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ARTICOLI
TROVATI : 79
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Risultati da 1 a 10 DI 79
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27/05/2016 12:42:00 Nesso tra il fumo in gravidanza e l'insorgenza del disturbo psichiatrico |
Fumo materno aumenta il rischio di schizofrenia nei bambini
Meglio non fumare per tante buone ragioni, consiglio quanto mai valido per le donne incinte. Secondo una recente ricerca condotta da scienziati americani e finlandesi, infatti, l'esposizione al fumo durante la gravidanza provoca un aumento delle probabilità di insorgenza della schizofrenia nel bambino. A sostenerlo è uno studio realizzato dalla Mailman School of Public Health - Columbia University Medical Center e dall'Università di Helsinki su un vasto campione costituito in sostanza da ... (Continua)
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04/03/2016 11:21:00 Ricerca evidenzia l'efficacia di darbepoetina ed eritropoietina |
Nati prematuri, buoni risultati dai farmaci neuroprotettivi
Nei neonati prematuri il trattamento con agenti stimolanti l'eritropoiesi - darbepoetina o eritropoietina - è associato a risultati cognitivi migliori rispetto al placebo. Lo dice una ricerca pubblicata su Pediatrics da un team dell'Università del New Mexico di Albuquerque guidato da Robin Ohls. Il dott. Ohls spiega: «I prematuri hanno alte probabilità di sviluppare disturbi neurologici come la paralisi cerebrale (CP), disabilità mentale o deficit di apprendimento e di attenzione in età ... (Continua)
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01/03/2016 14:30:00 Succede a Milano, protagonista un bimbo affetto da displasia renale bilaterale |
Il trapianto di un rene adulto su un bambino
Un trapianto, che sia su un adulto o su un bambino, è un lavoro estremamente delicato, che richiede grandi professionalità e competenze. Ma c'è un tipo di trapianto ancora più delicato, ovvero quando l'organo di un adulto viene trapiantato in un bambino molto piccolo. Questa è la storia di Simone (nome di fantasia), bimbo di 3 anni a cui gli esperti della Fondazione Ca' Granda Policlinico di Milano hanno trapiantato il rene della madre per curargli una grave malattia. Un intervento che si ... (Continua)
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18/02/2016 15:08:36 Se assunto dalle donne a rischio di parto prematuro tardivo |
Betametasone riduce complicazioni respiratorie nei neonati
L'uso dei corticosteroidi, in particolare di Betametasone, riduce il rischio di complicazioni respiratorie gravi nei bambini nati da parto prematuro tardivo, cioè fra la 34esima e la 36esima settimana di gestazione. A dirlo è uno studio multicentrico coordinato dai ricercatori del Columbia University Medical Center pubblicato sul New England Journal of Medicine. Cynthia Gyamfi-Bannerman, docente di Ostetricia e Ginecologia presso l'ateneo americano, spiega: «I nostri dati dimostrano che la ... (Continua)
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02/02/2016 12:10:00 Il pericolo cresce nel terzo trimestre di gravidanza |
Lo smog aumenta il rischio di parto prematuro
Essere esposte alle polveri sottili durante la gravidanza può favorire il rischio di un parto prematuro. Lo dice uno studio pubblicato su Environmental Health da un team dell'Università di Cincinnati. La ricerca ha evidenziato un aumento del rischio dal 19 al 28 per cento nelle donne esposte a particelle di diametro inferiore a 2,5 micrometri (PM2,5), vale a dire 30 volte inferiore al diametro di un capello. Il rischio è legato in particolare all'esposizione durante il terzo trimestre di ... (Continua)
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01/02/2016 10:07:02 Si basa su un algoritmo che prende in esame diversi fattori |
Un'app segnala il rischio di parto prematuro
C'è un'app anche per capire se una gravidanza rischia di finire con un parto prematuro. Ne parlano due studi, entrambi pubblicati su Ultrasound in Obstetrics & Gynecology e coordinati da Andrew Shennan, docente di Ostetricia e Ginecologia del King's College di Londra. «Nonostante i progressi nell'assistenza prenatale, in anni recenti il tasso di nascite pretermine non è mai stato più alto, anche in paesi come Stati Uniti e Gran Bretagna, perciò i medici hanno bisogno di metodi affidabili per ... (Continua)
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18/01/2016 17:12:00 Anche un ciclo terapeutico abbreviato ha un effetto protettivo |
Palivizumab contro virus respiratorio sinciziale dei neonati
L'anticorpo monoclonale Palivizumab si è rivelato efficace nel proteggere i bambini dal rischio di virus respiratorio sinciziale (Rsv). Stando a quanto afferma un team di ricercatori del Children's & Women's Health Centre of British Columbia di Vancouver, il farmaco produrrebbe i suoi effetti anche con un ciclo terapeutico abbreviato. Pascal Lavoie, che ha firmato una lettera di ricerca pubblicata su Jama Pediatrics, spiega: «Gli studi clinici randomizzati finora svolti hanno già dimostrato ... (Continua)
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18/12/2015 16:25:00 Aiuterebbe a ripristinare il meccanismo dell'autofagia |
Un antibiotico contro le malformazioni cavernose cerebrali
Un antibiotico proveniente da un batterio dell'Isola di Pasqua sarebbe in grado di aiutare i pazienti affetti da malformazioni cavernose cerebrali. A scoprirlo è uno studio di ricercatori afferenti al network italiano di ricerca multidisciplinare CCM Italia, dedicato appunto allo studio di questa patologia. Le malformazioni cavernose cerebrali, dette anche angiomi cavernosi, sono lesioni vascolari caratterizzate da agglomerati di capillari sanguigni dilatati e fragili che facilitano ... (Continua)
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15/12/2015 17:33:11 Dopo la fecondazione, due embrioni si sono entrambi divisi |
Parto eccezionale a Genova, nate due coppie di gemelli
Un evento rarissimo, il primo in Italia a quanto risulta. Al Gaslini di Genova una coppia ha festeggiato l'arrivo di quattro gemelli. La notizia però non sta tanto nel numero di figli, ma nel fatto che i quattro piccoli sono il risultato di due coppie identiche di gemelli, due femmine e due maschi. I genitori si sono sottoposti a fecondazione assistita per problemi di infertilità, e al primo tentativo sono stati trasferiti nell'utero della donna due embrioni. Dopo qualche settimana, entrambi ... (Continua)
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24/11/2015 10:31:31 Un processo biologico permette alle ossa di crescere correttamente |
Scoperto meccanismo responsabile della crescita delle ossa
Un gruppo di ricercatori dell’Istituto Telethon di Pozzuoli coordinati da Carmine Settembre ha scoperto per la prima volta che un meccanismo biologico noto come “autofagia”, fondamentale per il funzionamento di molti tessuti dell’organismo, è coinvolto nella crescita delle ossa durante il periodo post-natale. I ricercatori, inoltre, hanno individuato dei fattori che regolano l’autofagia durante l’accrescimento scheletrico aprendo la strada alla possibilità di sperimentare farmaci per la cura ... (Continua)
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