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ARTICOLI
TROVATI : 11
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Risultati da 1 a 10 DI 11
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06/06/2022 10:15:00 Lista di potenziali interazioni con i 100 farmaci più comuni |
Covid, le possibili interazioni di Paxlovid
Il Paxlovid è uno dei pochissimi farmaci specifici già autorizzati per il trattamento di Covid, ma si sa ancora poco riguardo alle possibili interazioni con altri medicinali. La Infectious Diseases Society of America (Idsa) ha pubblicato di recente una guida sulle potenziali interazioni tra Paxlovid e i 100 farmaci più prescritti. Nella lista dei 100 farmaci più comuni, solo 2 mostrano interazioni importanti con la combinazione nirmatrelvir/ritonavir, al punto che la somministrazione di ... (Continua)
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01/04/2022 Il rimedio naturale potrebbe offrire un’alternativa preziosa |
Epilessia, l’olio di Cbd funziona?
Se stai leggendo queste righe, molto probabilmente soffri di epilessia oppure ne è affetta una persona cara a te vicino: uno dei tuoi genitori, il tuo partner, o perfino tuo figlio. Il brutto di questa malattia, che a seconda dei casi viene chiamata “piccolo” o “grande male”, è che non risparmia nessuno. Si può svilupparla sin dalla primissima infanzia, ma si possono avere i primi attacchi anche in età più adulta: a prescindere da quando si manifesti l'epilessia, tuttavia, può purtroppo ... (Continua)
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13/11/2020 Primo antipsicotico atipico per il trattamento della malattia |
Schizofrenia negli adolescenti, approvato lurasidone
È stato approvato dall’Ema il farmaco lurasidone per il trattamento della schizofrenia adolescenziale nei pazienti a partire dai 13 anni. Lurasidone, sviluppato da Angelini Pharma e Sunovion Pharmaceutical Europe, diventa così il primo antipsicotico di seconda generazione a essere approvato in pazienti schizofrenici a partire dai 13 anni. Oltre alla nuova indicazione, a lurasidone è stato concesso anche un anno aggiuntivo di protezione commerciale. Lurasidone è stato approvato per la prima ... (Continua)
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11/06/2020 14:34:00 Acido cinnabarinico potenzialmente utile nella gestione della malattia |
Nuova molecola per la schizofrenia
La schizofrenia è uno dei più gravi disturbi psichiatrici, e molte sono ancora le lacune nelle conoscenze sui meccanismi che ne sono alla base. Una ricerca del Dipartimento di Patologia Molecolare dell’I.R.C.C.S. Neuromed di Pozzilli (IS) ha ora individuato il ruolo di una particolare molecola, l’acido cinnabarinico, aprendo la strada a possibili interventi farmacologici innovativi contro questa patologia. Lo studio, svolto in collaborazione con l’Accademia Polacca delle Scienze, l’Università ... (Continua)
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17/10/2018 11:20:00 Primo antipsicotico ad azione globale |
Nuovo farmaco per la schizofrenia, cariprazina
È in arrivo anche nel nostro paese un nuovo farmaco per il trattamento della schizofrenia. Si tratta di cariprazina, un antipsicotico di terza generazione che, grazie alla propria peculiarità farmacologica, può essere considerato unico nel panorama di questa classe terapeutica. Questa molecola, infatti, non è solo in grado di agire sui sintomi “positivi” della malattia (deliri, allucinazioni, dissociazione logico-formale del pensiero, ecc.), ma anche sulla componente “negativa” (apatia, ... (Continua)
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27/07/2018 Un’alterazione di Dysbindin aumenta la risposta ai trattamenti |
Schizofrenia, un gene influenza l'efficacia dei farmaci
L'efficacia dei trattamenti farmacologici per la schizofrenia è influenzata dalla variazione di un gene. La scoperta è stata fatta nel corso di uno studio, pubblicato sulla rivista scientifica internazionale Nature Communications, a cui ha preso parte anche l'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù. Il gene in questione si chiama Dysbindin e, stando a quanto hanno rilevato gli autori della ricerca, i pazienti che rispondono in modo adeguato agli psicofarmaci più comuni sono le persone portatrici ... (Continua)
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25/05/2016 15:10:00 L'antipsicotico è associato a stimoli compulsivi e incontrollabili |
Aripiprazolo può stimolare comportamenti compulsivi
L'aripiprazolo, un farmaco utilizzato per la cura della schizofrenia e di altri disturbi mentali, può associarsi a stimoli compulsivi o incontrollabili. Lo dice un avviso di sicurezza della Food and Drug Administration pubblicato sul proprio sito istituzionale. Sebbene l'etichetta del medicinale faccia riferimento al possibile nesso con il gioco d'azzardo compulsivo, secondo gli esperti della Fda la descrizione non rispecchia in pieno la natura del rischio. Inoltre, non ci sono riferimenti ... (Continua)
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22/05/2015 14:51:00 Possibili grazie alle nuove scoperte sulla sua origine |
Nuove terapie per la schizofrenia
Un team di ricercatori italiani ha posto la prima pietra per la realizzazione di nuove terapie farmacologiche indirizzate alla cura della schizofrenia. I responsabili del Ceinge – il Centro di ricerca di ingegneria genetica di Napoli – hanno infatti evidenziato l'importanza di un complesso percorso molecolare nell'insorgenza della malattia. Tale percorso ha con ogni probabilità origine sin dalle prime fasi di sviluppo del cervello ed è coinvolto nella manifestazione di alterazioni ... (Continua)
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12/04/2014 11:08:00 Risultati sorprendenti dal farmaco trifluoperazina |
Antipsicotico efficace contro il cancro alla prostata
Un medicinale normalmente utilizzato per il trattamento della psicosi si è rivelato efficace nel trattamento del cancro prostatico. Lo rivela uno studio pubblicato su BMC Cancer da un team di ricercatori della Saarland University, in Germania. Di recente è stata messa a punto una nuova terapia a base di analoghi della tapsigargina, un inibitore derivato da una pianta comune nell'area mediterranea, la Thapsia garganica. La sostanza riesce a eliminare in maniera selettiva le cellule tumorali ... (Continua)
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15/03/2013 In caso di depressione gli effetti collaterali sono piuttosto pesanti |
Gli antipsicotici non migliorano la qualità della vita
Un lieve miglioramento dei sintomi depressivi contrasta con effetti collaterali importanti che riducono la qualità di vita complessiva dei pazienti. È quanto sintetizzato da una ricerca pubblicata su PLoS Medicine riguardo gli antipsicotici, che se da una parte agiscono sui sintomi causati dalla depressione producendo miglioramenti da piccoli a moderati, dall'altra provocano spesso aumento di peso e sedazione. Lo studio è stato effettuato da un team della Metropolitan State University di St. ... (Continua)
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