Un anticorpo per contrastare la sindrome di Clouston
Un recente studio dell’Istituto di biochimica e biologia cellulare del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Ibbc) di Monterotondo, coordinato da Fabio Mammano e co-finanziato dalla Fondazione Telethon, ha permesso di individuare un anticorpo monoclonale, denominato abEC1.1, che legandosi a una proteina chiamata connessina 30 (Cx30) è in grado di ripristinarne il normale funzionamento in presenza di mutazioni che causano la sindrome di Clouston. I risultati della ricerca svolta in ... (Continua)
|