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ARTICOLI
TROVATI : 11
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Risultati da 1 a 10 DI 11
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01/08/2023 10:10:00 Duplice meccanismo d’azione per la molecola del gruppo delle porfirine |
Una molecola per bloccare le malattie da prioni
Uno studio, realizzato dall’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri in collaborazione con l’Ospedale San Raffaele e l’Università degli Studi dell’Insubria, ha identificato, in modelli sperimentali in vitro, una molecola in grado di bloccare la replicazione dei prioni, le proteine infettive responsabili di malattie neurodegenerative mortali, come la malattia di Creutzfeldt-Jakob e il morbo della mucca pazza. La molecola appartiene alla classe delle porfirine e sfrutta un duplice ... (Continua)
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05/10/2016 12:40:00 Nuovo test in grado di individuare i responsabili del morbo di Creutzfeldt-Jakob |
Mucca pazza, nelle urine sono visibili i prioni
Anche dalle urine sarà possibile individuare la presenza dei prioni, i depositi di proteine anomale alla base del danno cerebrale prodotto dal morbo di Creutzfeldt-Jakob, la variante umana del morbo della mucca pazza. A scoprirlo è un gruppo di ricercatori del Medical Research Council, che hanno pubblicato sulla rivista Jama Neurology gli esiti del proprio studio. Il morbo di Creutzfeldt-Jakob è una malattia neurodegenerativa rara e conduce alla morte chi ne è colpito. Nella maggior parte ... (Continua)
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04/05/2016 09:20:00 Messo a punto un modello animale per studiare la malattia |
Cos'è l'insonnia fatale familiare
Non si dorme più fino a morirne. È l’insonnia fatale familiare (Iff) una rara patologia da prioni, di origine genetica, che colpisce il cervello e per cui non esiste cura. È il probabile destino di due fratelli australiani, Lachlan e Hayley Webb, portatori sani (al momento) della Iff. A causa della malattia hanno dovuto dire addio alla nonna, alla mamma e a due zii. «Mia nonna iniziò a spegnersi dopo la comparsa della malattia - ricorda Hayley -. La sua vista se ne andò, mostrava segni ... (Continua)
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03/12/2014 16:46:11 Si può utilizzare la sua struttura anomala per una diagnosi |
Una proteina potrebbe scatenare la sclerosi multipla
Ci potrebbe essere una proteina dalla struttura anomala alla base dell'insorgenza della sclerosi multipla. Lo dice uno studio pubblicato su Frontiers in Neurology da un team della University of Surrey in collaborazione con i colleghi della University of Texas e dei PrioCam Laboratories. I risultati ottenuti mostrano la particolarità della proteina sotto accusa, la cui tendenza ad “accartocciarsi” favorisce la formazione di aggregati che presentano con il passare del tempo una minaccia per il ... (Continua)
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08/08/2014 11:15:00 Creutzfeldt-Jakob diagnosticabile anche in vita |
Due test non invasivi per scoprire la mucca pazza
Due diverse ricerche giungono a un risultato importante, la diagnosi in vita del morbo della mucca pazza, ovvero la variante umana della malattia di Creutzfeldt-Jakob che colpisce i bovini. I ricercatori dell’Istituto Neurologico “Carlo Besta” in collaborazione con la University of Texas Health Science Center di Houston (UTHSC) hanno elaborato un metodo per individuare in un campione di urina del paziente la presenza di prioni, cioè le proteine alterate che causano la malattia. Si tratta ... (Continua)
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21/11/2013 19:32:00 Evidenziata un'elevata prevalenza di portatori asintomatici |
La forma variante di Creutzfeldt-Jakob
La malattia di Creutzfeldt-Jakob (CJD) è la forma più frequente di encefalopatia spongiforme umana (TSE) trasmissibile. Circa l'85 per cento dei casi sono sporadici, il 10 per cento sono genetici, mentre il 5 per cento sono iatrogeni. I periodi di incubazione sono lunghi e totalmente silenti e la malattia è sempre fatale. La CJD causa degenerazione del sistema nervoso centrale, senza provocare una reazione immune o infiammatoria, e si associa all'accumulo di una isoforma anomala della proteina ... (Continua)
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05/11/2013 16:34:11 Terapia utile forse anche per Alzheimer e Parkinson |
Un laser per il morbo della mucca pazza
Da un gruppo di ricercatori europei arriva una novità importante per la cura di patologie cerebrali complicate come il morbo di Creutzfeldt-Jakob, più noto come morbo della mucca pazza, l'Alzheimer e il Parkinson. Scienziati della Chalmers University of Technology in Svezia e dalla Polish Wroclaw University of Technology in Polonia hanno messo a punto una nuova tecnica laser che potrebbe rappresentare una valida opzione terapeutica per queste patologie neurodegenerative per le quali al ... (Continua)
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18/03/2013 Il disturbo legato all'insorgenza della malattia da prioni |
Perdita di udito legata al morbo di Creutzfeldt-Jakob
Perdere improvvisamente l'udito può essere il segnale di una patologia più grave in corso, il morbo di Creutzfeldt-Jakob, patologia neurodegenerativa causata dai prioni, come la sua variante rara, il cosiddetto morbo della mucca pazza. Ad affermare questa possibilità è uno studio dell'ospedale Henry Ford che verrà presto presentato al prossimo congresso dell'American Academy of Neurology. I ricercatori hanno analizzato il caso di un uomo di 67 anni che ha perso l'udito in entrambe le ... (Continua)
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09/08/2012 10:41:33 L'Aifa interviene con raccomandazioni e misure precauzionali |
Rischio di Creutzfeldt-Jakob per le trasfusioni
Alle trasfusioni è associata una certa percentuale di rischio di contrarre la malattia di Creutzfeldt-Jakob. Il rischio è connesso alla possibilità che il sangue del donatore, affetto dalla malattia, venga prelevato nella fase pre-clinica della patologia, utilizzato per la produzione di medicinali plasmaderivati e quindi sostanzialmente irrintracciabile. A questo proposito l'Aifa, d'accoro con il Centro Nazionale Sangue e l'Istituto Superiore di Sanità, ha pubblicato un documento che ... (Continua)
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08/05/2012 19:37:43 La timosina beta 4 è la proteina che rivelerebbe la malattia |
Un marcatore per la diagnosi della Cjd
Uno studio dell’Istituto di scienze neurologiche del Cnr, pubblicato su Arch Neurol, rivela una proteina, la timosina beta 4, quale marcatore specifico dei soggetti affetti dal morbo di Creutzfeldt-Jakob. Il risultato consente di diagnosticare la malattia, rara ma fatale, con un’elevatissima efficienza, paragonabile a quella attualmente ottenuta solo con esami post-mortem Ricercatori dell’Istituto di scienze neurologiche del Consiglio nazionale delle ricerche (Isn-Cnr) di Mangone (Cosenza), ... (Continua)
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