone, Emanuele Andreano, Duccio Medini, Claudia Sala e dal Direttore Scientifico della Fondazione Biotecnopolo di Siena, Rino Rappuoli. La ricerca si basa sull’applicazione dell'intelligenza artificiale alla ... (Continua)
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16/02/2024 10:40:00 Registrato un caso negli Stati Uniti |
Torna la peste bubbonica
Non può più essere definita peste nera, ma si tratta della stessa malattia. Negli Stati Uniti, un uomo è stato infettato dal batterio Yersinia pestis, proprio quello che 7 secoli fa provocò un disastro demografico di proporzioni inaudite in Europa, uccidendo più di un terzo dei suoi abitanti. Ora la malattia fa certamente meno paura grazie agli antibiotici, ma è sempre bene tenere alta la guardia. L’uomo è stato infettato dal suo gatto, che ha probabilmente portato a casa le pulci infette ... (Continua)
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29/01/2024 11:21:00 R. gnavus è correlato alle sue riacutizzazioni |
Un batterio favorisce il lupus
Uno studio apparso su Annals of Rheumatic Diseases mostra la correlazione fra il batterio intestinale Ruminococcus blautia gnavus e le riacutizzazioni del lupus. Lo studio ha analizzato campioni di feci e sangue di 16 donne con lupus di diversa etnia per un periodo di 4 anni, confrontandoli con quelli di 22 volontarie con età e background simili senza lupus. In quattro casi, pazienti che mostravano una crescita abbondante di R. gnavus soffrivano di una forma grave di nefrite da lupus, ... (Continua)
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18/01/2024 11:10:00 Efficace uno specifico ceppo di Lactobacillus reuteri |
Autismo, un batterio può ridurre i sintomi
L’utilizzo di un batterio potrebbe migliorare i trattamenti per il Disturbo dello Spettro Autistico. L’autismo colpisce 1 bambino su 77 fra i 7 e i 9 anni in Italia. Recenti studi hanno indagato per comprendere la relazione tra l’asse intestino cervello e i sintomi peculiari dell’autismo. Questi studi hanno evidenziato un’aumentata incidenza di disturbi gastrointestinali e di profili di microbiota differenti nei bambini con autismo rispetto a bambini neurotipici. Partendo da questi dati ... (Continua)
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15/01/2024 10:00:00 La sua eradicazione potrebbe ridurre l’impatto della malattia |
L’Helicobacter pylori aumenta il rischio di Alzheimer
C’è un nesso fra la presenza dell’Helicobacter pylori nello stomaco e le possibilità di insorgenza del morbo di Alzheimer. A segnalarlo è uno studio pubblicato su Alzheimer’s & Dementia da un team dell’Università di Berlino coordinato da Antonios Douros. L’Helicobacter pylori è un batterio opportunista che vive nello stomaco di un gran numero di adulti, stimabile fra il 30 e il 50% della popolazione. In alcuni casi può attivarsi causando gastrite e ulcera, condizioni che se non trattate ... (Continua)
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11/01/2024 11:20:00 Il virus di Epstein-Barr potrebbe svolgere un ruolo fondamentale |
Forse virale l’origine della sclerosi multipla
Alcune infezioni possono contribuire all'insorgenza di patologie autoimmuni come la sclerosi multipla. Sono alcuni anni che i ricercatori analizzano la possibilità di un ruolo del virus di Epstein-Barr nel processo di insorgenza della sclerosi multipla. L’ultimo studio, pubblicato su Pnas da un team della University of Texas Health Science Center di Houston, ne rivela il meccanismo e attribuisce alla risposta immunitaria dell’organismo al virus lo scatenarsi della malattia. Nel 2022 due ... (Continua)
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