|
ARTICOLI
TROVATI : 63
|
Risultati da 1 a 10 DI 63
|
10/10/2024 11:30:00 Quasi 30 milioni gli italiani suscettibili alla malattia |
Ipertensione, le nuove linee guida europee
L’ipertensione è una delle patologie che l’internista si trova più spesso ad affrontare. Una condizione tanto frequente (a soffrirne è un italiano su tre, mentre il 17% è borderline, cioè in pre-ipertensione), quanto sfidante per gli obiettivi terapeutici da raggiungere. Le nuove linee guida per l’ipertensione, appena rilasciate dalla Società Europea di Cardiologia e che fanno seguito a quelle della Società Europea dell’Ipertensione (pubblicate nel 2023) avranno un impatto sulla pratica clinica ... (Continua)
|
08/10/2024 11:10:00 Trattamenti antipertensivi per ridurre il rischio efficaci anche in età avanzata |
Alzheimer, la pressione alta ne aumenta il rischio
Uno dei fattori di rischio per l’Alzheimer più facilmente controllabile è l’ipertensione. Una recente metanalisi pubblicata su Neurology mostra infatti che vivere con un’ipertensione non controllata comporta un aumento del rischio di Alzheimer significativo per chi ha più di 60 anni. In termini percentuali, il rischio maggiore sarebbe del 36% rispetto alle persone con pressione arteriosa nella norma e del 42% rispetto alle persone che assumono farmaci per controllare l’ipertensione. Una ... (Continua)
|
15/07/2024 15:50:00 Una guida per salvaguardare l'efficacia dei medicinali con il caldo |
Come si conservano i farmaci
Conservare e trasportare i medicinali in modo corretto è fondamentale per garantirne l’integrità e quindi l’efficacia e la sicurezza. Questa buona prassi vale in special modo nella stagione estiva, quando le alte temperature, l’umidità, l’escursione termica possono deteriorare il principio attivo, alterarne le proprietà o favorire la crescita microbica nei contenitori in caso di esposizione prolungata a fonti di calore e irradiazione solare diretta (es. gli antibiotici, i farmaci adrenergici, ... (Continua)
|
07/05/2024 12:54:00 Associazione evidente negli anziani |
Gli antipertensivi aumentano il rischio di fratture
I farmaci antipertensivi sembrano essere associati a un più alto rischio di cadute e conseguenti fratture nella popolazione anziana. A dirlo è uno studio pubblicato su Jama Internal Medicine da un team della Rutgers University di New Brunswick coordinato da Chintan Dave. Lo studio ha evidenziato come l’avvio di terapie contro l’ipertensione sia correlato a un raddoppio del rischio di fratture. Il campione oggetto dell’analisi era formato da 29.648 soggetti, e ha mostrato un’incidenza di ... (Continua)
|
11/03/2024 12:48:00 Nuove indicazioni per il trattamento della malattia |
Come curare l’ipertensione resistente
Su Jama International Medicine è stato pubblicato un aggiornamento sulla gestione dell’ipertensione resistente ai trattamenti. Per ipertensione resistente (HR) si intende una pressione sanguigna di 130/80 mmHg o più nonostante le dosi massime tollerate di 3 o più farmaci antipertensivi (con almeno 1 diuretico) o un’ipertensione controllata (HTN) con 4 o più antipertensivi. L’articolo di approfondimento è a cura di John Giacona, cardiologo del Dipartimento di medicina interna al Centro medico ... (Continua)
|
18/12/2023 10:56:00 Le varie terapie farmacologiche hanno risultati comparabili |
Ipertensione, mortalità simile fra i vari trattamenti
Non ci sono differenze statistiche evidenti nella mortalità dei pazienti ipertesi che assumono una o l’altra delle terapie farmacologiche a disposizione. I dati sono comparabili sia con l’assunzione di diuretici tiazidici che con quella di calcio antagonisti (CCB) o di inibitori dell’enzima di conversione dell’angiotensina (ACE inibitori). È quanto emerge da uno studio pubblicato su Jama Network Open da un team della University of Texas Health Science Center di Houston diretto da ... (Continua)
|
21/09/2023 16:56:00 Chi li utilizza rischia molto più degli altri l’insorgenza del disturbo |
I calcioantagonisti possono causare il glaucoma
Uno studio apparso su Jama Ophthalmology rivela un’associazione fra uso di calcioantagonisti e glaucoma. Chi assumeva il farmaco mostrava infatti una probabilità maggiore del 39% di sviluppare il disturbo. L’uso dei farmaci per bloccare i canali del calcio risulta associato anche a riduzioni di alcuni spessori retinici. «L'uso di calcioantagonisti è stato associato a un aumento del rischio di glaucoma in studi esplorativi. Abbiamo voluto approfondire l'associazione tra l'uso sistemico di ... (Continua)
|
30/06/2023 09:45:00 Cura non farmacologica per l’ipertensione |
La denervazione renale per la pressione alta
Si può curare l’ipertensione anche non ricorrendo ai farmaci. Il riferimento è alla Denervazione renale (RDN), tecnica sicura ed efficace per quei pazienti che, nonostante l’assunzione di tre o più farmaci antipertensivi, non raggiungono valori della pressione ottimali. Il trattamento è inoltre un’alternativa importante nelle persone con limitate possibilità terapeutiche a causa di intolleranza a numerosi farmaci antipertensivi. “Siamo convinti dell’efficacia e della sicurezza della RDN e ... (Continua)
|
16/05/2023 09:30:00 I farmaci si possono assumere lungo l’intero arco della giornata |
Antipertensivi utili a qualsiasi ora
Non c’è un momento migliore per assumere i farmaci antipertensivi prescritti dai medici. Lo dimostrano i risultati dello studio TIME, che contraddicono diversi studi precedenti, i quali suggerivano di assumere i farmaci di sera per una potenziale maggiore efficacia. L’ultimo trial, però, ha dimostrato che non esiste una differenza statisticamente significativa fra i pazienti che assumono gli antipertensivi la mattina o la sera. La somministrazione serale, peraltro, non sembra essere dannosa ... (Continua)
|
11/05/2023 10:00:00 Utile per superare l’eterogeneità nella risposta farmacologica |
Una terapia personalizzata per l’ipertensione
Non tutti rispondono allo stesso modo ai normali trattamenti per l’ipertensione. C’è quindi bisogno di terapie indirizzate sempre più verso la personalizzazione, secondo uno studio pubblicato su Jama. Johan Sundström, ricercatore della Uppsala University e della University of New South Wales di Sydney e primo autore del lavoro, commenta: «L'ipertensione è il principale fattore di rischio per morte prematura in tutto il mondo. Sono disponibili diverse terapie per abbassare la pressione ... (Continua)
|
1|2|3|4|5|6|7
|